martedì 29 gennaio 2013

Il sindaco Paolo Loddo eletto nel Consiglio delle autonomie locali sardo

Elezioni suppletive questa mattina per un seggio all’interno del Consiglio delle autonomie locali della Sardegna. Un organismo di secondo livello eletto direttamente dai primi cittadini dell’isola. Oggi si è votato tra i sindaci della fascia demografica che comprende i venti della provincia di Cagliari con un numero di abitanti compreso tra 3001 e 10000. E a essere eletto è stato Paolo Loddo, sindaco di Ussana con 12 voti su 16 votanti . Quattro i voti andati invece al primo cittadino di Siliqua Andrea Daniele Busia. Venti i comuni interessati complessivamente.
«Ringrazio i sindaci per l'ampia fiducia che mi hanno accordatoha detto Paolo Loddoe spero di portare un importante contributo nell'ambito delle attività di questa importante assemblea. Speriamo di riuscire ad ammorbidire il patto di stabilità, perché è uno strumento troppo rigido che impedisce di amministrare e di dare una qualunque risposta alle difficoltà dei nostri enti e dei nostri cittadini».
Il Consiglio delle autonomie locali della Sardegna è stato istituito con voto unanime con la Legge regionale 1 del 17 gennaio 2005, su iniziativa degli amministratori pubblici dell'isola. Fu voluto infatti da consiglieri regionali, rappresentanti delle province e sindaci di numerosi paesi sardi, che manifestarono in passato l'esigenza di avviare un processo di riforma del sistema autonomistico della Sardegna, verso un sistema istituzionale più moderno, funzionale e più articolato.

Andrea Pala

fonte: 
http://www.castedduonline.it

domenica 27 gennaio 2013

Resoconto Consiglio Comunale 21 Gennaio 2013

Al primo Consiglio Comunale di Ussana del 2013 sono presenti 16 consiglieri, mentre risulta assente il Consigliere Asuni.

-> Oggetto N°1: Approvazione Regolamento Controlli Interni.
L’illustrazione del 1° punto all’ordine del giorno è stata fatta dal Sindaco Loddo.
Secondo quanto definito dal Decreto Legislativo n. 174 del 10 ottobre 2012 (Disposizioni urgenti in materia di finanza e funzionamento degli enti territoriali, nonché ulteriori disposizioni in favore delle zone terremotate nel maggio 2012) e dalle modifiche apportate dalla legge n. 213 del 7 dicembre 2012 è stato variato il decreto legislativo n. 267 del 18 agosto 2000 (Testo Unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali).
E’ stata riformulata la disciplina dei sistemi di controlli interni; in particolare l’articolo 147, comma 4, del Testo Unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali prevede che “nell’ambito della loro autonomia normativa e organizzativa, gli enti locali disciplinano il sistema dei controlli interni secondo il principio della distinzione tra funzioni di indirizzo e compiti di gestione, anche in deroga agli altri principi […]”; poi l’articolo 3, comma 2, del Decreto Legislativo n. 174, dispone che “gli strumenti e le modalità di controllo interno […] sono definiti con regolamento adottato dal Consiglio e resi operativi dall’ente locale entro tre mesi dalla data di entrata in vigore del presente decreto, dandone comunicazione al Prefetto ed alla sezione regionale di controllo della Corte dei Conti”.
Pertanto si è ritenuto indispensabile dotare il Comune di Ussana di un apposito regolamento, chiamato appunto “Regolamento per la disciplina dei controlli interni” predisposto dal Segretario Generale e visionato dal Revisore dei Conti.
Bisogna notare che il comma 2, dell’art. 147-quinquies, stabilisce che il controllo sugli equilibri finanziari è disciplinato comunque nel “Regolamento di contabilità dell’ente” e per equilibrare e coordinare la normativa interna si è stabilito un unico regolamento per le diverse tipologie di controllo interno, compreso il controllo sugli equilibri finanziari, considerando anche il fatto che gli artt. 16 e 17 del regolamento sui controlli interni integrano il vigente regolamento di contabilità ove vengono inseriti quali articoli 12 bis e 12 ter.
Questo oggetto è stato approvato con 13 voti favorevoli e 3 astenuti (Lai, Contini e Zonnedda).
Di seguito il TITOLO I (Principi Generali) del regolamento approvato.
  -> Oggetto N° 2: Riconferma Compagnia Barracellare del Comune di Ussana triennio 2013-2015 e nomina capitano.
Il 2° e ultimo punto all'ordine del giorno è stato presentato dal Sindaco Loddo.
L’organizzazione ed il funzionamento delle Compagnie Barracellari è disciplinato dalla Legge Regionale n. 25 del 15 luglio 1988; vige inoltre un Regolamento per il funzionamento della Compagnia Barracellare di Ussana, approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 59 del 1988 poi modificato con delibera di Consiglio Comunale n. 30 del 1989.
Poiché si è arrivati alla scadenza del periodo di immissione in servizio della Compagnia Barracellare per il triennio 2009/2012 e nel rispetto delle norme da attuare (in particolare secondo la Legge n. 25 “le Compagnie Barracellari si intendono rinnovate automaticamente per il successivo triennio se, almeno sei mesi prima della normale scadenza non viene data disdetta o non viene assunta una diversa deliberazione da parte del Comune”) l’amministrazione ha deciso di riconfermare la Compagnia Barracellare; a ciò segue la designazione di un nuovo Capitano, sulla base di una terna di nomi proposti dall’assemblea dei barracelli, a scrutinio segreto.
La Compagnia Barracellare ha proposto, come da verbale protocollato presso il Comune di Ussana nell’Ottobre del 2012, i seguenti nomi:
1) il sig. Bellu Salvatore: n. 1 (Una) preferenze;
2) il sig. Lilliu Alessandro: n. 6 (sei) preferenze;
3) il sig. Spiga Tonello: n. 5 (cinque) preferenze.
L’Assessore Spiga Bruna ha lasciato l’aula prima della discussione dell’ordine del giorno in quanto parente di uno dei Barracelli e in aula risultavano quindi presenti 15 Consiglieri.
Il Presidente del Consiglio Gianluigi Fois e i due scrutatori (i Consiglieri Littera e Dore) hanno proceduto alla distribuzione delle schede, al ritiro delle stesse e al loro spoglio finale; i risultati sono stati i seguenti
-   Spiga Tonello: voti 8;
-   Lilliu Alessandro: voti 4;
-    Schede bianche: 3;
Risulta nominato come nuovo Capitano della riconfermata Compagnia Barracellare di Ussana, per il triennio 2013/2015, il Sig. Spiga Tonello.
IL CAPOGRUPPO DE "LA NOSTRA USSANA"
 PIERANGELO MELONI

venerdì 25 gennaio 2013

Interrogazione PD in Consiglio Regionale sulla disparità di trattamento tra biblioteche


Interrogazione PD in Consiglio Regionale da parte di Franco Sabatini (che ringraziamo!) sulla disparità di trattamento tra biblioteche, in particolare quella di Ussana. Questo il testo dell'interrogazione: http://consiglio.regione.sardegna.it/XIVLegislatura/Interrogazioni/Irg1029.asp

mercoledì 16 gennaio 2013

Consiglio comunale - 21/01/2013

Si comunica che il giorno 21/01/2013 alle ore 18.00 presso i locali del Monte Granatico è convocato il Consiglio comunale con il seguente ordine del giorno:

1.  Approvazione Regolamento Controlli Interni;
2. Riconferma Compagnia Barracellare del Comune di Ussana per il triennio 2013/2015 e nomina Capitano;

Tutti i cittadini sono invitati a partecipare.

Il Presidente del Consiglio comunale
Gianluigi Fois

mercoledì 9 gennaio 2013

Nuovo cantiere occupazionale: chiamata dal 10/01/2013 al 16/01/2013

Al via le selezioni per il nuovo cantiere occupazionale voluto dall'Amministrazione comunale guidata da Paolo Loddo: ci si dovrà presentare presso il Centro Servizi per il Lavoro di Assemini dal 10/01/2013 al 16/01/2013. Il progetto già deliberato dalla Giunta comunale a Novembre 2012 prevede il completamento dei marciapiedi di varie strade comunali, con spesa prevista di 130 mila €. Saranno assunte 6 persone in condizioni svantaggiate e, importante, l’Amministrazione comunale ha aggiunto 30 mila € in più rispetto a quanto concesso dalla RAS (circa 100 mila € - fondi anticrisi). Questo sarà il quarto cantiere occupazionale che verrà attivato in poco più di due anni e mezzo di legislatura (ricordiamo il recupero dell’annualità 2009 della scorsa legislatura) per un totale di 18 persone che avranno avuto uno stipendio (come da CCNL) per tre mesi. 
 
Questo il testo dell'avviso del Centro Servizi per il Lavoro di Assemini:

Il Comune di Ussana ha richiesto l'avvio a selezione per il cantiere comunale-”interventi urgenti anticrisi” di:
- n. 4 Operai generici tempo determinato durata 3 mesi , 40 ore settimanali;
- n. 2 Muratori qualificati tempo determinato durata 3 mesi, 40 ore settimanali;

Data della chiamata presso il Centro Servizi per il Lavoro di Assemini: dal 10/01/2013 al 16/01/2013.
Ora della chiamata presso il CSL: 8.30 11.30 lunedì pomeriggio dalle 15.00 alle 17.00.
Sede di lavoro: Comune di Ussana;
Requisiti: Stato di disoccupazione; residenza e domicilio nel comune di Ussana, non essere percettori di sovvenzioni pubbliche, indennità di disoccupazione e/o mobilità;
I suddetti requisiti devono esser posseduti alla data del 09/01/2013.
N° ore contratto: full time 40 ore settimanali (dal lunedì al venerdì). CCNL: Edilizia industria. Livello: 2° per i Muratori Livello: 1° per gli Operai generici .
Tipologia contrattuale: tempo determinato 3 mesi.
Cantiere comunale: si.
Documenti da presentare al Csl per partecipare alle procedure di selezione:
- dichiarazione di immediata disponibilità;
- dichiarazione Isee, in corso di validità, relativa alla situazione economica anno 2011;
- autocertificazione attestante che non si usufruisce di sovvenzioni pubbliche o di indennità di disoccupazione e/o mobilità (modulo disponibile presso il Csl);
- documento di identità personale.

I lavoratori inseriti utilmente nella graduatoria saranno sottoposti, da parte dell'Amministrazione ad una prova d'idoneità alla mansione come di seguito indicato: Possono partecipare alla chiamata esclusivamente i cittadini che, in possesso degli ulteriori requisiti sopra indicati, non usufruiscono di altre sovvenzioni pubbliche o di indennità di disoccupazione e/o mobilità.
Durata validità graduatoria (giorni): 365. Si comunica che l'Amministrazione Comunale di Ussana con delibera G.M. n. 171 del 20/12/2011 ha deciso di non assumere coloro i quali abbiano instaurato negli ultimi 36 (trentasei) mesi rapporti di lavoro della durata complessiva di n° 2 (due) mesi con il Comune di Ussana (sarà considerato rilevante il periodo per il quale è stato fatto l'avviamento e non l'effettiva durata del rapporto); di non stabilire turnazioni; di limitare ad un solo componente del nucleo familiare la possibilità di assunzione nel cantiere.
La graduatoria verrà formulata secondo i criteri stabiliti dalla deliberazione della Giunta Regionale n. 15/12 del 30 marzo 2004 integrata, per quanto concerne i criteri di priorità a parità di punteggio, dall’art. 5 comma 2 della legge regionale 15 marzo 2012 n. 6. Pertanto, a parità di punteggio, è data priorità, secondo l’ordine di elencazione, alle seguenti categorie di lavoratori:
- ai soggetti espulsi dal mercato del lavoro negli ultimi due anni (ovvero coloro che risultano privi di occupazione e la cui cessazione dell’ultimo rapporto di lavoro sia avvenuta negli ultimi 24 mesi);
- ai “disoccupati di lunga durata” (ovvero coloro che sono alla ricerca di una nuova occupazione da più di 12 mesi o da più di 6 mesi se giovani. Per giovani si intendono i soggetti di età superiore a diciotto anni e fino a venticinque anni compiuti o, se in possesso di un diploma universitario di laurea, fino a ventinove anni compiuti).
- alle donne.
Organo al quale presentare eventuale istanza di riesame: Dirigente Settore Lavoro Amministrazione Provinciale Cagliari. Di esercitare le predette regole mediante richiamo espresso all'atto dell'inoltro dell'apposita richiesta di reclutamento al CSL.
Modalità di candidatura: la domanda di partecipazione dovrà essere consegnata personalmente al Centro Servizi per il Lavoro di Assemini – Via Lisbona 3/5, - Assemini. I requisiti devono essere posseduti alla data del 09/01/2013.

Criteri per la formazione della graduatoria: la graduatoria è redatta sulla base dei criteri previsti dal punto 4) Delibera G.R. n. 15/12 del 30 marzo 2004. L'interessato dovrà verificare l'esattezza dell'indicatore riportato nel mod. ISEE prima della presentazione della domanda (questo ufficio confronterà la situazione presente agli atti d’ufficio con il dato ISEE) La graduatoria potrà essere utilizzata per ricoprire il medesimo profilo professionale nei Cantieri che saranno attivati nel corso della sua validità.    

Il testo completo dell'avviso:

venerdì 4 gennaio 2013

LEGGE 162: PROROGA DEI PROGETTI IN CORSO FINO AL 31 MARZO 2013

La Regione Sardegna ha comunicato nuove disposizioni in cui si autorizza la prosecuzione dei piani personalizzati di sostegno finanziati nel 2012 dal 1° gennaio 2013 e fino al 31 marzo 2013, con una disponibilità mensile per ogni singolo piano pari al contributo mensile riconosciuto per l’anno 2012. Nella nota della DIREZIONE GENERALE DELLE POLITCHE SOCIALI dell’Assessorato Igiene e Sanità e Assistenza Sociale della Regione Sardegna si legge: "… dal 1 gennaio 2013 al 31 marzo 2013… i Comuni dovranno rideterminare il finanziamento di ciascun piano con una riduzione del 46%... rispetto al 2012”, pertanto se il finanziamento mensile nel 2012 risultava pari a € 100,00 (per esempio) viene rideterminato in € 54,00. Mentre invece L’ASSESSORE REGIONALE ALL’IGIENE SANITA’ E ASSISTENZA SOCIALE, Simona de Francisci, con nota pubblicata sul sito della Regione Sardegna del 28 dicembre 2012 e dichiarazioni sulla stampa del 30 dicembre 2012, comunica che “verranno prorogati tutti i progetti in corso fino al 31 marzo 2013, senza un euro di taglio” (http://www.regione.sardegna.it/j/v/33?v=2&c=291&s=216424).
Si ricorda che i progetti a gestione indiretta (assunzione da parte della famiglia dell’operatore o convenzione della famiglia con cooperative sociali), se scaduti, vanno rinnovati per il periodo suddetto secondo le procedure previste dalla legge e la relativa documentazione deve essere presentata presso l’Ufficio Servizi Sociali.

L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE NON E’ PERTANTO NELLE CONDIZIONI DI COMUNICARE AI BENEFICIARI DELLA LEGGE 162 L’IMPORTO ESATTO PER IL PERIODO 1 GENNAIO – 31 MARZO 2013 FINO A QUANDO LA REGIONE SARDEGNA NON INVIERA’ ULTERIORI COMUNICAZIONI UFFICIALI.

Ci scusiamo per i notevoli disagi dovuti a ritardi nella definizione delle procedure. Questi ritardi non sono ovviamente responsabilità del Comune di Ussana.

L'Assessore ai Servizi Sociali
Barbara Puddu

Il punto sui primi due anni e mezzo di Giunta. Parla il sindaco Paolo Loddo

Sono tante le amministrazioni comunali ormai giunte al giro di boa nel cagliaritano. Elette a maggio 2010, hanno ormai superato i primi due anni e mezzo. E per molte di loro è tempo di bilanci. Una di queste è Ussana, dove è sindaco il medico veterinario Paolo Loddo, esponente del Partito Democratico e vincitore delle elezioni con la lista La Nostra Ussana.

«È un onore che gli Ussanesi si siano riconosciuti nella nostra proposta amministrativa – dice il primo cittadino – con un consenso così ampio. Resta anche l'onere di amministrare in un periodo così difficile per l'Italia e ancora di più per la nostra Sardegna». Il sindaco è sempre un punto di riferimento per i suoi concittadini. A lui si rivolgono per i motivi più diversi e disparati. Al riguardo Paolo Loddo non ha dubbi. «Con i miei compaesani si è instaurato un bel rapporto, diretto e senza tanti giri di parole. Se devo rispondere in maniera affermativa a quanto mi viene chiesto, non ho problemi a rispondere in questo modo, altrimenti i no diretti sono quelli più apprezzati».

I social network, dai più noti come Facebook e Twitter, ai meno conosciuti dal grande pubblico, sono sempre più utilizzati. E i sindaci del territorio li usano sempre più. Anche Paolo Loddo è uno di essi, presente con un suo profilo su Facebook e su Twitter, dove risponde ai suoi concittadini e pubblica notizie di interesse generale. «Ci sono target diversi», risponde il sindaco di Ussana. «Facebook aiuta nella comunicazione dell'amministrazione in tempi ristretti verso tanta gente, ma preferisco parlare in pubblico in mezzo alla mia gente. Un colloquio a 4 occhi sicuramente risolve tante cose. Su Twitter ci sono ma non lo uso».

L'anno appena trascorso sarà ricordato, tra le tante cose, per i pesanti tagli imposti agli enti locali, con pesanti riduzioni ai trasferimenti di fondi verso i comuni. «Ussana ha subito come tutti», spiega il sindaco. «Abbiamo tagliato gli sprechi, lasciato l'Imu al minimo di legge. I cittadini hanno poche risorse, ed è meglio che li spendano loro facendo girare l'economia. Partecipiamo a tutti i bandi possibili per fornire servizi adeguati ed opere pubbliche. Nonostante la crisi abbiamo comunque molti cantieri in atto».

E sulle provincie invece, da molti ritenute fonte di molti sprechi? Paolo Loddo non ha dubbi. «Terrei le 90 province storiche in Italia e le 4 in Sardegna. Darei un supporto giuridico per il funzionamento delle unioni dei comuni, oggi ingessate da leggi contraddittorie. Piuttosto che spostare i dipendenti, sono orientato a farli lavorare in rete tra i vari comuni per ottimizzare tempi di lavoro e costi».

Nonostante la vicinanza con il capoluogo di regione e di provincia, Ussana non è firmataria del protocollo tra gli enti locali dell'Area Vasta. «Lavorerò – dice – perché Ussana entri nell'area vasta. Ormai abbiamo l'università a 10 km l'aeroporto a 17 e la città a 22km di superstrada. Dobbiamo riuscire ad entrare nel piano strategico dei trasporti. Bisogna seminare oggi, i frutti si vedranno tra 10/15 anni».

E sul futuro come sindaco e capo dell'amministrazione comunale il sindaco di Ussana ha le idee ben chiare. «Siamo al giro di boa di metà mandato. Deciderò se e quando me lo chiederanno come avvenuto nelle precedenti elezioni, se continueremo a lavorare bene e con impegno vinceremo, chiunque sarà il candidato sindaco di turno. Ma credo che sarà importante arrivare con risultati apprezzabili e con una squadra forte e compatta».

Andrea Pala
fonte: www.castedduonline.it