venerdì 20 gennaio 2012

Firmato anche da Ussana protocollo d'intesa per piani particolareggiati

E' stato firmato mercoledì mattina a Tramatza il Protocollo d'Intesa tra Regione e Comuni, per la condivisione di finalità e metodologie per la gestione e la valorizzazione del patrimonio costruito storico e la redazione dei piani particolareggiati per i centri di antica e prima formazione in adeguamento al PPR. Tra i presenti anche il Sindaco Paolo Loddo e il Vicesindaco Aristeo Marras che hanno così inserito anche Ussana tra i Comuni virtuosi che hanno firmato il protocollo d'intesa.

Grande successo e partecipazione con la presenza di oltre 400 tra sindaci, amministratori e tecnici comunali e locali per incontrare gli attori istituzionali e il territorio e culminata con la sigla del documento che ha anche la finalità di attivare il trasferimento delle risorse finanziarie stanziate all'interno del programma di valorizzazione del territorio e di pianificazione territoriale. E proprio il progetto di pianificazione paesaggistica regionale, i programmi di progettazione dei piani particolareggiati, lo sviluppo dei centri storici e dei centri matrice, sono stati i temi principali dell'incontro nel quale sono state condivise con i rappresentanti degli Enti locali sardi, le linee tracciate dalla Regione.

Sono stati stanziati ingenti somme per lo sviluppo di questi piani di programmazione territoriale, quasi 17 milioni per redazione piani particolareggiati e recupero dell'edificato storico (legge 29), ma saranno messi in campo una lunga serie di strumenti innovativi tra software, data base, cartografie digitali e sistemi tecnologici all'avanguardia, ma non ultimo, il proprio supporto tecnico e amministrativo di grande qualità della RAS.

giovedì 19 gennaio 2012

Calendario Raccolta Differenziata 2012

AVVISO
Si informa la cittadinanza che da LUNEDI’ 23 GENNAIO 2012, dalle ore 8.30 alle ore 12.00, dal lunedì al venerdì, presso i locali dell’EX ESMAS saranno in distribuzione i calendari per la RACCOLTA DIFFERENZIATA.

E’ già disponibile la versione elettronica del calendario sul sito istituzionale del comune all’indirizzo:

Il Sindaco e Assessore dell’Ambiente
Dr. Pier Paolo Loddo

Cantieri occupazionali: 4 generici e 2 muratori | Richieste dal 23 Gennaio al 27 Gennaio

Il Comune di Ussana ha richiesto l'avvio a selezione per due cantieri comunali:
- n.2 operaio generico tempo determinato durata 91 giorni lavorativi con orario full time;
- n.2 operaio generico tempo determinato durata 98 giorni lavorativi con orario full time; 
- n.1 operaio qualificato muratore tempo determinato durata 91 giorni lavorativi con orario full time;
- n.1 operaio qualificato muratore tempo determinato durata 98 giorni lavorativi con orario full time.

Data della chiamata presso il Centro Servizi per il Lavoro di Assemini: dal 23/01/2012 al 27/01/2012.
Ora della chiamata presso il CSL: 8.30 11.30 lunedì pomeriggio dalle 15.00 alle 17.00.
Sede di lavoro: Comune di Ussana.

Requisiti:
- possesso della qualifica;
- residenza nel comune di Ussana.

I requisiti devono essere posseduti alla data del 22.01.2012.
N° ore contratto: orario full time.
CCNL: Aziende Edili Industriali previsto per la qualifica.
Tipologia contrattuale: tempo determinato.
Cantiere comunale: si.

Documenti da presentare al CSL per partecipare alle procedure di selezione:
- scheda anagrafica aggiornata;
- certificazione ISEE redditi 2010;
- documento d'identità personale.

Durata validità graduatoria (giorni): 365.
Organo al quale presentare eventuale istanza di riesame: Dirigente Settore Lavoro Amministrazione Provinciale Cagliari.

Con delibera G.M. n.° 171 del 20/12/2011 l'Amministrazione Comunale di Ussana ha ritenuto di dover provvedere, secondo le indicazioni di cui agli indirizzi generali della Regione Sardegna e della Provincia di Cagliari, ad integrare i criteri selettivi predefiniti per l'assunzione delle maestranze da occupare nei cantiere occupazionali come segue: 
- Di non assumere coloro i quali abbiano instaurato negli ultimi 36 mesi rapporti di lavoro della durata complessiva di n. 2 mesi con il Comune di Ussana (sarà considerato il periodo per il quale è stato fatto l'avviamento e non l'effettiva durata del rapporto); 
- Di non stabilire turnazioni;
- Di limitare ad un solo componente del nucleo familiare la possibilità di assunzione nel cantiere.

Prova d'idoneità: esecuzione prova pratico-attitudinale atta ad accertare l'idoneità dei lavoratori alla mansione da svolgere.  

Informazioni utili
Modalità di candidatura: la domanda di partecipazione dovrà essere consegnata personalmente al Centro Servizi per il Lavoro di Assemini – Via Lisbona 3/5, -Assemini.

I requisiti devono essere posseduti alla data del 08/01/2012.

Criteri per la formazione della graduatoria: la graduatoria è redatta sulla base dei criteri previsti dal punto 4) Delibera G.R. n. 15/12 del 30 marzo 2004. L'interessato dovrà verificare l'esattezza dell'indicatore riportato nel mod. ISEE prima della presentazione della domanda (questo ufficio confronterà la situazione presente agli atti d’ufficio con il dato ISEE).

La graduatoria potrà essere utilizzata per ricoprire il medesimo profilo professionale nei Cantieri che saranno attivati nel corso della sua validità.

SardegnaLavoro:
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sabato 7 gennaio 2012

Convegno: "Il Valore del Lavoro"

Nozze in diretta via chat

IL FATTO. Cerimonia inedita grazie a una dispensa del Consolato italiano
Sposi a Ussana, parenti collegati dal Liechtenstein.
Collegamento grazie alla chat del social network Facebook e a un computer sistemato nella sala consigliare. L'emozione del Sindaco Loddo e degli sposini emigrati da anni.

Giorgio e Pasqualina si sono detti “sì” nel Montegranatico di Ussana, davanti al sindaco, ma gli applausi in diretta e i chicchi di riso, figurati, sono arrivati anche dal Liechtenstein, dove i novelli sposi sono residenti.
Matrimonio civile singolare due giorni fa a Ussana, dove il primo cittadino Paolo Loddo ha unito i due sposini su procura speciale del console italiano del piccolo paese centroeuropeo. Giorgio Contini, 37 anni, operaio emigrato dal 2008, e Pasqualina Perrone, 34 anni, operatrice di sicurezza emigrata nel 2007, avevano manifestato il desiderio di unirsi in matrimonio in Sardegna, a Ussana, paese natale del marito.
LA DEROGA «La legge prevede che il rito venga celebrato nel luogo di residenza degli sposi e per farlo altrove occorre una procura», spiega il sindaco Paolo Loddo. Il desiderio dei due sposini è stato esaudito. Loddo, in qualità di ufficiale del Governo e di Stato civile, ha avuto «la dispensa del console italiano del Liechtenstein», e l'altro ieri la cerimonia si è svolta a Ussana, proprio dove Giorgio e Pasqualina avevano deciso di giurarsi amore eterno.
LA CERIMONIA La sposa in bianco, lo sposo in abito scuro, sindaco in fascia tricolore, parenti e amici festanti a fare da cornice alla cerimonia, nel giorno più bello per i novelli sposi, resa particolare dalla presenza dei parenti di lei che, rimasti nel Liechtenstein, hanno potuto assistere alla cerimonia in tempo reale direttamente da casa loro. La magia del matrimonio vissuto (via chat) in diretta a migliaia di chilometri di distanza è vissuta tutta nello schermo di un personal computer portatile sistemato sul tavolo del sindaco e collegato con la videochat di un social network.
VIA CHAT «Probabilmente nemmeno i fondatori di Facebook si aspettavano tanto dalla loro creatura», è la sintesi del sindaco Loddo, che benedice «l'utilizzo delle nuove tecnologie, spesso sinonimo di frivolezza, che hanno permesso a decine di persone di partecipare al matrimonio di un parente a migliaia di chilometri di distanza». E a Ussana, così, l'altro ieri i fiori d'arancio si sono uniti in simbolico connubio con la tecnologia.
Gli sposi, nel pronunciare il fatidico “sì” davanti al primo cittadino ussanese hanno, per così dire, raddoppiato le emozioni: per quello che stavano vivendo, circondati dai parenti e dagli amici di Giorgio, e per i congiunti di Pasqualina lontani, affacciati nella bella sala del Montegranatico di Ussana dalla finestra della videochat, velata delle lacrime di commozione che hanno reso più umana anche la fredda tecnologia. «Bellissimo, un'emozione enorme», hanno commentato Giorgio e Pasqualina. «Un'esperienza entusiasmante, innovativa di sicuro», ripete Paolo Loddo che auspica, chissà, «i matrimoni celebrati in video conferenza o trasmessi in streaming , sul sito del comune: un esempio delle nuove tecnologie applicate alle necessità istituzionali dell'Ufficiale di Stato civile».

Ignazio Pillosu

giovedì 5 gennaio 2012

Dal decreto delega per la riforma assistenziale alla questione ISEE in Sardegna: quale futuro per le politiche sociali?

Lunedì 9 gennaio 2012 ore 16,00
hotel mediterraneo, viale diaz · cagliari

Le attuali riforme del welfare comparate all’emergenza economica e finanziaria che colpisce il paese, sembrano oggi risultare incomplete: dopo aver sancito in avvio i principi di una società inclusiva per tutti nell’ottica dei diritti umani con il protagonismo attivo di ogni persona, il legislatore avrebbe dovuto poi garantire, in concreto, livelli sociali essenziali, cioè diritti esigibili, quali servizi ed interventi sociali rivolti alla persona e alla famiglia da attuarsi, coperti da adeguate risorse finanziarie. Le stesse Istituzioni in trasformazione sembrano non rappresentare più un sistema di riferimento solido e ben equilibrato di livelli di competenze e di poteri, garanti di giustizia ed equità sociale. Resta certo il riferimento alla Costituzione con i diritti garantiti e uniformi in tutto il territorio nazionale, cioè non soggetti a ragioni meramente economiche, o di bilancio. Ma tale certezza del diritto traballa nei passaggi delle competenze dallo Stato alle Regioni, come se la sussidiarietà istituzionale fosse una bellissima teoria difficilmente attuabile e rischiosa per i cittadini. Contemporaneamente in Sardegna la Regione, nonostante le numerose sentenze del Consiglio di Stato, decide di proseguire nel conteggio del reddito per i servizi individuali alle persone in situazione più estrema considerando il reddito familiare piuttosto che quello individuale. Di questo e di altro ancora si discuterà insieme ad operatori professionali del settore, attori sociali, avvocati, Comuni, Province, rappresentanti istituzionali dei vari livelli territoriali, cittadine e cittadini.

Programma
Introduce e modera
Marco Espa - Commissione Sanità e Politiche sociali Consiglio Regionale
Saluti
Angela Quaquero - Presidente della Provincia di Cagliari
Contributi di
Carlo Giacobini  - Direttore di Handylex.org
Gianmario Demuro - Costituzionalista
Vittorio Pelligra - Economista
Cristiano Erriu - Presidente ANCI Sardegna
Massimiliano Gioncada - Consulente giuridico
Giuseppe Andreozzi - Avvocato
Intervengono
Francesca Barracciu - Commissione Sanità e Politiche sociali Consiglio Regionale
Remo Siza - Presidente Forum Politiche sociali PD Sardegna
Giampaolo Diana - Presidente Gruppo consiliare regionale PD
Silvio Lai - Segretario regionale PD Sardegna
Renato Soru - Consigliere regionale PD