sabato 8 novembre 2008

G8, Berlusconi non dà i soldi per la Sardegna

Finanziamenti che non arrivano, opere che rischiano di bloccarsi e la paura che «il G8 possa essere spostato da La Maddalena a Napoli». A prospettare questa possibilità, ossia che il vertice cui parteciperà il presidente neo eletto Barak Obama possa spostarsi dalla ex colonia Usa a Napoli, mettendo tutto nero su bianco con un’interpellanza in parlamento sono i deputati sardi del Partito democratico. «Sino a questo momento l’unico governo intervenuto per finanziare le opere di La Maddalena è stato il Governo Prodi con 70 milioni di euro - esordisce Giulio Calvisi, primo firmatario del provvedimento sottoscritto anche dal vicecapogruppo del Pd Gianclaudio Bressa - mentre le opere che si stanno realizzando viaggiano grazie ai soldi destinati dallo Stato alla regione Sardegna». Motivo? «Al momento attuale il governo Berlusconi - spiega Calvisi - non ha messo un euro per l’organizzazione del vertice internazionale». Un fatto che, a sentire il parlamentare ha un fine, ossia quello di «far finanziare tutti gli interventi dalla Regione».Ricostruendo l'intero percorso realizzato per far arrivare i finanziamenti necessari per la realizzazione delle opere collaterali al G8, i parlamentari sardi spiegano: «Già Confindustria sarda ha messo in evidenza che il Governo nel decreto N. 162 di ottobre non mette a disposizione quei 522 milioni di euro promessi in una ordinanza ( n.3698) dello stesso Consiglio dei Ministri ad agosto per le opere collaterali, tra cui l'Olbia-Sassari e l'allungamento della pista dell' Aeroporto di Olbia». La presa di posizione non si ferma qui. «La cosa grave del decreto 162 è che il Governo non svincola secondo le procedure concordate soldi che erano già dei sardi - proseguono i parlamentari - In questo modo si mettono a rischio la prosecuzione dei lavori già in corso di esecuzione della Olbia-Sassari e l'allungamento della pista dell'aeroporto Costa Smeralda. I soldi che di suo lo Stato metteva a disposizione della Sardegna per il G8 erano stati promessi ad agosto nella citata ordinanza 3698 del Consiglio dei ministri. Erano 96 milioni di euro che veniva prelevati dalla voce Fondi Fas per interventi nazionali per "attrattori culturali" e che dovevano essere destinati al G8».Risultato? «Nel decreto 162 questi soldi spariscono del tutto. Ma non è tutto: i fondi stanziati nel decreto 162 sono soldi destinati - come già denunciato da Confindustria e dall'Assessore Mannoni- all'isola di La Maddalena . Si escludono perciò tutte le altre opere collaterali della Gallura e dell'intera Sardegna. Inoltre, scopriamo oggi che sono fondi in conto capitale previsti per investimenti infrastrutturali che però - in virtù di un artificio contabile - possono essere utilizzati in parte corrente: tradotto vuol dire che vi è il serio rischio che i banchetti,i ricevimenti del G8, secondo il Governo dovrebbero essere pagati con Fondi destinati alle infrastrutture della Sardegna».Con una possibilità, poi, tutt'altro che remota. Ossia che alla fine il vertice internazionale possa essere itinerante e quindi, dopo una piccola presenza a La Maddalena, spostarsi altrove. «Non vorremmo che il ritardo provocato dalla mancanza degli stanziamenti statali - conclude - venisse preso a pretesto per trasferire il grosso dell’appuntamento a Napoli».


1 commento:

Anonimo ha detto...

Come mai non sono affatto sorpresa ? Dal governo attuale non mi aspettavo niente di diverso. Vedrete che rinnoveranno anche la concessione alla Tirrenia...
Ciao, Matilde