PARTITO DEMOCRATICO di Ussana - Circolo "A. Gramsci" - Cagliari - Sardinia - Italy.
sabato 31 dicembre 2011
Buon 2012 dal Partito Democratico di Ussana
Buon 2012 da "La Nostra Ussana"
sabato 24 dicembre 2011
Buon Natale dal Partito Democratico di Ussana
venerdì 16 dicembre 2011
Buon Natale da La Nostra Ussana!
Natale 2011 a Lo Scrigno dei Giochi
giovedì 15 dicembre 2011
Vecchi espropri, il Comune versa 425 mila euro
Il Comune di Ussana condannato a pagare 425 mila euro per un esproprio di quasi trent'anni fa. La sentenza del Tribunale civile è stata accolta senza scossoni dall'attuale giunta guidata dal sindaco Paolo Loddo che è riuscito a trasformare il verdetto negativo, se non in una vittoria, almeno in un pareggio. «Escludiamo l'appello, pagheremo entro dicembre la somma con quota parte dell'avanzo di amministrazione maturato finora ad hoc», anticipa Loddo. Ai numerosi ricorrenti, eredi della famiglia Sanjust, andranno così 425 mila euro. Al Comune di Ussana la proprietà del terreno e degli immobili edificati nel lontano 1985. Dieci alloggi popolari costruiti in poco meno di 4 mila e 500 metri quadri. La causa, annosa, durava dal 1990. Dopo una stagnazione decennale, la conclusione con la recente sentenza. L'esproprio del terreno (4 mila e 500 metri quadri nel centro storico di Ussana, in via Padre Serri), nel 1985, aveva incontrato l'opposizione dei vecchi proprietari: gli eredi della famiglia Sanjust. Il consiglio ha ratificato qualche giorno fa il giudizio emesso dal Tribunale: 425 mila euro usciranno dalle casse comunali ma il patrimonio dell'Ente si arricchisce di dieci case. «Soprattutto abbiamo scampato il pericolo del dissesto finanziario», aggiunge il sindaco Paolo Loddo della vicenda giudiziaria che si chiude, per il Comune di Ussana, con un esito confortante, dopo il rigetto della richiesta di usucapione invocata in passato dalle precedenti giunte. «Il dettaglio fondamentale», precisa il primo cittadino di Ussana, «è stato il riconoscimento della proprietà a partire dal 1990. In caso contrario la somma da pagare sarebbe stata milionaria e il dissesto finanziario dietro l'angolo». Senza il riconoscimento della proprietà, retroattiva, il Comune di Ussana avrebbe dovuto infatti pagare anche gli immobili edificati. «È un risultato che premia il nostro impegno e dei legali di entrambe le parti, che ha permesso di risolvere equamente la vicenda», conclude Loddo.
Ignazio Pillosu
fonte: www.unionesarda.it
lunedì 5 dicembre 2011
Se non ora quando? MERCOLEDI' 7 DICEMBRE @ galleria ESPACE S&P
Chi era Giacomo Serra - venerdì 9 dicembre 2011 @ Polifunzionale
mercoledì 30 novembre 2011
Al via i lavori di efficientamento della rete idrica
Tra qualche giorno a Ussana inizieranno i lavori di efficientamento della rete idrica che riguarderanno sei vie del paese e si chiuderanno a febbraio 2012. Più di 1 milione e 200 mila € è l'importo del finanziamento concesso all'Amministrazione comunale insieme ai comuni di Selargius, Settimo S.Pietro, Maracalagonis, Dolianova.
Dei lavori si occuperà Abbanoa spa e le vie interessate dai lavori saranno:
- via Satta
- via Nenni
- via Sant'Angelo
- via Chiesa Nuova
- via Spano
- via Giulio Cesare
Si inizierà tra qualche giorno dalla via Nenni (fine Dicembre data presunta di fine lavori), poi via Satta e via Sant'Angelo (in contemporanea, con fine lavori a metà Gennaio 2012), poi via Chiesa Nuova, via Spano e via Giulio Cesare, una di seguito all'altra fino a Febbraio 2012. Questi lavori permetteranno di ammodernare la rete idrica di queste vie ormai obsoleta, e in contemporanea di ridurre i consumi di una risorsa importante come l'acqua, eliminando gli sprechi derivanti dalle continue perdite delle condotte.
Altro punto qualificante per l'Amministrazione guidata da Paolo Loddo.
martedì 29 novembre 2011
Nuovi provvedimenti per la circolazione veicolare nel centro di Ussana
Continua il graduale lavoro che mira a riorganizzare l’assetto del traffico all’interno del centro abitato di Ussana.
Con la nuova ordinanza n. 40, emanata dalla Polizia Locale, verrà predisposta la nuova segnaletica che consentirà:
a) L’istituzione della sosta sul lato destro lungo la Via Trieste nel tratto compreso tra Via XXV Aprile e Via San Sebastiano, con direzione di marcia dall’intersezione con la Via S.Angelo fino all’intersezione con la Via Roma.
b) Il permesso di sosta per sole autovetture sul lato destro della Via Chiesa dall’intersezione con la Piazza Municipio all’intersezione con la Via Marconi.
c) La creazione di un senso unico nel tratto di Via Donori compreso tra Via Roma e Via Londra, con direzione di marcia da Via Roma a Via Londra.
d) L’allungamento del senso unico di marcia della Via Marconi fino all’intersezione con la Piazza Mercato dove verrà predisposto il segnale di Stop.
e) L’istituzione degli stalli di sosta sul lato destro del tratto stradale della Piazza Mercato dall’intersezione con Via Marconi fino all’intersezione con Via Vittorio Emanuele II.
f) La realizzazione di un percorso pedonale a raso sul lato sinistro della Via Marconi nel tratto compreso dall’intersezione con Via Roma fino a Piazza Mercato.
Con queste modifiche si cercherà dunque di rendere più fluida la circolazione veicolare e pedonale nei diversi tratti del centro storico, altresì con il fine di agevolare gli accessi carrabili dei residenti.
Nelle prossime settimane verranno diffuse e pubblicate altre direttive affinchè la nuova sistemazione venga introdotta con un'ordinata e progressiva sequenza, senza creare confusione ai cittadini ussanesi.
mercoledì 16 novembre 2011
Lavoro e sviluppo: impronta al femminile
OMINIS E BESTIAS IN SU CAMPIDANU DE IOSSU
lunedì 7 novembre 2011
Ricostruzione | discorso di Bersani
sabato 5 novembre 2011
Miglioramento del traffico zona scuole
Ore 8.30, oppure ore 13.30, di un giorno feriale di due mesi fa a Ussana nei pressi delle scuole: traffico degno di una grande città. Le vie attorno alle scuole, soprattutto via De Gasperi, via Vitale e la piazza IV Novembre congestionate da auto in transito, auto parcheggiate di qua e di là. Ussana ormai conta circa 4300 persone, le famiglie si spostano in macchina per portare i figli a scuola e poi di corsa a lavoro: la zona delle scuole, in sintesi, era diventata una zona su cui riflettere e prendere delle decisioni per l'Amministrazione comunale. Il Sindaco Paolo Loddo ha così dato mandato alla Polizia Municipale di studiare le soluzioni possibili per evitare ingorghi e togliere le cause di possibili incidenti per automobili e pedoni. Prima i Nonni Vigile a dirigere il traffico (a cui va fatto un ringraziamento particolare per il loro servizio volontario svolto ogni mattina) e poi ora la razionalizzazione della circolazione con l'istituzione di nuovi parcheggi e passaggi pedonali. Per cominciare, la via Vitale, come si vede dalle foto 1, 2 e 3, è stata oggetto della creazione di un passaggio pedonale sulla sinistra della carreggiata per tutta la sua lunghezza, al fine di favorire il transito a piedi dei pedoni, mentre sulla destra sono strati ricavati i parcheggi che consentiranno di sistemare al meglio le automobili di residenti e frequentatori della zona. Nella foto 4, vediamo invece il cartello di senso unico sistemato in Piazza IV Novembre verso la via De Gasperi: molto importante è stato introdurre questo senso unico di marcia al fine di evitare l'imbuto che si creava all'angolo della piazza stessa. Nella foto 5 infine il conseguente divieto di accesso e obbligo di svolta a sinistra per le automobili che si dirigono verso la piazza IV Novembre in arrivo dalla via De Gasperi. E' stato un intervento che ha dato subito i suoi frutti come hanno fatto notare i vigili stessi che tengono costantemente sott'occhio la situazione nell'intorno delle scuole: infatti ora la zona appare meno congestionata nelle ore di punta. Inoltre sono state disegnate le strisce pedonoali anche nelle vie Satta, Branca e Munserra, oltre a quelle già citate, vie che fanno da perimetro al complesso scolastico. Questo (insieme ad altri interventi sulla circolazione che saranno effettuati nel prossimo futuro) era uno dei punti programmatici che si era prefissa la lista "La Nostra Ussana" e che quindi ha rispettato e portato a termine.
venerdì 4 novembre 2011
Sciopero generale della Sardegna | Venerdì 11 Novembre
giovedì 3 novembre 2011
Prodotti sardi in cattedra
Ussana.
La tutela di semole e sfarinati regionali al centro di un convegno.
Promossa dal Comitato "Identità e Futuro", l'iniziativa era partita un anno fa da Nuraminis. Un'assemblea, con centinaia di operatori della filiera (cerealicoltori, panificatori, molitori), a cui avevano aderito una dozzina di sindaci: di Nuraminis, Ussana, Monastir, Samatzai, San Sperate, Villasor, tra gli altri.
L'OBIETTIVO «L'obiettivo è quello di disciplinare l'uso di semole e sfarinati di grano duro sardo nella preparazione dei prodotti alimentari regionali», ripete Modesto Fenu, consigliere provinciale, fra gli artefici del comitato Identità e Futuro. A un anno di distanza, il risultato numerico è raggiunto. «Ci siamo, i Comuni ci stanno ancora inviando i moduli ma possiamo dire che abbiamo raccolto molte più firme di quelle che servivano: ancora qualche giorno e saremo in grado di presentarle al Consiglio regionale», ha detto Fenu a Ussana, nel convegno organizzato nell'ambito della fiera Agricultura promossa dal Comune.
IL PUNTO L'occasione è servita a fare il punto dell'iniziativa che punta all'adozione di marchio collettivo, per la difesa dei prodotti sardi, "Compra sardo". Il sigillo che, insomma, dovrebbe funzionare da freno al grano importato da paesi produttori europei ed extraeuropei. La proposta mobilita gli operatori della filiera e gli amministratori locali. Dario Murtas, agricoltore e assessore di Ussana, li rappresenta entrambi: «A distanza di un anno abbiamo raggiunto l'obiettivo», ha detto Murtas che ha sottolineato «l'apporto, nella raccolta delle firme, dei consumatori: l'anello finale della filiera del nostro prodotto e del nostro lavoro». Il segno, questo, del significato di una proposta di legge che, ha sottolineato il sindaco di Ussana Paolo Loddo, «parte dal basso, dalla gente».
PRODOTTO SARDO «Crediamo nella valorizzazione del prodotto sardo», ha detto anche Efisio Perra della Coldiretti ricordando «l'impegno decennale dell'associazione nella valorizzazione del frutto del lavoro contadino». Il riferimento è a "Campagna amica", l'iniziativa che incoraggia al consumo di prodotti agricoli ed alimentari sardi. Una nota dolente della filiera che vede i prodotti sardi «relegati ad una modesta percentuale di consumo, nella stessa Sardegna, del 20 per cento sul totale». Insomma, nemmeno in Sardegna si «Compra», per dirla col nome del marchio, «sardo». «Occorre invertire il trend, dobbiamo valorizzare i nostri prodotti», ha detto il presidente del Consiglio provinciale Roberto Pili. La proposta di legge di iniziativa popolare del comitato "identità e Futuro" punta proprio a questo.
Ignazio Pillosu
fonte: www.unionesarda.it
01/11/2011
Raccolte 13 mila firme per un marchio collettivo.
Il convegno organizzato a Ussana è servito per fare il punto dell'iniziativa che punta all'adozione di un marchio collettivo (Compra sardo) per la difesa dei prodotti regionali.
Ne servivano diecimila, ma ne sono state raccolte oltre tredicimila. È andata oltre le attese la petizione per la proposta di legge di iniziativa popolare per la «conservazione e valorizzazione dei prodotti sardi».Promossa dal Comitato "Identità e Futuro", l'iniziativa era partita un anno fa da Nuraminis. Un'assemblea, con centinaia di operatori della filiera (cerealicoltori, panificatori, molitori), a cui avevano aderito una dozzina di sindaci: di Nuraminis, Ussana, Monastir, Samatzai, San Sperate, Villasor, tra gli altri.
L'OBIETTIVO «L'obiettivo è quello di disciplinare l'uso di semole e sfarinati di grano duro sardo nella preparazione dei prodotti alimentari regionali», ripete Modesto Fenu, consigliere provinciale, fra gli artefici del comitato Identità e Futuro. A un anno di distanza, il risultato numerico è raggiunto. «Ci siamo, i Comuni ci stanno ancora inviando i moduli ma possiamo dire che abbiamo raccolto molte più firme di quelle che servivano: ancora qualche giorno e saremo in grado di presentarle al Consiglio regionale», ha detto Fenu a Ussana, nel convegno organizzato nell'ambito della fiera Agricultura promossa dal Comune.
IL PUNTO L'occasione è servita a fare il punto dell'iniziativa che punta all'adozione di marchio collettivo, per la difesa dei prodotti sardi, "Compra sardo". Il sigillo che, insomma, dovrebbe funzionare da freno al grano importato da paesi produttori europei ed extraeuropei. La proposta mobilita gli operatori della filiera e gli amministratori locali. Dario Murtas, agricoltore e assessore di Ussana, li rappresenta entrambi: «A distanza di un anno abbiamo raggiunto l'obiettivo», ha detto Murtas che ha sottolineato «l'apporto, nella raccolta delle firme, dei consumatori: l'anello finale della filiera del nostro prodotto e del nostro lavoro». Il segno, questo, del significato di una proposta di legge che, ha sottolineato il sindaco di Ussana Paolo Loddo, «parte dal basso, dalla gente».
Ignazio Pillosu
fonte: www.unionesarda.it
01/11/2011
lunedì 31 ottobre 2011
Bando borse di studio e contributo rimborso spese viaggio
Si informa la cittadinanza che sono aperti i seguenti bandi:
- Concessione borse di studio per gli studenti frequentanti le scuole pubbliche medie inferiori e superiori appartenenti a famiglie svantaggiate. Anno scolastico 2010/2011.
- Concessione borse di studio a sostegno delle spese sostenute dalle famiglie per l’istruzione nell’anno scolastico 2010/2011.
- Assegnazione contributo rimborso spese di viaggio in favore degli studenti pendolari delle scuole secondarie superiori – Anno scolastico 2010/2011.
Per la presentazione delle domande o per chiarimenti, nonché per prendere visione della documentazione dei presenti Bandi, l’Ufficio Pubblica Istruzione, sito in Via Chiesa, n. 7 sarà aperto al pubblico nei seguenti orari:
- MATTINO: martedì e giovedì, dalle ore 9.30 alle ore 12.00
- POMERIGGIO: lunedì, dalle ore 15.30 alle ore 18.30
Tutta la documentazione, compresa la modulistica per le domande, è presente anche nel sito istituzionale del Comune di Ussana: http://www.comune.ussana.ca.it ==> “ultimi avvisi” o “”ultimi procedimenti”
Le domande dovranno pervenire al Comune di Ussana, pena l’esclusione, entro e non oltre il 24 novembre 2011. Per le domande inviate per posta farà fede il timbro postale.
sabato 29 ottobre 2011
Il cimitero tirato a lucido
Con l'approssimarsi delle importanti ricorrenze della festa di Tutti i Santi (1 Novembre) e della Commemorazione dei Defunti (2 Novembre), l'Amministrazione comunale capitanata da Paolo Loddo ha previsto, con largo anticipo, dei lavori che hanno portato il cimitero allo stato che viene testimoniato dalle foto sottostanti. Gli operai comunali, in collaborazione con i lavoratori delle povertà estreme, con grande dedizione e professionalità hanno piantumato circa 150 piante ornamentali, riparato i cancelli dei vari ingressi al cimitero e tinteggiato le strutture interne. Sempre riguardo il cimitero, nei mesi scorsi ricordiamo la costruzione di un nuovo corpo loculi e la manutenzione straordianaria del sacello.
venerdì 28 ottobre 2011
Festa di Halloween per bambini e ragazzi | 1 Novembre 2011
giovedì 27 ottobre 2011
RESOCONTO CONSIGLIO COMUNALE 14 Ottobre 2011
Il consiglio comunale del 14 Ottobre 2011 inizia alle ore 19:00 con un totale di 16 consiglieri comunali (assente Lai E.).
1) Con il primo punto all’ordine del giorno è stato approvato lo Statuto del Centro Commerciale Naturale di Ussana.
La Legge Regionale n. 5 del 2006 promuove la creazione del Centri commerciali Naturali; questi devono essere costituiti sotto forma di associazione o consorzio di imprese ed hanno lo scopo, attraverso la realizzazione di iniziative comuni (finanziate in parte dalla Regione), di rivitalizzare i centri urbani e di rilanciare le aziende che vi sono insediate e il commercio tradizionale.
Si tratta di una svolta importante per i locali settori della distribuzione commerciale e artigiana che occupano stabilmente un numero rilevante di addetti.
Allo scopo di approfondire le tematiche relative all'eventuale costituzione di un Centro Commerciale naturale a Ussana si sono tenuti in quest’ultimo anno diversi incontri con gli operatori del settore e da tali incontri è emersa la forte volontà di costituire a Ussana un'Associazione volontaria, senza fini di lucro, tra imprenditori del commercio, del turismo, dell'artigianato e dei servizi, chiamata appunto "Centro Commerciale Naturale Ussana".
Il Centro Commerciale Naturale rappresenta un sistema di esercizi coordinato e integrato fra loro da una politica comune di sviluppo e di promozione del territorio; quindi una rete commerciale fatta da attività collocate sulla stessa area per la quale sarà necessario evidenziare i punti di forza legati all’organizzazione, all’immagine del Centro a allo sviluppo di un insieme di azioni volte alla sua rivitalizzazione.
Possono essere soci dell’Associazione tutti gli imprenditori, persone fisiche o giuridiche che intendono perseguire gli scopi sociali dell’Associazione. Possono essere altresì soci dell’Associazione, tutte le altre associazioni, enti o organismi, pubblici o privati, comprese le cooperative, che parimenti, intendano perseguire le finalità dell’Associazione. I soci non devono avere in corso alcuna procedura concorsuale né devono essere stati dichiarati falliti, ancorché riabilitati, o interdetti o inabilitati.
L’approvazione dello Statuto ha visto i 12 voti favorevoli del gruppo di maggioranza de La Nostra Ussana e 4 astenuti (i consiglieri di minoranza Zonnedda, Asuni, Contini e Littera).
2) Il secondo oggetto all’ordine del giorno è stata l’approvazione di una Variante non sostanziale al Piano di Lottizzazione al Piano di Lottizzazione "SU MURTAXIU 2".
Questa variante prevede lo spostamento degli accessi ad una unità immobiliare; ciò comporta la conseguente traslazione degli stalli di sosta ubicati in corrispondenza degli ingressi stessi e tale modifica si configura come variante non sostanziale al piano di lottizzazione in quanto non vengono modificati i parametri urbanistici in esso previsti.
In relazione al parere di regolarità tecnica espresso dal responsabile dell’Area Tecnica Urbanistica del Comune di Ussana l’istanza è stata così accolta e la variante è stata votata e approvata all’unanimità dal Consiglio Comunale.
3) Il terzo oggetto era relativo all’Approvazione di una Variante non sostanziale al P.I.P. (accorpamento lotti 14 e 15 e modifica dei confini dei lotti 14, 15 e 16).
Alle ore 20:30 i consiglieri Sarais D. e Littera M. lasciano i lavori del Consiglio per incompatibilità portando i consiglieri presenti ad un totale di 14.
L’istanza è stata accolta in relazione al parere di regolarità tecnica espresso dal responsabile dell’Area Tecnica Urbanistica del Comune di Ussana e perché la modifica si configura come variante non sostanziale al Piano per Insediamenti Produttivi in quanto non vengono modificati i parametri urbanistici in esso previsti; inoltre per quanto riguarda lo spostamento del confine tra i lotti 15-16 (ex 6-7), tale modifica è già recepita dal P.I.P. e quindi non comporta nessuna variante al Piano. Per quanto riguarda la discrepanza tra il perimetro del lotto urbanistico proposto 15 (ex 8) e la recinzione esistente, se ne prende atto ma resta valido il perimetro del lotto urbanistico individuato dal P.I.P. su base catastale.
La variante è stata votata e approvata all’unanimità dal Consiglio Comunale.
1) Con il primo punto all’ordine del giorno è stato approvato lo Statuto del Centro Commerciale Naturale di Ussana.
La Legge Regionale n. 5 del 2006 promuove la creazione del Centri commerciali Naturali; questi devono essere costituiti sotto forma di associazione o consorzio di imprese ed hanno lo scopo, attraverso la realizzazione di iniziative comuni (finanziate in parte dalla Regione), di rivitalizzare i centri urbani e di rilanciare le aziende che vi sono insediate e il commercio tradizionale.
Si tratta di una svolta importante per i locali settori della distribuzione commerciale e artigiana che occupano stabilmente un numero rilevante di addetti.
Allo scopo di approfondire le tematiche relative all'eventuale costituzione di un Centro Commerciale naturale a Ussana si sono tenuti in quest’ultimo anno diversi incontri con gli operatori del settore e da tali incontri è emersa la forte volontà di costituire a Ussana un'Associazione volontaria, senza fini di lucro, tra imprenditori del commercio, del turismo, dell'artigianato e dei servizi, chiamata appunto "Centro Commerciale Naturale Ussana".
Il Centro Commerciale Naturale rappresenta un sistema di esercizi coordinato e integrato fra loro da una politica comune di sviluppo e di promozione del territorio; quindi una rete commerciale fatta da attività collocate sulla stessa area per la quale sarà necessario evidenziare i punti di forza legati all’organizzazione, all’immagine del Centro a allo sviluppo di un insieme di azioni volte alla sua rivitalizzazione.
Possono essere soci dell’Associazione tutti gli imprenditori, persone fisiche o giuridiche che intendono perseguire gli scopi sociali dell’Associazione. Possono essere altresì soci dell’Associazione, tutte le altre associazioni, enti o organismi, pubblici o privati, comprese le cooperative, che parimenti, intendano perseguire le finalità dell’Associazione. I soci non devono avere in corso alcuna procedura concorsuale né devono essere stati dichiarati falliti, ancorché riabilitati, o interdetti o inabilitati.
L’approvazione dello Statuto ha visto i 12 voti favorevoli del gruppo di maggioranza de La Nostra Ussana e 4 astenuti (i consiglieri di minoranza Zonnedda, Asuni, Contini e Littera).
2) Il secondo oggetto all’ordine del giorno è stata l’approvazione di una Variante non sostanziale al Piano di Lottizzazione al Piano di Lottizzazione "SU MURTAXIU 2".
Questa variante prevede lo spostamento degli accessi ad una unità immobiliare; ciò comporta la conseguente traslazione degli stalli di sosta ubicati in corrispondenza degli ingressi stessi e tale modifica si configura come variante non sostanziale al piano di lottizzazione in quanto non vengono modificati i parametri urbanistici in esso previsti.
In relazione al parere di regolarità tecnica espresso dal responsabile dell’Area Tecnica Urbanistica del Comune di Ussana l’istanza è stata così accolta e la variante è stata votata e approvata all’unanimità dal Consiglio Comunale.
3) Il terzo oggetto era relativo all’Approvazione di una Variante non sostanziale al P.I.P. (accorpamento lotti 14 e 15 e modifica dei confini dei lotti 14, 15 e 16).
Alle ore 20:30 i consiglieri Sarais D. e Littera M. lasciano i lavori del Consiglio per incompatibilità portando i consiglieri presenti ad un totale di 14.
L’istanza è stata accolta in relazione al parere di regolarità tecnica espresso dal responsabile dell’Area Tecnica Urbanistica del Comune di Ussana e perché la modifica si configura come variante non sostanziale al Piano per Insediamenti Produttivi in quanto non vengono modificati i parametri urbanistici in esso previsti; inoltre per quanto riguarda lo spostamento del confine tra i lotti 15-16 (ex 6-7), tale modifica è già recepita dal P.I.P. e quindi non comporta nessuna variante al Piano. Per quanto riguarda la discrepanza tra il perimetro del lotto urbanistico proposto 15 (ex 8) e la recinzione esistente, se ne prende atto ma resta valido il perimetro del lotto urbanistico individuato dal P.I.P. su base catastale.
La variante è stata votata e approvata all’unanimità dal Consiglio Comunale.
IL CAPOGRUPPO
Pierangelo Meloni
Beni Comuni, partire dal piccolo. Baradili.
Verso la conferenza programmatica del Partito Democratico della Sardegna.
Dopo l'appuntamento su partiti, democrazia, partecipazione di Abbasanta all'hotel Su Baione organizzato a Luglio riprende il percorso della conferenza che proseguirà nei territori nei mesi di novembre, dicembre e gennaio e si concluderà con l'assemblea programmatica di Cagliari.
"Il nostro percorso - scrive in una lettera ai democratici sardi il segretario regionale Silvio Lai - si svilupperà parallelamente al cammino che il Partito Democratico e il segretario nazionale Bersani ha proposto per prepararci alle elezioni politiche e che vedrà prossima tappa la grande manifestazione di Roma del 5 novembre."
Dopo l'appuntamento su partiti, democrazia, partecipazione di Abbasanta all'hotel Su Baione organizzato a Luglio riprende il percorso della conferenza che proseguirà nei territori nei mesi di novembre, dicembre e gennaio e si concluderà con l'assemblea programmatica di Cagliari.
"Il nostro percorso - scrive in una lettera ai democratici sardi il segretario regionale Silvio Lai - si svilupperà parallelamente al cammino che il Partito Democratico e il segretario nazionale Bersani ha proposto per prepararci alle elezioni politiche e che vedrà prossima tappa la grande manifestazione di Roma del 5 novembre."
Verso la conferenza programmatica del Partito Democratico della Sardegna 28/29 OTTOBRE.
Baradili inizierà venerdì 28 ottobre alle ore 16 e si concluderà sabato 29 ottobre alle 19. Il tema è Beni Comuni. Partire dal piccolo.
La prima sessione, venerdì, sarà concentrata sui temi istituzionali, della democrazia e della partecipazione. Partire dai piccoli comuni per disegnare l’autogoverno della Sardegna e la nostra idea di partecipazione e democrazia, di sussidiarietà è il nostro obiettivo.
La seconda sessione, sabato, sarà sui temi economici e sociali, partendo dai contributi di alcuni rapporti di ricerca riletti nell’ottica delle piccole comunità. Baradili è organizzato come un laboratorio con esperti di diversi istituti di ricerca per vedere come è oggi la Sardegna e dove si sta dirigendo e gruppi di lavoro alternati a circa 6 ore in confronto assembleare.
Sul documento base hanno già scritto molti dirigenti ed esperti con oltre 70 contributi già arrivati disponibili già oggi sul sito della conferenza www.lasardegnachevogliamo.it.
Nel frattempo la discussione è aperta sul gruppo facebook "verso la conferenza programmatica - la Sardegna che vogliamo" che ha registrato oltre 400 adesioni in soli due giorni.
Il programma provvisorio
Venerdi 28 0ttobre – Beni comuni. Le istituzioni, la democrazia
16.00 Apertura lavori.
16.30 Interventi esperti, sindaci e rappresentanti Istituzionali.
18.30 Interventi nel dibattito
20.30 Conclusioni I sessione
Sabato 29 ottobre – Beni comuni. Le persone, il lavoro, l’economia
09.00 I numeri della Sardegna.
I rapporti Banca d’Italia, Crel, Iares, Crenos, CSRI, Demografia
11.00 Gruppi di lavoro.
16.00 Presentazione delle idee dei gruppi e dibattito.
18.30 Conclusioni II sessione
Per richiedere informazioni
Scrivere a:
- conferenza@pdsardegna.it
- segreteria@pdsardegna.it
O iscriversi al gruppo facebook:
- Verso la conferenza programmatica - la Sardegna che vogliamo
O alla pagina facebook:
- Partito Democratico della Sardegna
La prima sessione, venerdì, sarà concentrata sui temi istituzionali, della democrazia e della partecipazione. Partire dai piccoli comuni per disegnare l’autogoverno della Sardegna e la nostra idea di partecipazione e democrazia, di sussidiarietà è il nostro obiettivo.
La seconda sessione, sabato, sarà sui temi economici e sociali, partendo dai contributi di alcuni rapporti di ricerca riletti nell’ottica delle piccole comunità. Baradili è organizzato come un laboratorio con esperti di diversi istituti di ricerca per vedere come è oggi la Sardegna e dove si sta dirigendo e gruppi di lavoro alternati a circa 6 ore in confronto assembleare.
Sul documento base hanno già scritto molti dirigenti ed esperti con oltre 70 contributi già arrivati disponibili già oggi sul sito della conferenza www.lasardegnachevogliamo.it.
Nel frattempo la discussione è aperta sul gruppo facebook "verso la conferenza programmatica - la Sardegna che vogliamo" che ha registrato oltre 400 adesioni in soli due giorni.
Il programma provvisorio
Venerdi 28 0ttobre – Beni comuni. Le istituzioni, la democrazia
16.00 Apertura lavori.
16.30 Interventi esperti, sindaci e rappresentanti Istituzionali.
18.30 Interventi nel dibattito
20.30 Conclusioni I sessione
Sabato 29 ottobre – Beni comuni. Le persone, il lavoro, l’economia
09.00 I numeri della Sardegna.
I rapporti Banca d’Italia, Crel, Iares, Crenos, CSRI, Demografia
11.00 Gruppi di lavoro.
16.00 Presentazione delle idee dei gruppi e dibattito.
18.30 Conclusioni II sessione
Per richiedere informazioni
Scrivere a:
- conferenza@pdsardegna.it
- segreteria@pdsardegna.it
O iscriversi al gruppo facebook:
- Verso la conferenza programmatica - la Sardegna che vogliamo
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sabato 22 ottobre 2011
Ussana ha finalmente un'ambulanza
La comunità di Ussana potrà contare finalmente su un'ambulanza tutta sua, grazie all'impegno e collaborazione tra l'Amministrazione comunale e la nuova associazione ussanese "AVS L'Arcobaleno onlus" presieduta dal concittadino Michele Cusato e da volontari storici come Mario Dore, Paolo Peddis, Silvio Moi, Gianni Mameli e tanti altri che già prestavano il loro servizio presso altri paesi. Ieri sera è stata presentata ufficialmente l'Associazione alla popolazione in una cerimonia tenutasi in una piazza Municipio già bardata a festa per S'AgriCultura. Dopo la benedizione, i discorsi, non senza emozione, di volontari e amministratori di fronte al risultato ottenuto che si può definire storico per Ussana: da anni, in vari modi, si era cercato di raggiungere questo scopo, ma mai nessuno era riuscito nell'intento. Quindi per Ussana un ulteriore servizio in più con il servizio di ambulanza, effettuando per ora, secondo le possibilità dei volontari iscritti, un servizio di trasporto infermi (dimissioni, ricoveri, esami ecc). L'importante risultato è arrivato anche grazie al finanziamento previsto in una riunione della giunta comunale delle settimane scorse di 7000 euro, cifra che ha coperto i costi per l'acquisto della prima ambulanza tutta ussanese. I volontari, dal canto loro, avevano già messo in cascina un bel pò di soldi grazie ai punti ristoro aperti in occasione delle partite del Cagliari Calcio.
L'Amministrazione comunale ha lavorato fin dal suo insediamento in stretta collaborazione con l'associazione, concedendo tra l'altro da subito un locale di Piazza Mercato in comodato per le attività dell'associazione; quando si è presentata poi l'opportunità dell'acquisto dell'ambulanza, l'Amministrazione comunale guidata da Paolo Loddo non ci ha pensato due volte a concedere questo contributo che permetterà alla comunità ussanese di usufruire di un servizio fondamentale. I volontari stanno continuando la formazione specialistica sostenuti dal direttore sanitario dell'associazione, dott. Carlo Nioteni (anch'esso ussanese), ma ora spetta a tutti noi sostenere l'associazione: nei modi in cui ognuno ritiene più opportuno! L'associazione ha fatto sapere che da oggi sono aperte le iscrizioni: non ci resta che contattare i responsabili e dare una mano tutti, per Ussana!
giovedì 20 ottobre 2011
Presentazione ambulanza
Domani VENERDì 21 OTTOBRE alle 18.30 presso il Monte Granatico ci sarà la presentazione dell'Associazione Arcobaleno ONLUS e del servizio ambulanza. Alle 19.30 ci sarà un buffet il cui ricavato andrà a sostegno dell'Associazione.
DIAMO UN CONTRIBUTO PER USSANA!
Il commercio torna al passato
USSANA. Si chiamerà "Sa Prazzita" per rievocare l'antico foro commerciale del paese e probabilmente avrà anche il simbolo del Monte Granatico. È il Centro commerciale naturale che è stato costituito ufficialmente attraverso il via libera allo statuto varato dall'assemblea civica. ‹‹Avremo così un contenitore - ha sottolineato il sindaco Paolo Loddo - per cercare di rivitalizzare il commercio. Si tratta di un gruppo di 15 negozi, tra via Roma, via Vitale e via Chiesa, che hanno unito le forze per dare vita a un consorzio. Un istituto in grado di contrastare anche l'egemonia dei grandi empori commerciali sparpagliati nell'hinterland. Il Centro potrà accedere a finanziamenti europei e regionali per l'ammodernamento delle strade commerciali del paese e promuovere eventi culturali e musicali nei periodi più importanti dell'anno per richiamare qui i clienti››. (l.p.)
fonte: la Nuova Sardegna
19-10-2011
lunedì 17 ottobre 2011
Nuove pensiline per il rinnovo dell'arredo urbano
Prosegue il lavoro di sistemazione e rinnovo dell'arredo urbano ussanese: nei giorni scorsi sono state infatti sostituite due pensiline per l’attesa dei mezzi pubblici di trasporto. Si tratta delle pensiline presenti sulla Via Roma, per le fermate dei mezzi ARST, all'altezza degli incroci con la Via Vitale e con la Via Sacco e Vanzetti. A breve sarà installata un'altra nuova pensilina e saranno riparate quelle già precendentemente installate al fine di garantire una pensilina per ogni fermata.
Finalmente ciò consentirà ai pendolari ussanesi di usufruire di luoghi riparati dalle intemperie durante i tempi di attesa degli autobus di linea. Con la speranza che esse non vengano assaltate dai vandali notturni, rinnoviamo agli ussanesi l'invito alla cultura della mobilità sostenibile.
mercoledì 12 ottobre 2011
S'AgriCultura 2011
Torna S'AgriCultura!
Programma ricco di eventi: sempre incentrato su tradizioni, arti, storia, prodotti locali, mestieri, ma spazio anche a solidarietà e impegno civico!
*VENERDI 21*
>ore 18.30
Presentazione Associazione Arcobaleno ONLUS e servizio ambulanza
>ore 19.30
Buffet a sostegno del servizio soccorso ambulanza ( il ricavato verrà devoluto a sostegno dell’associazione)
*SABATO 22*
>Ore 10,00
Panificazione nel cortile di Casa Fontana e degustazione.
Caseificazione in piazza (a cura di Gino Serra ) con la presenza dei suonatori di launeddas e dei gruppi folk “Bidd’e Ussana” e “San Sebastiano” di Ussana.
>Ore 11,00
Concorso Enologico produttori locali
>Ore 17,00
Manifestazione di chiusura della proposta di legge di iniziativa popolare per la conservazione e valorizzazione dei prodotti Sardi presso il Montegranatico ( a cura del Comitato Identità e Futuro )
>Ore 19,00
Degustazione dei prodotti locali in piazza Municipio
>Ore 20,00
Spettacolo Musicale dei “Fronesis”
*DOMENICA 23*
>Ore 09,00
Estemporanea di pittura S’Agricultura: scorci di vita contadina”
>Ore 10,00
Arti e Mestieri in piazza ( presso piazza Municipio via Chiesa )
>Ore 11,00
Artisti di Piazza “ Sarabanda “
>Ore 17,00
Spettacolo Cabaret ” Gianni Rodari “
>Ore 18,00
Premiazioni del concorso enologico
>Ore 19,30
Degustazione di prodotti locali, malloreddus e vitella arrosto *Piazza Municipio* (prevista una modesta contribuzione economica)
>Ore 20,00
Spettacolo Musicale ” Golden Brown “
Programma ricco di eventi: sempre incentrato su tradizioni, arti, storia, prodotti locali, mestieri, ma spazio anche a solidarietà e impegno civico!
*VENERDI 21*
>ore 18.30
Presentazione Associazione Arcobaleno ONLUS e servizio ambulanza
>ore 19.30
Buffet a sostegno del servizio soccorso ambulanza ( il ricavato verrà devoluto a sostegno dell’associazione)
*SABATO 22*
>Ore 10,00
Panificazione nel cortile di Casa Fontana e degustazione.
Caseificazione in piazza (a cura di Gino Serra ) con la presenza dei suonatori di launeddas e dei gruppi folk “Bidd’e Ussana” e “San Sebastiano” di Ussana.
>Ore 11,00
Concorso Enologico produttori locali
>Ore 17,00
Manifestazione di chiusura della proposta di legge di iniziativa popolare per la conservazione e valorizzazione dei prodotti Sardi presso il Montegranatico ( a cura del Comitato Identità e Futuro )
>Ore 19,00
Degustazione dei prodotti locali in piazza Municipio
>Ore 20,00
Spettacolo Musicale dei “Fronesis”
*DOMENICA 23*
>Ore 09,00
Estemporanea di pittura S’Agricultura: scorci di vita contadina”
>Ore 10,00
Arti e Mestieri in piazza ( presso piazza Municipio via Chiesa )
>Ore 11,00
Artisti di Piazza “ Sarabanda “
>Ore 17,00
Spettacolo Cabaret ” Gianni Rodari “
>Ore 18,00
Premiazioni del concorso enologico
>Ore 19,30
Degustazione di prodotti locali, malloreddus e vitella arrosto *Piazza Municipio* (prevista una modesta contribuzione economica)
>Ore 20,00
Spettacolo Musicale ” Golden Brown “
Convocazione del Consiglio comunale
Per il giorno 14 Ottobre 2011 alle ore 19.00 è stato convocato presso il Monte Granatico il Consiglio comunale con il seguente ordine del giorno:
- Costituzione dei Centri Commerciali Naturali. Approvazione dello Statuto dell'Associazione "Centro Commerciale Nautrale Ussana";
- Approvazione variante non sostanziale al Piano di Lottizzazione "Su Murtaxiu 2" - modifica accesso al lotto 23/B -24;
- Approvazione variante non sostanziale al P.I.P. - accorpamento lotti 14 (parte) - 15 e modiifca confini lotti 14-15-16;
venerdì 30 settembre 2011
Ora bisogna salvare i Comuni | San Sperate, 15 Ottobre ore 16,30
giovedì 29 settembre 2011
RESOCONTO CONSIGLIO COMUNALE del 26 Settembre 2011
Il Consiglio Comunale si è riunito alle ore 19:00, composto da 16 Consiglieri e per un totale di un Assente (Lai E.).
- 1° Oggetto: Nomina del Presidente del Consiglio Comunale.
Il regolamento per il funzionamento del Consiglio comunale (approvato con deliberazione del Consiglio comunale n. 45 del 31.12.1999 e modificato con deliberazione n. 78 del 30.12.2004) prevede la nomina del Presidente del Consiglio Comunale.
Con la deliberazione del Consiglio comunale n. 20 del 12.07.2010 venne nominato il consigliere Maryvonne Sedda Presidente del Consiglio di Ussana, il consigliere Fois Gianluigi Vicepresidente vicario e il consigliere Sedda Manuela vice presidente.
Poiché con la deliberazione del Consiglio comunale n. 18 del 15.09.2011 si è proceduto alla surroga del Consigliere comunale Sedda Maryvonne è risultato necessario procedere all’elezione di un nuovo Presidente.
Il Sindaco Paolo Loddo ha proposto il nome di Fois Gianluigi per ricoprire tale incarico, ricordando inoltre il prezioso lavoro svolto da Maryvonne Sedda nei pochi mesi un cui poté rivestire questo importante ruolo istituzionale.
Il risultato della votazione a scrutinio segreto è stato il seguente:
- Fois Gianluigi: Voti n. 11.
- Schede bianche n. 5.
Conclusa la votazione il nuovo Presidente del consiglio comunale ha ringraziato l’assemblea per l’incarico affidato.
- 2° Oggetto: Ratifica delibera G.M. n° 111 del 06.09.2011 - Variazione n° 6.
L’Assessore Bruna Spiga ha spiegato le motivazioni che hanno indotto la Giunta ad adottare in via d’urgenza la variazione al bilancio 2011; dopo i vari interventi dei Consiglieri l’oggetto è stato approvato con 12 voti favorevoli e 4 contrari (Asuni G., Contini E., Zonnedda G., e Littera M.).
- 3° Oggetto: Art. 193 del D.Lgs. 18.08.2000 n° 267 - Ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi e verifica di salvaguardia degli equilibri di bilancio - Esercizio 2011.
Il decreto legislativo del 18 agosto 2000 n. 267 all’art. 193 dispone che l’organo consiliare, con periodicità stabilita dal regolamento di contabilità e, comunque, almeno una volta entro il 30 settembre di ciascun anno, deve effettuare la ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi, dando atto del permanere degli equilibri generali di bilancio o, in caso di accertamento negativo, adottando contestualmente i provvedimenti necessari.
L’art. 194 dello stesso D.lgs. 18 agosto 2000 n. 267 stabilisce che gli enti locali riconoscono, con deliberazione consiliare, la legittimità dei debiti fuori bilancio derivanti da:
a) sentenze esecutive;
b) copertura di disavanzi di consorzi, di aziende speciali e di istituzioni, nei limiti degli obblighi derivanti da statuto, convenzione o atti costitutivi, purché sia stato rispettato l’obbligo di pareggio del bilancio di cui all’art. 114 ed il disavanzo derivi da fatti di gestione;
c) ricapitalizzazione, nei limiti e nelle forme previste dal codice civile o da norme speciali, di società di capitali costituite per l’esercizio di servizi pubblici locali;
d) procedure espropriative o di occupazione d’urgenza per opere di pubblica utilità;
e) acquisizione di beni e servizi, in violazione degli obblighi di cui ai commi 1, 2 e 3 dell’art. 191, nei limiti degli accertati e dimostrati utilità ed arricchimento per l’ente, nell’ambito dell’espletamento di pubbliche funzioni e servizi di competenza;
E’ stata segnalata da parte del segretario comunale, Dott.ssa Antonella Marcello, l’esistenza di un debito fuori bilancio riconoscibile derivante dalla sentenza n. 1873/2011 pronunciata dal Tribunale di Cagliari – Seconda Sezione Civile, nella causa Comune di Ussana c/Loddo Maria ed altri; il legale del Comune Avv. Sergio Segneri, in merito a tale sentenza, ha comunicato che l’importo dovuto agli attori dovrebbe essere pari a € 395.019,26, compresi di rivalutazione ed interessi ed al netto delle spese giudiziali.
Questo debito sarà proposto per il riconoscimento, non appena comunicati gli importi esatti, in una prossima seduta consiliare; si è potuto comunque affermare che ciò non determinerà squilibri di bilancio in quanto verrà finanziato interamente con quota parte dell’avanzo di amministrazione disponibile risultante dal rendiconto 2010 regolarmente approvato;
A seguito delle relazioni dei responsabili di servizio sullo stato di attuazione dei programmi e la relazione del responsabile del servizio finanziario sulla verifica di salvaguardia degli equilibri di bilancio 2011 si è passati alla votazione dell’oggetto:
- voti favorevoli: 12;
- astenuti: 3 (Zonnedda, Asuni e Littera);
- contrari: 1 (Contini).
- 4° Oggetto: Compagnia Barracellare di Ussana - Integrazione del numero dei tenenti.
Risale al 22.10.1982 l’istituzione del servizio barracellare nel comune di Ussana con l’approvazione di un apposito regolamento di servizio (composto di n. 68 articoli) disciplinante i modi e termini di espletamento del servizio; in seguito con deliberazione del Consiglio comunale n. 59 del 22.12.1988, si approvava il regolamento comunale della Compagnia Barracellare (composto da n. 41 articoli), adottato a seguito dell’entrata in vigore della legge regionale n. 25 del 15.07.1988.
Il capitano della Compagnia barraccellare Peddis Antonio ha chiesto un incremento del numero dei tenenti portandoli da 1 a 2; il regolamento comunale stabilisce che il numero complessivo dei componenti la compagnia barracellare, nonché il numero degli ufficiali e dei graduati, può essere determinato con apposita deliberazione del Consiglio comunale in rapporto all’estensione, alla morfologia del terreno e alle caratteristiche agro-pastorali del Comune;
La richiesta del Capitano è stata accolta ed è quindi stata portata ai voti:
- voti favorevoli 12;
- contrari 4 (Zonnedda, Contini, Asuni e Littera).
- 5° Oggetto: Approvazione Regolamento sul Procedimento Amministrativo.
In riferimento a tale oggetto occorre fare un excursus delle varie leggi vigenti:
- n. 241/1990 e successive modifiche e integrazioni, contenente nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi;
- n. 15/2005 recante: “Modifiche ed integrazioni alla legge 7 agosto 1990, n. 241, concernenti norme generali sull’azione amministrativa”, che ha profondamente rinnovato l’impianto fondamentale della legge, in particolare nei seguenti argomenti: avvio del procedimento, istruttoria, provvedimento finale, diritto privato, conclusione del procedimento, conferenza di servizi.
- n. 69/2009 (Disposizioni per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività, nonché in materia di processo civile), che agli articoli da 7 a 10 apporta significative modificazioni alla citata legge n. 241/1990, in particolare per quanto concerne: “Certezza e tempi di conclusione del procedimento”, “Certezza dei tempi in caso di attività consultiva e valutazioni tecniche”, “Conferenza di servizi e silenzio assenso”, “Tutela degli interessati nei procedimenti amministrativi di competenza delle Regioni e degli enti locali”;
- n. 122/2010: ha inciso sulla legge n. 241 modificando, in particolare, la disciplina nella conferenza dei servizi e, con la sostituzione dell’articolo 19, introducendo il nuovo istituto della S.C.I.A. in luogo della previgente D.I.A.;
La Segretaria Comunale Dott. Marcello ha esplicato che l’attuale Regolamento generale in materia di procedimento amministrativo risale alla deliberazione n. 27 del 30/06/1998 e quindi ne risultava necessario un adeguamento, sostituendolo con uno nuovo, alla luce delle sopraccitate numerose modifiche intervenute.
Con 14 voti favorevoli e 2 astenuti (Contini e Zonnedda) è stato approvato il nuovo “Regolamento sul procedimento amministrativo” composto da n. 28 articoli.
- 1° Oggetto: Nomina del Presidente del Consiglio Comunale.
Il regolamento per il funzionamento del Consiglio comunale (approvato con deliberazione del Consiglio comunale n. 45 del 31.12.1999 e modificato con deliberazione n. 78 del 30.12.2004) prevede la nomina del Presidente del Consiglio Comunale.
Con la deliberazione del Consiglio comunale n. 20 del 12.07.2010 venne nominato il consigliere Maryvonne Sedda Presidente del Consiglio di Ussana, il consigliere Fois Gianluigi Vicepresidente vicario e il consigliere Sedda Manuela vice presidente.
Poiché con la deliberazione del Consiglio comunale n. 18 del 15.09.2011 si è proceduto alla surroga del Consigliere comunale Sedda Maryvonne è risultato necessario procedere all’elezione di un nuovo Presidente.
Il Sindaco Paolo Loddo ha proposto il nome di Fois Gianluigi per ricoprire tale incarico, ricordando inoltre il prezioso lavoro svolto da Maryvonne Sedda nei pochi mesi un cui poté rivestire questo importante ruolo istituzionale.
Il risultato della votazione a scrutinio segreto è stato il seguente:
- Fois Gianluigi: Voti n. 11.
- Schede bianche n. 5.
Conclusa la votazione il nuovo Presidente del consiglio comunale ha ringraziato l’assemblea per l’incarico affidato.
- 2° Oggetto: Ratifica delibera G.M. n° 111 del 06.09.2011 - Variazione n° 6.
L’Assessore Bruna Spiga ha spiegato le motivazioni che hanno indotto la Giunta ad adottare in via d’urgenza la variazione al bilancio 2011; dopo i vari interventi dei Consiglieri l’oggetto è stato approvato con 12 voti favorevoli e 4 contrari (Asuni G., Contini E., Zonnedda G., e Littera M.).
- 3° Oggetto: Art. 193 del D.Lgs. 18.08.2000 n° 267 - Ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi e verifica di salvaguardia degli equilibri di bilancio - Esercizio 2011.
Il decreto legislativo del 18 agosto 2000 n. 267 all’art. 193 dispone che l’organo consiliare, con periodicità stabilita dal regolamento di contabilità e, comunque, almeno una volta entro il 30 settembre di ciascun anno, deve effettuare la ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi, dando atto del permanere degli equilibri generali di bilancio o, in caso di accertamento negativo, adottando contestualmente i provvedimenti necessari.
L’art. 194 dello stesso D.lgs. 18 agosto 2000 n. 267 stabilisce che gli enti locali riconoscono, con deliberazione consiliare, la legittimità dei debiti fuori bilancio derivanti da:
a) sentenze esecutive;
b) copertura di disavanzi di consorzi, di aziende speciali e di istituzioni, nei limiti degli obblighi derivanti da statuto, convenzione o atti costitutivi, purché sia stato rispettato l’obbligo di pareggio del bilancio di cui all’art. 114 ed il disavanzo derivi da fatti di gestione;
c) ricapitalizzazione, nei limiti e nelle forme previste dal codice civile o da norme speciali, di società di capitali costituite per l’esercizio di servizi pubblici locali;
d) procedure espropriative o di occupazione d’urgenza per opere di pubblica utilità;
e) acquisizione di beni e servizi, in violazione degli obblighi di cui ai commi 1, 2 e 3 dell’art. 191, nei limiti degli accertati e dimostrati utilità ed arricchimento per l’ente, nell’ambito dell’espletamento di pubbliche funzioni e servizi di competenza;
E’ stata segnalata da parte del segretario comunale, Dott.ssa Antonella Marcello, l’esistenza di un debito fuori bilancio riconoscibile derivante dalla sentenza n. 1873/2011 pronunciata dal Tribunale di Cagliari – Seconda Sezione Civile, nella causa Comune di Ussana c/Loddo Maria ed altri; il legale del Comune Avv. Sergio Segneri, in merito a tale sentenza, ha comunicato che l’importo dovuto agli attori dovrebbe essere pari a € 395.019,26, compresi di rivalutazione ed interessi ed al netto delle spese giudiziali.
Questo debito sarà proposto per il riconoscimento, non appena comunicati gli importi esatti, in una prossima seduta consiliare; si è potuto comunque affermare che ciò non determinerà squilibri di bilancio in quanto verrà finanziato interamente con quota parte dell’avanzo di amministrazione disponibile risultante dal rendiconto 2010 regolarmente approvato;
A seguito delle relazioni dei responsabili di servizio sullo stato di attuazione dei programmi e la relazione del responsabile del servizio finanziario sulla verifica di salvaguardia degli equilibri di bilancio 2011 si è passati alla votazione dell’oggetto:
- voti favorevoli: 12;
- astenuti: 3 (Zonnedda, Asuni e Littera);
- contrari: 1 (Contini).
- 4° Oggetto: Compagnia Barracellare di Ussana - Integrazione del numero dei tenenti.
Risale al 22.10.1982 l’istituzione del servizio barracellare nel comune di Ussana con l’approvazione di un apposito regolamento di servizio (composto di n. 68 articoli) disciplinante i modi e termini di espletamento del servizio; in seguito con deliberazione del Consiglio comunale n. 59 del 22.12.1988, si approvava il regolamento comunale della Compagnia Barracellare (composto da n. 41 articoli), adottato a seguito dell’entrata in vigore della legge regionale n. 25 del 15.07.1988.
Il capitano della Compagnia barraccellare Peddis Antonio ha chiesto un incremento del numero dei tenenti portandoli da 1 a 2; il regolamento comunale stabilisce che il numero complessivo dei componenti la compagnia barracellare, nonché il numero degli ufficiali e dei graduati, può essere determinato con apposita deliberazione del Consiglio comunale in rapporto all’estensione, alla morfologia del terreno e alle caratteristiche agro-pastorali del Comune;
La richiesta del Capitano è stata accolta ed è quindi stata portata ai voti:
- voti favorevoli 12;
- contrari 4 (Zonnedda, Contini, Asuni e Littera).
- 5° Oggetto: Approvazione Regolamento sul Procedimento Amministrativo.
In riferimento a tale oggetto occorre fare un excursus delle varie leggi vigenti:
- n. 241/1990 e successive modifiche e integrazioni, contenente nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi;
- n. 15/2005 recante: “Modifiche ed integrazioni alla legge 7 agosto 1990, n. 241, concernenti norme generali sull’azione amministrativa”, che ha profondamente rinnovato l’impianto fondamentale della legge, in particolare nei seguenti argomenti: avvio del procedimento, istruttoria, provvedimento finale, diritto privato, conclusione del procedimento, conferenza di servizi.
- n. 69/2009 (Disposizioni per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività, nonché in materia di processo civile), che agli articoli da 7 a 10 apporta significative modificazioni alla citata legge n. 241/1990, in particolare per quanto concerne: “Certezza e tempi di conclusione del procedimento”, “Certezza dei tempi in caso di attività consultiva e valutazioni tecniche”, “Conferenza di servizi e silenzio assenso”, “Tutela degli interessati nei procedimenti amministrativi di competenza delle Regioni e degli enti locali”;
- n. 122/2010: ha inciso sulla legge n. 241 modificando, in particolare, la disciplina nella conferenza dei servizi e, con la sostituzione dell’articolo 19, introducendo il nuovo istituto della S.C.I.A. in luogo della previgente D.I.A.;
La Segretaria Comunale Dott. Marcello ha esplicato che l’attuale Regolamento generale in materia di procedimento amministrativo risale alla deliberazione n. 27 del 30/06/1998 e quindi ne risultava necessario un adeguamento, sostituendolo con uno nuovo, alla luce delle sopraccitate numerose modifiche intervenute.
Con 14 voti favorevoli e 2 astenuti (Contini e Zonnedda) è stato approvato il nuovo “Regolamento sul procedimento amministrativo” composto da n. 28 articoli.
Il Capogruppo
PIERANGELO MELONI
RESOCONTO CONSIGLIO COMUNALE del 15 Settembre 2011
Il consiglio è iniziato alle ore 17:30 con un totale di 11 presenti e di 5 assenti (Murtas Dario, Murtas Corrado, Zonnedda Giancarlo, Lai Emanuele, Asuni Giorgio).
- 1° Oggetto: Surroga Consigliere Comunale deceduto ed esame condizioni di eleggibilità e compatibilità del subentrante alla carica di consigliere.
Questo primo oggetto comportava la nomina di un nuovo consigliere per ricoprire il posto vacante lasciato della cara amica Maryvonne Sedda.
Le norme vigenti prevedono che “Nei consigli provinciali, comunali e circoscrizionali il seggio che durante il quinquennio rimanga vacante per qualsiasi causa, anche se sopravvenuta, è attribuito al candidato che nella medesima lista segue immediatamente l’ultimo eletto”; in questa circostanza l’avente diritto è il Marco Dore che ha riportato alle elezioni amministrative del 30/31 maggio 2010 un totale di 49 voti di preferenza.
La votazione in consiglio ha visto un unanime voto favorevole da parte di tutti i consiglieri presenti.
Pertanto poiché la norma afferma che “I Consiglieri entrano in carica all’atto della proclamazione ovvero, in caso di surrogazione, non appena adottata dal Consiglio la relativa deliberazione” e dato che nei confronti di Marco Dore non si sono ravvisate cause di ineleggibilità e di incompatibilità il Sindaco Paolo Loddo ha invitato il Neoconsigliere comunale a prendere posto tra i banchi riservati ai consiglieri.
Pertanto il numero dei Consiglieri presenti in aula è passato a 12.
- 2° Oggetto: Ratifica delibera della Giunta Municipale n° 91 del 19.07.2011 - Variazione n° 5.
In merito all’oggetto ha preso la parola l’Ass. al Bilancio Bruna Spiga che ha così spiegato le motivazioni che hanno indotto la Giunta ad adottare in via d’urgenza la variazione al bilancio 2011; parte degli importi finanziari sono stati stanziati per i lavori da eseguire nel plesso scolastico, ad esempio per la palestra e per la sala musica sono previsti interventi per l’insonorizzazione acustica.
Alle ore 17.55 è entrato in aula il Consigliere di Minoranza Giorgio Asuni portando i presenti ad un totale di 13.
L’oggetto ha riportato 10 voti favorevoli e 3 astensioni (consiglieri di minoranza Contini, Asuni e Littera).
***************************************************************************************************
A Marco Dore vanno gli auguri da parte di tutto il gruppo de La Nostra Ussana per un buon lavoro di Amministratore nella nostra comunità, soprattutto nel ricordo delle capacità e degli insegnamenti che Maryvonne Sedda ha lasciato in tutti noi.
- 1° Oggetto: Surroga Consigliere Comunale deceduto ed esame condizioni di eleggibilità e compatibilità del subentrante alla carica di consigliere.
Questo primo oggetto comportava la nomina di un nuovo consigliere per ricoprire il posto vacante lasciato della cara amica Maryvonne Sedda.
Le norme vigenti prevedono che “Nei consigli provinciali, comunali e circoscrizionali il seggio che durante il quinquennio rimanga vacante per qualsiasi causa, anche se sopravvenuta, è attribuito al candidato che nella medesima lista segue immediatamente l’ultimo eletto”; in questa circostanza l’avente diritto è il Marco Dore che ha riportato alle elezioni amministrative del 30/31 maggio 2010 un totale di 49 voti di preferenza.
La votazione in consiglio ha visto un unanime voto favorevole da parte di tutti i consiglieri presenti.
Pertanto poiché la norma afferma che “I Consiglieri entrano in carica all’atto della proclamazione ovvero, in caso di surrogazione, non appena adottata dal Consiglio la relativa deliberazione” e dato che nei confronti di Marco Dore non si sono ravvisate cause di ineleggibilità e di incompatibilità il Sindaco Paolo Loddo ha invitato il Neoconsigliere comunale a prendere posto tra i banchi riservati ai consiglieri.
Pertanto il numero dei Consiglieri presenti in aula è passato a 12.
- 2° Oggetto: Ratifica delibera della Giunta Municipale n° 91 del 19.07.2011 - Variazione n° 5.
In merito all’oggetto ha preso la parola l’Ass. al Bilancio Bruna Spiga che ha così spiegato le motivazioni che hanno indotto la Giunta ad adottare in via d’urgenza la variazione al bilancio 2011; parte degli importi finanziari sono stati stanziati per i lavori da eseguire nel plesso scolastico, ad esempio per la palestra e per la sala musica sono previsti interventi per l’insonorizzazione acustica.
Alle ore 17.55 è entrato in aula il Consigliere di Minoranza Giorgio Asuni portando i presenti ad un totale di 13.
L’oggetto ha riportato 10 voti favorevoli e 3 astensioni (consiglieri di minoranza Contini, Asuni e Littera).
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A Marco Dore vanno gli auguri da parte di tutto il gruppo de La Nostra Ussana per un buon lavoro di Amministratore nella nostra comunità, soprattutto nel ricordo delle capacità e degli insegnamenti che Maryvonne Sedda ha lasciato in tutti noi.
Il Capogruppo
PIERANGELO MELONI
venerdì 23 settembre 2011
Riapertura ludoteca comunale
Convocazione Consiglio Comunale di Ussana - 26 Settembre 2011
In data 26 Settembre 2011, alle ore 19:00, si terrà una seduta di Consiglio Comunale presso i locali del Monte Granatico di Ussana.
All'ordine del giorno:
1) Nomina del Presidente del Consiglio Comunale.
2) Ratifica delibera di Giunta Municipale n° 111 del 06/09/2011, Variazione n° 6.
3) Ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi e verifica di salvaguardia degli equilibri di bilancio - Esercizio 2011.
4) Compagnia barracellare Ussana - Integrazione del numero dei tenenti.
5) Approvazione regolamento sul procedimento amministrativo.
lunedì 19 settembre 2011
IMPRESA DONNA @ Monte Granatico | venerdì 23 settembre 2011 – h. 16.30
Successo firme PD contro Porcellum
Sono state 200 le firme che in meno di dieci ore, tra sabato e domenica, gli ussanesi hanno voluto apporre contro l'ormai odiato sistema elettorale rinominato dal suo stesso estensore "legge porcata".
Il Partito Democratico di Ussana, con il Segretario Gino Argiolas in testa, si è impegnato in una due giorni che ha riportato grande attenzione su questo tema e che ha dato importanti risposte dal punto di vista dell'adesione alla manifestazione da parte degli ussanesi.
Organizzata in due giorni, sabato sera e domenica, in nemmeno dieci ore di tempo sono state 200 le persone che si sono affrettate a voler mettere nero su bianco il loro disappunto per una legge elettorale che, tra i tanti difetti, ha anche quello insopportabile dell'elezioni dei parlamentari senza preferenze: sono infatti le segreterie dei partiti (quando esistono) a nominare deputati e senatori con tutte le conseguenze che queste scelte comportano. Il Partito Democratico di Ussana si è subito pronunciato a favore di questo referendum, pur sapendo che anche il ritorno al "mattarellum" non sarebbe l'ideale, ma almeno abrogare il "porcellum" sarebbe il primo passo verso la riscrittura di una legge elettorale moderna.
Il Partito Democratico di Ussana, con il Segretario Gino Argiolas in testa, si è impegnato in una due giorni che ha riportato grande attenzione su questo tema e che ha dato importanti risposte dal punto di vista dell'adesione alla manifestazione da parte degli ussanesi.
Organizzata in due giorni, sabato sera e domenica, in nemmeno dieci ore di tempo sono state 200 le persone che si sono affrettate a voler mettere nero su bianco il loro disappunto per una legge elettorale che, tra i tanti difetti, ha anche quello insopportabile dell'elezioni dei parlamentari senza preferenze: sono infatti le segreterie dei partiti (quando esistono) a nominare deputati e senatori con tutte le conseguenze che queste scelte comportano. Il Partito Democratico di Ussana si è subito pronunciato a favore di questo referendum, pur sapendo che anche il ritorno al "mattarellum" non sarebbe l'ideale, ma almeno abrogare il "porcellum" sarebbe il primo passo verso la riscrittura di una legge elettorale moderna.
mercoledì 14 settembre 2011
Firma a Ussana contro il Porcellum | PD USSANA
Contributi sui centri storici
AVVISO
IL SINDACO
VISTA la Legge Regionale 13 Ottobre 1998, n. 29 “Tutela e valorizzazione dei centri storici della Sardegna”
INFORMA I CITTADINI CHE E’ IN VIGORE IL BANDO REGIONALE PER CONCESSIONE ED EROGAZIONE DI UN CONTRIBUTO A PRIVATI PER INTERVENTI DI RECUPERO, RIQUALIFICAZIONE E RIUSO DELL’EDIFICATO STORICO DEI CENTRI STORICI E DEGLI INSEDIAMENTI STORICI MINORI DELLA SARDEGNA
Tutti i proprietari di edifici ubicati all’interno del centro storico classificato “zona A” dal vigente P.U.C. e all’interno del “Centro Matrice” possono presentare istanza di finanziamento per gli interventi di recupero primario. I contributi sono destinati a:
Categoria A): edifici o strutture residenziali e loro pertinenze;
Categoria B): edifici o strutture destinati a attività economiche o sociali quali negozi, piccole attività commerciali, artigianali e culturali e/o piccole strutture ricettive extra alberghiere così come definite dalla legge regionale 14 maggio 1984, n. 22 e ss.mm.ii. “Norme per la classificazione delle aziende ricettive”.
Saranno ammessi a finanziamento esclusivamente gli interventi sui manufatti edilizi antecedenti l’anno 1940.
L’importo massimo del contributo è pari a € 40.000 per le seguenti tipologie di lavori:
- per gli edifici unimmobiliari: A) il restauro delle coperture, dei prospetti e delle relative fondazioni, fino al 60% (sessanta per cento) della spesa complessiva; B) il restauro e l’adeguamento degli allacciamenti alle reti tecnologiche pubbliche (acquedotto, fognatura, ecc.), fino al 20% (venti per cento) della spesa complessiva.
- per gli edifici plurimmobiliari: A) il restauro delle coperture, dei prospetti e delle relative fondazioni, fino al 60% (sessanta per cento) della spesa complessiva; B) il restauro e l’adeguamento degli allacciamenti alle reti tecnologiche pubbliche (acquedotto,fognatura, ecc.), fino al 20% (venti per cento) della spesa complessiva; C) il restauro e l'adeguamento degli elementi comuni di comunicazione verticale e orizzontale, nonché degli spazi collettivi interni all'edificio e degli impianti comuni, fino al 20% (venti per cento) della spesa complessiva.
Le domande di contributo, a cura esclusiva dei privati, potranno essere inoltrate sul sistema on-line a partire dal 12/09/2011 e fino al 12/10/2011.
Successivamente alla validazione dei dati inseriti, una stampa della domanda dovrà essere trasmessa, a mezzo di raccomandata postale, entro e non oltre il 19/10/2011, al seguente indirizzo: REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA - DIREZIONE GENERALE DELLA PIANIFICAZIONE URBANISTICA TERRITORIALE E DELLA VIGILANZA EDILIZIA VIALE TRIESTE, 186 – 09123 – CAGLIARI
Ai fini della ricevibilità dell’istanza, farà fede il timbro postale di spedizione della domanda cartacea.
La copia del bando, e la documentazione allegata, è consultabile presso l’Ufficio Tecnico Comunale o scaricabile dal sito internet della RAS all’indirizzo (http://www.regione.sardegna.it/servizi/cittadino/bandi/)
L’Ufficio Tecnico del Comune di Ussana sarà a disposizione, negli orari di ricevimento al pubblico, per fornire eventuali chiarimenti e/o delucidazioni sul bando.
IL SINDACO
Dr. Pier Paolo Loddo
Contributi sui centri storici
http://www.comune.ussana.ca.it/?pagina=10&avviso=140
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