Ci eravamo dimenticati di far i complimenti al giovane venticinquenne che ha realizzato la grafica del nuovo simbolo del Partito Democratico: finalmente un dato positivo visto che si tratta di gioventù.
Infatti ciò che, a parere di molti extra-politici, crea contraddizione nel Pd sta proprio nell’assimilare il vecchio che va via e il nuovo che sboccia.
Da quando si è iniziato a parlare di questo moderno soggetto politico, avviato verso qualcosa di assolutamente diverso dall’odierno quadro politico, ad oggi, di "nuovo" in tanti trovano soltanto il simbolo. Bisognerebbe diffondere le motivazioni per le quali vi sia enorme differenza con la vecchia Margherita e i Ds.
Se gli italiani non arrivano a cogliere le differenze forse sarà perché non capiscono cosa sia la parte nuova? O forse perché non si sono lasciati incantare dalle chiacchiere, soprattutto di certi nonni della politica Italiana?
Tuttavia i giovani incalzano, a loro spetterà il vero cambiamento, dovranno mettersi in gioco, altrimenti tutto sarà perso. Devono lottare a denti stretti, democraticamente, affinché possano riuscire a mandare a casa varie generazioni politiche che hanno combinato solo guai per l’Italia.
Sono i giovani la speranza, a patto che non si facciano condizionare dalla cattiva politica che ha prodotto fino ad oggi l’attuale classe governante, irriverente e immorale; vi è l’esigenza di giovani che abbiano una concezione diversa che aspiri unicamente a migliorare le condizioni di vita di tutti i cittadini d’Italia (anche di chi aspira a diventarne cittadino) e che in particolar modo si opponga allo sfruttamento ed alla commiserazione dell’ignoranza.
Per fare ciò bisogna essere coscienti che non c'è solo il "nuovo", ma anche il "vecchio"; cioè quello che viene spesso mascherato come il “contributo della tradizione” e come la “logica di appartenenza ideologica” e che rappresenta invece le cerchie personali e particolaristiche.
Infatti ciò che, a parere di molti extra-politici, crea contraddizione nel Pd sta proprio nell’assimilare il vecchio che va via e il nuovo che sboccia.
Da quando si è iniziato a parlare di questo moderno soggetto politico, avviato verso qualcosa di assolutamente diverso dall’odierno quadro politico, ad oggi, di "nuovo" in tanti trovano soltanto il simbolo. Bisognerebbe diffondere le motivazioni per le quali vi sia enorme differenza con la vecchia Margherita e i Ds.
Se gli italiani non arrivano a cogliere le differenze forse sarà perché non capiscono cosa sia la parte nuova? O forse perché non si sono lasciati incantare dalle chiacchiere, soprattutto di certi nonni della politica Italiana?
Tuttavia i giovani incalzano, a loro spetterà il vero cambiamento, dovranno mettersi in gioco, altrimenti tutto sarà perso. Devono lottare a denti stretti, democraticamente, affinché possano riuscire a mandare a casa varie generazioni politiche che hanno combinato solo guai per l’Italia.
Sono i giovani la speranza, a patto che non si facciano condizionare dalla cattiva politica che ha prodotto fino ad oggi l’attuale classe governante, irriverente e immorale; vi è l’esigenza di giovani che abbiano una concezione diversa che aspiri unicamente a migliorare le condizioni di vita di tutti i cittadini d’Italia (anche di chi aspira a diventarne cittadino) e che in particolar modo si opponga allo sfruttamento ed alla commiserazione dell’ignoranza.
Per fare ciò bisogna essere coscienti che non c'è solo il "nuovo", ma anche il "vecchio"; cioè quello che viene spesso mascherato come il “contributo della tradizione” e come la “logica di appartenenza ideologica” e che rappresenta invece le cerchie personali e particolaristiche.
12 commenti:
Se mi promettete che non cancellerete i miei futuri commenti, continuerò a dire la mia, se no, mi iscriverò al Blog del nanetto, in quanto sul quel blog i commenti ingiuriosi nei confronti dei componenti del centrosinistra non li cancellano mai.
Viva l’Italia, ………….Emiliano Zanfreta.
ben detto!!
chi commenta sul Blog del nanetto pensi sia del tuo livello?
vuoi davvero paragonarti a loro?...non crediamo
Caro E. Zanfreta, se ti consideri veramente un democratico puoi e devi, a mio avviso, saper commentare, su questo splendido blog, senza, offendere ed oltraggiare nessuno, capito mi hai.
Ora cerchiamo di analizzare e commentare questo Post, sui giovani in politica, che trovo molto interessante. . Iose
A mio parere, sarebbe apprezzabile che lo statuto del PD recepisse le primarie come la regola per qualsiasi carica a qualsiasi livello territoriale........Sono sicuro che una competizione aperta e trasparente, stimolerebbe molti giovani, stanchi di aspettare passivamente il proprio momento.
Abbiamo il vantaggio di essere al governo, facciamo vedere di cosa siamo capaci raggiungendo gli obiettivi prefissati e renderci credibili con chi ci ha sostenuto parliamo del futuro ma non dimentichiamo che sarà sempre necessario l'approccio della passione con le cose da fare attraverso l'entusiasmo che indipendentemente dall'età è presente in chi è giovane dentro.
A presto ….Iose
emiliano zanfreta mi ricorda il titolare del circo sardo (di iglesias misembra) degli anni cinquanta.forse è un nipote...perche scrivere ingiurie il centro sinistra? ne qui e ne da nessuno,
a proposito mi manca sig. adolfo mena ..cosalo avete fatto fuori con il polonio?
viva la Democrazia viva l'Italia
adolfo mena è stato rapito; poi è stato legato all'armatura di fondazione di una palazzina, nella nuova lottizzazione di Ussana vicino a San Saturno. Al momento del getto di calcestruzzo è rimasto intrappolato sotto la colata...
liberatelo!!!!!
spero sia una fondazione onlus.
quando sarà la prossima riunione con i cittadini di ussana per parlare delle cose urgenti da chiedere?
sempre trafficato questo blog:
-DESAPARECIDO
-MANDINGO SARDO
-IOSEMARRAS
sempre TRE e assiduamente in TRE;
e gli altri 3950 ussanesi?
Desapareçidos?
Avete notato lo psiconano, …… non fa che cianciare di “popolo primattore”, assimilando il popolo con se stesso. Così un giorno sì e uno no, fa spettacoli stradali.
Sig. nano, …… chiunque scenda da una automobile di lusso, con 15 gorilla, porgendo mani e denti, trova popolo plaudente!
Povera Italia …………….. Emiliano Zanfreta
Illustrissimo mandingosardo ricordi bene, sono proprio io il fondatore del Circo Zanfreta il famoso trasformista..... E tu,... da quale circo vieni?
Viva tutto quel che ti piace. …………….Emiliano Zanfreta
spero arrivi anche MARIO BELLOBELLO,erail padrone di un altro circo di cagliari del dopoguerra e vi fate una partita a dama.io non vengo dal circo ma dal sarangeti,dalla savana di licia colo'.si stava bene ma poi è arrivato l'uomobianco e noi siamo venuti qui per cercare la ruota della fortuna.
pochi ussanesi in questo blog?
chi c'e c'e,molti leggono ma non scrivono
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