Risultati delle primarie del Partito Democratico a USSANA.
VOTANTI: 87
Schede valide: 87
Schede nulle: 0
Schede bianche: 0
Hanno ottenuto voti i seguenti candidati:
ROMINA MURA - 68
IGNAZIO ANGIONI - 54
CHICCO PORCU - 14
AMALIA SCHIRRU - 12
PAOLO FADDA - 10
THOMAS CASTANGIA - 6
MARIA GRAZIA DESSI' - 3
DANIELA PORRU - 2
GRAZIANO MILIA - 1
ANNA PAOLA LOI - 0
PARTITO DEMOCRATICO di Ussana - Circolo "A. Gramsci" - Cagliari - Sardinia - Italy.
lunedì 31 dicembre 2012
Risultati primarie parlamentari PD - Ussana
giovedì 27 dicembre 2012
30 Dicembre: Primarie Parlamentari PD @ Ussana
domenica 23 dicembre 2012
30 Dicembre: Primarie Parlamentari PD @ Ussana
A Ussana si vota domenica 30 dicembre nelle sede del circolo PD "A. Gramsci" in via Sant'Angelo n. 20 dalle ore 8.00 alle ore 21.00
Questa la rosa dei candidati approvata dalla Direzione Provinciale:
- Amalia Schirru
- Ignazio Angioni
- Chicco Porcu
- Daniela Porru
- Romina Mura
- Thomas Castangia
- Graziano Milia
- Maria Grazia Dessì
- Paolo Fadda
- Anna Paola Loi
Possono partecipare al voto per la selezione delle candidature al Parlamento nazionale:
a) le/gli elettrici/ori compresi nell’Albo delle primarie dell’“Italia Bene Comune”;
b) le /gli iscritte/i al PD nel 2011 che abbiano rinnovato l’adesione fino al momento del voto.
a) le/gli elettrici/ori compresi nell’Albo delle primarie dell’“Italia Bene Comune”;
b) le /gli iscritte/i al PD nel 2011 che abbiano rinnovato l’adesione fino al momento del voto.
L’elettrice/ore può esprimere fino ad un massimo di due preferenze,
differenti per genere. Qualora le due preferenze siano dello stesso
genere, la seconda nell’ordine è nulla.
Il circolo del PD "A. Gramsci" lo trovate qui.
Regolamento Primarie Parlamentari
Fac-simile scheda elettorale
venerdì 21 dicembre 2012
Buone Feste dal Circolo "Gramsci" di Ussana!
sabato 15 dicembre 2012
RESOCONTO CONSIGLIO COMUNALE 26 Novembre 2012
Il Consiglio Comunale ha inizio alle ore 18:30 con l’assenza dei consiglieri Lai e Murtas C.
Dopo mesi di attesa il Consiglio si è svolto con l'impianto
audio/video nuovamente funzionante per favorire l'ascolto al
presente pubblico in sala e anche per eventuali pubblicazioni future di
questo tipo di incontri.
1. Oggetto: Riconoscimento debito fuori bilancio derivante
del conferimento di incarichi di legale patrocinio all'Avv. Giovanni
Contu.
Il primo punto all’ordine del giorno è stato presentato dal Sindaco Loddo e
riguarda il pagamento delle fatture all’Avvocato Contu per gli
incarichi di legale patrocinio nelle cause riportate nello schema
seguente:
Le somme richieste dall’avvocato non sono state impegnate negli anni passati e pertanto si è reso necessario, secondo l’art. 194 del D.lgs. 18 agosto 2000 n. 267, riconoscere la legittimità del debito fuori bilancio derivante, in questo caso da sentenze esecutive o da decreto di perenzione.
L’oggetto è stato approvato con 13 voti favorevoli e 2 astenuti (Littera e Asuni). 2. Oggetto: Assestamento Generale Variazione n° 4 al Bilancio 2012 – Relazione Previsionale e Programmatica - Bilancio Pluriennale 2012/2014.
Il secondo punto all’ordine del giorno è stato presentato da parte dell’Assessore al Bilancio Bruna Spiga.
Il bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2012 e il bilancio pluriennale/relazione previsionale-programmatica per il triennio 2012/2014 sono stati approvati con deliberazione n. 16 del 10/5/2012; tuttavia per l’art. 175 del Decreto Legislativo n. 267 il bilancio di previsione può subire variazioni nel corso dell’esercizio entro e non oltre il 30 novembre di ciascun anno.
Nelle tabelle seguenti si evincono le motivazioni che hanno portato all’ultima variazione del Bilancio:
I dati finali sono pertanto i seguenti:
I maggiori proventi di € 2.000,00, derivanti da violazione codice della strada, vengono destinati come segue:
1) lettera a) - spese per la circolazione e la segnaletica: € 265,00;
2) lettera b) - acquisto attrezzature per il servizio di polizia municipale: € 265,00;
3) lettera c) - spese per la manutenzione ordinaria delle strade: € 1.470,00.
L'oggetto è stato approvato con 11 voti favorevoli e 4 astenuti (Zonnedda, Asuni, Littera e Contini).
3. Oggetto: Approvazione definitiva variazione al programma triennale delle Opere Pubbliche 2012-2014 approvata con deliberazione di giunta n.83 del 17/09/2012.
L’Assessore ai Lavori Pubblici Aristeo Marras ha presentato il terzo punto all’ordine del giorno; rispetto al programma già approvato vi compare l’inserimento dei Lavori per il completamento della Scuola dell’infanzia di Ussana. Ecco la tabella riepilogativa:
La votazione ha riportato il seguente esito: 13 favorevoli e 2 astenuti ( Zonnedda e Contini).
4. Oggetto: Integrazione del programma per l'affidamento di incarichi di collaborazione per l'anno 2012 (art. 3, comma 55, legge 24 dicembre 2007, n° 244).La presentazione del 4° punto all’ordine del giorno è stata fatta da parte del Sindaco Paolo Loddo.La legge n. 244 (legge finanziaria 2008), per esigenze di contenimento della spesa pubblica e di razionalizzazione degli incarichi esterni di collaborazione e delle relative modalità di affidamento, dispone che “l’affidamento da parte degli enti locali di incarichi di studio o di ricerca, ovvero di consulenza, a soggetti estranei all’amministrazione, può avvenire solo nell’ambito di un programma approvato dal consiglio ai sensi dell’art. 42, comma 2, lettera b), del testo unico di cui al decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267”, demandando al regolamento di organizzazione dell’ente l’individuazione di limiti, criteri e modalità per l’affidamento di incarichi di collaborazione, di studio o di ricerca, ovvero di consulenze, a soggetti estranei all’amministrazione nonché del relativo limite di spesa.La nuova disciplina dell’affidamento degli incarichi di collaborazione da parte degli enti locali contenuta nel decreto legge n. 112/2008 ha rafforzato il ruolo della programmazione consiliare, estendendo l’ambito del programma a tutte le tipologie di incarichi e non più solamente agli incarichi di studio, ricerca e consulenza.Il programma per l’affidamento degli incarichi deve dare prioritariamente conto degli obiettivi e delle finalità che si intendono raggiungere mediante il ricorso a collaborazioni esterne e della loro stretta coerenza e pertinenza con i programmi e progetti della Relazione previsionale e programmatica ovvero con altri atti di programmazione generale dell’ente.La previsione dell’affidamento degli incarichi di collaborazione nell’ambito dello specifico programma del consiglio comunale costituisce un ulteriore requisito di legittimità dello stesso, oltre a quelli già previsti dalla disciplina generale contenuta nell’articolo 7, comma 6, del decreto legislativo 30 marzo 2001,n. 165.Possono essere comunque affidati, anche se non previsti nel programma consigliare, gli incarichi previsti per attività istituzionali stabilite dalla legge, intendendosi per tali quelli connessi a prestazioni professionali per la resa di servizi o adempimenti obbligatori per legge ovvero per il patrocinio o la rappresentanza in giudizio dell’ente, qualora non vi siano strutture od uffici a ciò deputati.Pertanto visto che con deliberazione consiliare n. 11 del 27/02/1996 si formalizzava l’adesione al Sistema Bibliotecario Trexenta-Parteolla-Basso Campidano ora Sistema Bibliotecario Joyce Lussu con sede giuridica presso il Comune di Ussana (che inoltre ne gestisce il bilancio e la tesoreria) e vista la deliberazione della Giunta del Sistema Bibliotecario Joyce Lussu n. 6 del 19/11/2012 che reca le direttive per l’affidamento dell’incarico professionale di direzione del Sistema e del Polo SBN Joyce Lussu e che con essa si da mandato al responsabile del servizio del Comune di Ussana di procedere all’affidamento dell’incarico di cui sopra per tre anni e per un compenso pari a Euro 20.000,00 annuali (IVA e oneri compresi) è consentita la gestione di tale affidamento al Comune di Ussana, il quale già con deliberazione del Consiglio n. 14 del 10/05/2012 approvava il programma per l’affidamento di incarichi di collaborazione per l'anno 2012.
Con 13 voti favorevoli e 2 astenuti (Asuni e Littera) è stato approvato l’oggetto.
5. Oggetto: Trasferimento del servizio informatico all'Unione dei Comuni ai sensi dell'art. 4 dello Statuto.
Pure questo punto all’ordine del giorno è stato presentato dal Sindaco Paolo Loddo.
Lo Statuto dell’Unione dei Comuni del Basso Campidano all’art. 4 prevede che possa essere trasferito in capo all’Unione medesima il servizio informatico e l’art. 8 dello Statuto stabilisce le modalità per il trasferimento delle competenze stabilendo che i singoli Comuni aderenti debbano procedere alla deliberazione e al successivo perfezionamento da parte dell’Unione mediante deliberazione assembleare di recepimento.
In data 28 settembre 2012 nella sede dell’Unione dei Comuni si è tenuto un incontro operativo con i Responsabili dei servizi informatici dei Comuni di Monastir, Nuraminis, San Sperate, Ussana e Samatzai durante il quale è stata esaminata la situazione di fatto di ogni Comune relativamente ai servizi informatici prendendo in esame i servizi in essere, la scadenza degli affidamenti, i soggetti affidatari dei servizi e gli importi contrattuali.
I servizi informatici attualmente in essere presso ciascun Comune possono essere raggruppati in quattro categorie:
1) Amministratore di sistema (adempimenti previsti da Dlgs 196/2003 art. 31 e seguenti, dal provvedimento del Garante della privacy del 27/11/2008, e da quanto modificato dall’art. 45 DL 5/2012 Disposizioni urgenti in materia di semplificazione e sviluppo);
2) Servizio tecnico sistemistico e assistenza di rete;
3) Fornitura e assistenza dei software gestionali e applicativi;
4) Redazione del piano di continuità operativa (CO) e Piano di disaster recovery (DR) (ai sensi dell’art. 50 bis del Dlgs 82/2005 Codice dell’Amministrazione digitale e della circolare di DigitPA del 1 dicembre 2011 n. 58).
Con delibera dell’Assemblea dell’Unione dei Comuni 11 del 10/10/2012 è stato conferito indirizzo al Segretario e Direttore dell’Unione di eseguire tutti gli atti necessari per trasferire da parte dei singoli comuni il servizio in oggetto all’Unione dei Comuni.
Con tale oggetto si discute pertanto il trasferimento all’Unione dei Comuni del Basso Campidano la gestione del servizio informatico ed in particolare i servizi esplicati nei 4 punti precedenti consentendo la Giunta all’approvazione di apposita Convenzione.
L’oggetto è stato approvato all’unanimità.
6. Oggetto: Sdemanializzazione porzione di strada comunale in Località Margine Arrubiu e successiva permuta con la Cantina Sociale di Monserrato.
Con questo punto all’ordine del giorno, presentato dal Sindaco Paolo Loddo, si è discussa la permuta di una porzione di strada comunale in Località Margine Arrubiu della superficie di 650 mq (identificata in catasto terreni al Foglio 20, mappale 667), attualmente ricadente all’interno del perimetro dello stabilimento produttivo della Cantina Sociale di Monserrato, con i terreni di proprietà della Cantina distinti al nuovo catasto terreni al Foglio 20, mappali numeri 234,658, 660 per una superficie complessiva di 2.364 mq sui quale insiste una viabilità di tipo rurale.
Tale la richiesta di permuta è stata presentata dal Sig. Emanuele Zoncheddu, Presidente della Cantina Sociale di Monserrato.
La porzione di strada all’interno del perimetro dello stabilimento produttivo della Cantina Sociale di Monserrato risulta, ai fini della sua originaria funzionalità, traslata in direzione Nord nei mappali attualmente di proprietà del proponente, secondo un assetto territoriale oramai consolidato, tale per cui non vi è alcun interesse nel ripristinare la situazione iniziale.
Le superfici interessate dalla permuta sono state già frazionate dal richiedente e la proprietà comunale richiesta in permuta, in quanto porzione di strada comunale, risulta Bene Demaniale, tale per cui la sua cessione presuppone la sdemanializzazione della particella individuata; quindi acconsentendo alla sdemanializzazione dei terreni comunali in questione e alla permuta si potrà regolarizzare una situazione di fatto già da tempo esistente e che in termini di superficie è ad evidente vantaggio per il Comune di Ussana.
L’approvazione di tale punto all’unanimità da parte del Consiglio Comunale consente quindi di attuare le seguenti condizioni:
- contratto di permuta redatto in forma di atto pubblico;
- le particelle acquisite dal Comune di Ussana dovranno essere libere da qualsiasi aggravio e servitù passiva e verranno iscritte al patrimonio indisponibile;
- le spese, le imposte, il frazionamento e le tasse inerenti il contratto medesimo dovranno essere tutte poste a carico della controparte del Comune di Ussana.
7. Oggetto: Adozione Lottizzazione privata convenzionata "Is Argiolas".
Con questo oggetto è stato approvato all’unanimità il Piano di Lottizzazione “Is Argiolas” di iniziativa privata e presentato dai Signori Marco Coghe, Gisella Spiga e Massimo Spiga.
Questo Piano di Lottizzazione riguardante la sottozona di espansione edilizia C2, prospiciente la Via Roma in località “Is Argiolas” (ingresso di Ussana direzione Dolianova e Sestu) consentirà il completamento urbano e abitativo in un settore periferico ussanese attualmente molto scarno.
8. Oggetto: Approvazione del Piano Comunale di Protezione Civile relativo al rischio idrogeologico.
L’ultimo punto all’ordine del giorno è stato presentato dal Sindaco Paolo Loddo.
Le leggi n. 225/1992 e n. 59/1997 ed il Decreto Legislativo n. 112/1998 delineano il quadro normativo relativo alle competenze delle Regioni e degli Enti Locali in materia di Protezione Civile, tra cui la necessità di predisporre Piani comunali e/o intercomunali di Protezione Civile; pertanto anche il Comune di Ussana ha deciso di adottare il Piano Comunale di Protezione Civile con cui l’Amministrazione comunale definisce la struttura operativa in grado di fronteggiare le situazioni di emergenza, specificatamente per quei rischi che hanno la maggiore probabilità di verificarsi sul territorio, ma con modelli di intervento che possono essere utilizzati in tutti i casi di eventi prevedibili e non prevedibili, per il superamento dell’emergenza ed il ritorno alle normali condizioni di vita.
Il Piano è, pertanto, il supporto operativo al quale il Sindaco o un suo delegato si riferisce per gestire l’emergenza con il massimo livello di efficacia; infatti il Sindaco secondo l’articolo 15 della Legge 225/1992 è l’autorità comunale di protezione civile e al verificarsi dell'emergenza assume la direzione e il coordinamento dei servizi di soccorso e di assistenza alle popolazioni colpite e provvede agli interventi necessari dandone immediata comunicazione al Prefetto e al Presidente della Giunta Regionale;
Pure la Legge Regionale n.9/2006 “Conferimento di funzioni e compiti agli Enti Locali” afferma che spettano ai comuni, ai sensi dell'articolo 108 del decreto legislativo n. 112 del 1998, i seguenti compiti e funzioni:
a) attuazione, in ambito comunale, delle attività di previsione e degli interventi di prevenzione dei rischi, stabiliti dai programmi e piani regionali;
b) adozione di tutti i provvedimenti, compresi quelli relativi alla preparazione all'emergenza, necessari per assicurare i primi soccorsi, in caso di eventi calamitosi in ambito comunale;
c)predisposizione e attuazione dei piani comunali e/o intercomunali di emergenza, anche nelle forme di gestione associata individuate ai sensi della legge regionale n. 12 del 2005;
d) attivazione dei primi soccorsi alla popolazione e degli interventi urgenti necessari a fronteggiare l'emergenza;
e) vigilanza sull'attuazione dei servizi urgenti da parte delle strutture locali di protezione civile;
f) utilizzo del volontariato di protezione civile, a livello comunale e/o intercomunale, sulla base degli indirizzi nazionali e regionali.
Lo stesso D. Lgs. 112/1998 stabilisce che i Comuni devono dotarsi di una struttura di Protezione Civile stabile e permanente; si rende necessario creare, nell’ambito del Comune, una struttura di Protezione Civile tramite: l’organizzazione e l’attivazione dei servizi comunali, la costituzione di una sala operativa, la definizione di procedure di intervento, la formazione degli operatori comunali, del volontariato e l’informazione della popolazione, il tutto reso operativo attraverso il C.O.C. (Centro Operativo Comunale).
La stesura definitiva del Piano Comunale di Protezione Civile per il rischio idrogeologico, approvata all’unanimità durante il Consiglio Comunale, è stato redatto dall’Ing. Antioco Floris e costituito dai seguenti elaborati:
- Relazione generale.
- Modello di intervento.
- Tavola 1 – Inquadramento cartografico.
- Tavola 2a – Planimetria generale, carta delle aree P.A.I. a rischio idraulico.
- Tavola 2b – Campo di esondazione per eventi alluvionali riferibili al P.A.I. e all’esondazione del Rio Mitza S’Ollastu.
- Tavola 2c – Campo di esondazione per eventi alluvionali definibili come catastrofici.
- Tavola 3 – Carta esposti, popolazione e viabilità.
- Tavola 4a – Modello di intervento per eventi alluvionali riferibili al P.A.I.
- Tavola 4b – Modello di intervento per eventi alluvionali riferibili al P.A.I. e all’esondazione del Rio Mitza S’Ollastu.
- Tavola 4c – Modello di intervento per eventi alluvionali definibili come catastrofici.
Il Piano Comunale di Protezione Civile è uno strumento di lavoro realizzato e calato su una situazione verosimile, sulla base delle conoscenze scientifiche dello stato di rischio del territorio, da aggiornare ed integrare periodicamente, non solo con riferimento all’elenco di uomini e mezzi, ma soprattutto in relazione alle nuove, eventuali, conoscenze sulle condizioni di rischio che comportino diverse valutazioni degli scenari. Pertanto, la validità del Piano non è illimitata in quanto esso va aggiornato a seguito della variazione degli assetti territoriali esistenti nonché delle strutture operative e della disponibilità di risorse umane e strumentali.
Il Capogruppo de La Nostra Ussana
Pierangelo Meloni
lunedì 10 dicembre 2012
AUGURI BUON NATALE E BUON 2013
giovedì 6 dicembre 2012
Premio letterario "Maryvonne Sedda" - 1^ edizione
Il bando integrale può essere scaricato al seguente indirizzo:
martedì 4 dicembre 2012
LA COOPERATIVA: GLI STRUMENTI FINANZIARI E L’ACCESSO AL CREDITO
lunedì 3 dicembre 2012
Presentazione libro BAR SPORT DEMOCRATICO
martedì 27 novembre 2012
Bersani o Renzi? Renzi o Bersani?
venerdì 23 novembre 2012
Parte la caccia ai finti poveri
mercoledì 21 novembre 2012
Consiglio comunale - 26/11/2012
Si comunica che il
giorno 26/11/2012 alle ore 18.30 presso i locali del Monte Granatico è
convocato il Consiglio comunale con il seguente ordine del giorno:
- Riconoscimento debiti fuori bilancio derivanti dal conferimento di incarichi di legale patrocinio allo Studio Legale dell’Avv. CONTU;
- Assestamento Generale Variazione n° 4 Bilancio 2012 - Relazione Previsionale e Programmatica - Bilancio Pluriennale 2012/2014;
- Approvazione definitiva variazione al Piano Triennale OO.PP. 2012-2014 approvata con deliberazione G.M. N° 83 del 17.09.2012;
- Integrazione del programma per l'affidamento di incarichi di collaborazione per l'anno 2012 (art. 3, comma 55, legge 24 dicembre 2007, n° 244);
- Trasferimento del servizio informatico all’Unione dei Comuni ai sensi dell’art. 4 dello Statuto;
- Sdemanializzazione porzione di strada comunale in Località Margine Arrubiu e successiva permuta con la Cantina Sociale di Monserrato;
- Adozione Lottizzazione privata convenzionata “Is Argiolas”;
- Approvazione del Piano Comunale di Protezione Civile relativo al rischio idrogeologico;
Tutti i cittadini sono invitati a partecipare.
Il Presidente del Consiglio comunale
Gianluigi Fois
mercoledì 14 novembre 2012
Come si vota alle primarie
sabato 10 novembre 2012
Primarie 25/11 - Si vota al POLIFUNZIONALE
martedì 6 novembre 2012
Primarie 25 Novembre 2012: iscrizioni!
sabato 3 novembre 2012
Primarie 25 Novembre - Iscrizioni presso circolo PD Ussana
Da Lunedì 5 Novembre dalle ore 18.30 alle 19.30, presso il Circolo "A. Gramsci" del Partito Democratico di Ussana, è possibile iscriversi alle Primarie del Centrosinistra che si terranno Domenica 25 Novembre 2012. Ogni lunedì, mercoledì e venerdì dalle 18.30 alle 19.30, il circolo PD sarà aperto per permettere le iscrizioni alle Primarie.
Ricordiamo che:
- Possono partecipare al voto i giovani che compiono 18 anni entro il 25 novembre 2012; le/i cittadine/i dell’Unione europea residenti in Italia e le/i cittadine/i di altri Paesi in possesso di regolare permesso di soggiorno e di carta di identità.
- Per esercitare il diritto di voto il/la cittadino/a deve sottoscrivere il pubblico Appello di sostegno alla Coalizione di centro sinistra “Italia Bene Comune” e quindi iscriversi all’Albo delle elettrici e degli elettori, a partire dal ventunesimo giorno precedente il giorno delle elezioni - ossia dal 4 al 25 novembre 2012 - nelle sedi stabilite dal Coordinamento provinciale, versando a copertura delle spese organizzative un contributo di almeno due euro. Eventuali eccedenze di denaro, rispetto alle spese sostenute per lo svolgimento delle primarie, saranno devolute al fondo per la campagna elettorale politica della Coalizione di centro sinistra “Italia Bene Comune”.
- L’ufficio elettorale territorialmente competente rilascia un Certificato di elettore della Coalizione di centro sinistra “Italia Bene Comune”, valido ai fini della partecipazione alla tornata elettorale.
- Per essere ammessi al voto occorre esibire al seggio un documento di identità, la tessera elettorale e il Certificato di elettore della Coalizione di centro sinistra “Italia Bene Comune”.
- Ogni elettore può votare solo nel seggio che include la propria sezione elettorale esprimendo un'unica preferenza in corrispondenza del candidato prescelto.
- Non sono ammessi al voto per le primarie coloro che non abbiano sottoscritto il pubblico Appello e la Carta di intenti della Coalizione di centro sinistra “Italia Bene Comune” o coloro che svolgano attività politica in contrasto con la Coalizione di centro sinistra “Italia Bene Comune”.
Come si vota
I candidati
giovedì 1 novembre 2012
PRIMARIE 25 Novembre 2012
venerdì 26 ottobre 2012
Resoconto Consiglio Comunale 22 Ottobre 2012
Il Consiglio Comunale inizia alle 18:30 e sono presenti tutti i consiglieri.
Il primo oggetto all’ordine del giorno è la Risposta all'interrogazione presentata in data 27.09.2012 dal gruppo “Prima Ussana”.
Durante il precedente consiglio comunale il gruppo diminoranza “Prima Ussana” ha presentato un’interrogazione chiedendo al Sindaco come capo della Giunta, all’Assessore alla Pubblica Istruzione e all’Assessoreai Lavori Pubblici quanto segue:
“1) Quando è stato fatto l’ultimo intervento ditinteggiatura nella scuola dell’infanzia e quanto è costato? 2) Quale è il motivo del mancato completamento del nuovo corpo scuola dell’infanzia, dopo che sono già passati 30 mesi dal completamento del primo intervento? 3) Quale è la capacità di indebitamento che l’amministrazione ha dichiarato alla Cassa Depositi e Prestiti all’atto dell’assunzione del mutuo per la realizzazione del primo intervento? 4) Quale è l’attuale capacità di indebitamento? 5) Quando è stato concluso il collaudo statico della struttura scuola dell’infanzia e quando è stata chiusa la contabilità dei lavori?”.
Il Sindaco Loddo ha quindi letto le seguenti risposte;
- per il punto 1 dell’interrogazione:
“L'ultimo intervento di tinteggiatura è stato fattonel Settembre 2011, quando prima dell’avvio delle attività scolastiche sono stati affidati ad una ditta locale diversi interventi di manutenzione ordinariae straordinaria, quali la pittura interna della scuola materna e dei due edifici delle scuole elementari, l’adeguamento della sala smistamento pasti a servizio della mensa e il ripristino di diversi servizi igienici e delle serrande danneggiate posizionate nei tre edifici. La somma spesa per tali interventi ammonta a € 9.268,80 + IVA per un importo totale lordo di € 11.122,56. Nello stesso periodo è stata spesa la somma di € 3.537,60 + IVA (€ 4.245,12 lordi) per la tinteggiatura interna delle scuole medie.
Nel 2012, considerato che nell’anno precedente son ostate utilizzate pitture extra-lavabili, si è intervenuto, di concerto con il dirigente scolastico, solo per riprendere alcune superfici maggiormente esposte con l’impiego degli operai comunali ed una spesa piuttosto contenuta di circa € 200,00, necessaria per l’acquisto dei soli materiali.
Guardando agli anni precedenti si rileva che nell’ottobre del 2008 è stata spesa la somma di € 30.000,00 + IVA (€ 33.000,00 lordi) per interventi di manutenzione ordinaria degli edifici scolastici ,consistenti nel ripristino di intonaci, tinteggiatura, realizzazione di una parete divisoria, messa in opera di battiscopa, fornitura e montaggio di alcune porte interne, sostituzione vetri di alcuni infissi e controllo dell’impiant oidrico. Tali interventi sono stati realizzati da un’impresa di Quartu S.Elena. Nel corrente esercizio sono stati avviati e in alcunicasi terminati nelle scuole i seguenti interventi:
a) messa in sicurezza dei muri perimetrali delcompendio scolastico € 300.000,00 (chiusura dei lavori prevista entro il 2012);
b) potenziamento delle strutture scolastiche € 400.000,00 (chiusura dei lavori prevista entro il 2012);
c) riattivazione impianti antintrusione degli edifici scolastici € 7.925,50 iva inclusa (intervento eseguito);
d) fornitura e montaggio nuove porte interne nei bagni e nei locali di servizio delle Scuole Medie € 4.610,00 iva inclusa (intervento in fase di esecuzione);
e) manutenzione ordinaria quadro elettrico generale Scuole Medie € 484,00 iva inclusa (intervento eseguito);
f) controllo impianto di video-sorveglianza € 968,00. L’intervento è propedeutico ad eseguire il ripristino totale attingendo dai fondi resi disponibili sul bilancio comunale pari a € 52.000,00 (intervento previsto entro il 2012)”.
- per il punto 2 dell’interrogazione:
“Il mancato completamento del nuovo corpo dellascuola dell’infanzia, ha trovato fino a poco tempo fa la sua ovvia motivazione nella mancanza dei fondi per la realizzazione, a cui si è provveduto recentemente destinando € 150.000,00 di fondi comunali resi disponibili nel corrente esercizio finanziario. L’intervento di completamento è stato già inserito nel Programma Triennale delle Opere Pubbliche ed in particolare nell’Elenco Annuale2012 con Deliberazione della Giunta Comunale n.83 del 17.09.2012; infatti, è previsto l’affidamento dell’incarico di progettazione entro il 2012.
È opportuno precisare che per avviare l’intervento dicompletamento è stato necessario chiudere definitivamente il primo intervento (almeno per quanto riguarda gli aspetti tecnici, in quanto si dovrà pagare il mutuo per molti anni ancora). Il primo intervento è stato chiuso formalmente con l’approvazione della contabilità finale, del collaudo statico e delcertificato di regolare esecuzione in data 24.07.2012 con appositoprovvedimento del Responsabile dell’Area Tecnica (Determinazione n.156 del 24.07.2012). Il ritardo maturato è dovuto principalmente alla necessità di acquisire preventivamente il collaudo statico della struttura portante in cemento armato, in quanto sarebbe stato molto imprudente, oltre che illegittimo ,accettare la struttura e svincolare le polizze assicurative dell’impresa primadi ottenere tale documentazione. In merito a questa vicenda si rileva congrande stupore che nessuno (RUP di allora e progettista) aveva mai pensato allanecessità di eseguire il collaudo statico della struttura (destinata adaccogliere bambini), tanto è vero che la prestazione non era prevista nemmenonel quadro economico dell’intervento. Infatti, viste le ridottissime economie residue, si è reso necessario attingere anche da altri capitoli del bilancio comunale per coprire la somma necessaria. Inoltre, ci sono state alcunedifficoltà nell’ottenere i dati necessari al collaudatore statico per le opportune verifiche visto e considerato che né l’impresa né la direzione lavorisi erano mai preoccupati di eseguire le prove di carico sui campioni di calcestruzzo fino a quando non è stato chiesto dal nuovo RUP.
In merito all’intervento in generale è importante osservare che la realizzazione di una simile struttura va contro i piùimportanti principi legati alla realizzazione di opere pubbliche nonché alla spesa dei fondi pubblici, in quanto è inammissibile nella legislazione sui contratti di opere pubbliche promuovere e realizzare opere non funzionali. La Corte dei Conti si è sempre espressa in maniera piuttosto chiara e pesante adottando rigidi provvedimenti nei confronti delle Amministrazioni che hanno realizzato opere simili, che nonostante la spesa sostenuta non sono in grado di fornire alcun servizio alla popolazione che le ha finanziate con il proprio gettito fiscale”.
-per il punto 3 dell’interrogazione:
“La capacità di indebitamento dichiarata dall’amministrazione comunale nel 2009 per ottenere il mutuo finalizzato alla realizzazione del 1° intervento è stata di € 8.500.000,00. Il dato discende da apposite disposizioni normative che attribuiscono agli Enti Locali tale potenzialità in funzione della previsione delle entrate nel bilancio comunale. Si osservi però che ancora più importante è la capacità da parte dell’Ente di pagare le rate di ammortamento, le quali devono trovare ogni anno una precisa sostenibilità nel bilancio comunale. Facendo un esempio se l’amministrazione comunale avesse chiesto e probabilmente ottenuto la somma di € 8.500.000,00, si sarebbe trovata a pagare una rata di ammortamento annua di € 554.724,48 (con una durata di 29 anni del mutuo). Tale importo doveva trovare ogni anno unaco pertura economica, in quanto, una volta ottenuto il mutuo, il tesoriere comunale (Banco di Sardegna) che rappresenta il garante nei confronti della Cassa Depositi e Prestiti, è tenuto a pagare la rata di ammortamento aprescindere che ci sia o meno la completa disponibilità nello specifico capitolo di bilancio per quell’intervento. Pertanto, in una simile situazione da qualche parte i soldi verrebbero a mancare: servizi alla popolazione, manutenzione strutture comunali, ecc. E’ ovvio che nell’ottica degli attuali tagli alla pubblica amministrazione la sostenibilità di un mutuo consistente diventa sempre più complicata e ardua.”
- per il punto 4 dell’interrogazione:
“L’attuale capacità di indebitamento, in base alleattuali norme, variate rispetto al 2009, è pari a circa € 4.000.000,00. Riproponendo lo stesso esempio del punto precedente si avrebbe una rata diammortamento annua pari a € 280.275,24 (ovviamente dovendo restituire € 4.000.000,00 in 29 anni)”.
-per il punto 5 dell’interrogazione:
“La contabilità finale dei lavori, il collaudo statico ed il certificato di regolare esecuzione sono stati approvati con Determinazione del Responsabile dell’Area Tecnica n.156 del 24.07.2012, regolarmente pubblicata all’Albo Pretorio, così come tutti gli atti che contengono le precedenti considerazioni. In merito a questo aspetto vale la pena precisare che nella chiusura dei lavori la contabilità finale non deve essere considerata come un mero computo dei costi sostenuti finalizzato a liquidare il credito residuo all’impresa, ma costituisce un importantissima procedura nel quale l’Amministrazione oltre che liquidare il credito residuo all’impresa, si accerta tramite il Direttore dei Lavori e il RUP, che le opere siano state realizzate a regola d’arte e come previsto nel progetto, che non ci siano creditori danneggiati dall’esecuzione dei lavori (per esempio occupazion iindebite, danni a proprietà di terzi, ecc.), che tutte le strutture e gli impianti installati siano collaudati, che l’opera possa essere accettata dall’Amministrazionee soprattutto “funzionale” all’uso richiesto.”
Il Consigliere Zonnedda del gruppo di minoranza “Prima Ussana” ha poi replicato affermando che per il completamento dell’intervento del nuovo corpo scuola dell’infanzia era già disponibile un progetto preliminare fruibile per finanziare mediante un mutuo i lavori, asserendo infine di non essere soddisfatto della risposta data in Consiglio.
Il Sindaco Loddo ha quindi precisato e ribadito che la giunta, in data antecedente all’interrogazione (ovvero in data 17 settembre 2012) ha destinato una quota di avanzo pari a € 150.000,00 per completare i lavori, inoltre ha confermato che il primo intervento dei lavori si è concluso solamente a luglio 2012 per motivi tecnici non trascurabili (quali le fondamentali prove di laboratorio sul calcestruzzo) e che il completamento dei lavori si è reso necessario in quanto fu approvato dalla precedente giunta un intervento non funzionale.
Con il secondo oggetto all’ordine del giorno si è discusso il “Riconoscimento del debito fuori bilancio derivante del conferimento dell'incarico di legale patrocinio allo Studio Segneri nella causa Comune di Ussana c/Loddo Maria vedova Sanjust e eredi Sanjust e più”.
La nomina dell’avvocato Segneri risale ad un atto del Commissario Straordinario del febbraio 1990, attraverso cui si deliberava di resistere in giudizio a seguito dell’atto di citazione del Tribunale civile di Cagliari proposto da Loddo Maria, vedova Sanjust, e dagli eredi Sanjust.
Tale causa si è protratta negli anni ed è stato già approvato il debito fuori bilancio di poco superiore a 420.000,00 euro nel novembre 2011; questa ingente somma di denaro è stata quindi liberata dalle casse comunali a seguito della sentenza stabilita dal Tribunale di Cagliari ed ha permesso, per contro, di far entrare in possesso al Comune di Ussana degli immobili ex-case popolari oggetto del dissidio come ha precisato il Sindaco Loddo.
Tuttavia solo in data 27 settembre 2012 si è venuti a conoscenza della parcella analitica delle competenze dovute all’Avv. Segneri che ammontano ad un totale complessivo pari a 38mila euro ancora da corrispondere.
Questo oggetto è stato approvato con 12 voti favorevoli, 3 voti contrari (consiglieri Lai, Zonnedda e Contini), 2 astenuti (consiglieri Asuni e Littera).
Il penultimo oggetto in discussione riguarda la "Variazione n° 3 al Bilancio di Previsione per l'esercizio 2012 - Bilancio Pluriennale ed alla Relazione Previsionale e Programmatica per il triennio 2012/2014."
La presentazione del punto è stata fatta dall’Assessore al bilancio Bruna Spiga; il bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2012 nonché il bilancio pluriennale e la relazione previsionale e programmatica per il triennio 2012/2014 su cui si effettua la variazione sono stati approvati con deliberazione n. 16 del 10 maggio 2012; l’art. 175 del decreto legislativo n. 267 del 2000 prevede che il bilancio di previsione può subire variazioni nel corso dell’esercizio, da adottare a cura dell’organo consiliare entro e non oltre il 30 novembre di ciascun anno.
Ecco le motivazioni che hanno portato alla necessità di apportare variazioni al bilancio previsione, nonché al bilancio pluriennale ed alla relazione previsionale e programmatica:
Questo oggetto è stato approvato con 12 voti favorevoli, 3 voti contrari (consiglieri Lai, Zonnedda e Contini), 2 astenuti (consiglieri Asuni e Littera).
Il quarto e ultimo oggetto riguarda la "Ratifica di delibera di Giunta n° 76 del 07 Settembre 2012 - Variazione n° 2 al Bilancio di Previsione 2012 nonché al Bilancio Pluriennale 2012/2014."
La giunta municipale ha apportato in via d’urgenza la variazione al bilancio per la realizzazione dei progetti di servizio volontario europeo, per la realizzazione di un progetto operativo per l’imprenditorialità comunale e infine per la realizzazione di un progetto di inserimento in comunità di alloggio per minori.
La Variazione ha interessato un totale di € 15.532,00.
Pure l’ultimo oggetto è stato approvato con 12 voti favorevoli, 3 voti contrari (consiglieri Lai, Zonnedda e Contini), 2 astenuti (consiglieri Asuni e Littera).
Il primo oggetto all’ordine del giorno è la Risposta all'interrogazione presentata in data 27.09.2012 dal gruppo “Prima Ussana”.
Durante il precedente consiglio comunale il gruppo diminoranza “Prima Ussana” ha presentato un’interrogazione chiedendo al Sindaco come capo della Giunta, all’Assessore alla Pubblica Istruzione e all’Assessoreai Lavori Pubblici quanto segue:
“1) Quando è stato fatto l’ultimo intervento ditinteggiatura nella scuola dell’infanzia e quanto è costato? 2) Quale è il motivo del mancato completamento del nuovo corpo scuola dell’infanzia, dopo che sono già passati 30 mesi dal completamento del primo intervento? 3) Quale è la capacità di indebitamento che l’amministrazione ha dichiarato alla Cassa Depositi e Prestiti all’atto dell’assunzione del mutuo per la realizzazione del primo intervento? 4) Quale è l’attuale capacità di indebitamento? 5) Quando è stato concluso il collaudo statico della struttura scuola dell’infanzia e quando è stata chiusa la contabilità dei lavori?”.
Il Sindaco Loddo ha quindi letto le seguenti risposte;
- per il punto 1 dell’interrogazione:
“L'ultimo intervento di tinteggiatura è stato fattonel Settembre 2011, quando prima dell’avvio delle attività scolastiche sono stati affidati ad una ditta locale diversi interventi di manutenzione ordinariae straordinaria, quali la pittura interna della scuola materna e dei due edifici delle scuole elementari, l’adeguamento della sala smistamento pasti a servizio della mensa e il ripristino di diversi servizi igienici e delle serrande danneggiate posizionate nei tre edifici. La somma spesa per tali interventi ammonta a € 9.268,80 + IVA per un importo totale lordo di € 11.122,56. Nello stesso periodo è stata spesa la somma di € 3.537,60 + IVA (€ 4.245,12 lordi) per la tinteggiatura interna delle scuole medie.
Nel 2012, considerato che nell’anno precedente son ostate utilizzate pitture extra-lavabili, si è intervenuto, di concerto con il dirigente scolastico, solo per riprendere alcune superfici maggiormente esposte con l’impiego degli operai comunali ed una spesa piuttosto contenuta di circa € 200,00, necessaria per l’acquisto dei soli materiali.
Guardando agli anni precedenti si rileva che nell’ottobre del 2008 è stata spesa la somma di € 30.000,00 + IVA (€ 33.000,00 lordi) per interventi di manutenzione ordinaria degli edifici scolastici ,consistenti nel ripristino di intonaci, tinteggiatura, realizzazione di una parete divisoria, messa in opera di battiscopa, fornitura e montaggio di alcune porte interne, sostituzione vetri di alcuni infissi e controllo dell’impiant oidrico. Tali interventi sono stati realizzati da un’impresa di Quartu S.Elena. Nel corrente esercizio sono stati avviati e in alcunicasi terminati nelle scuole i seguenti interventi:
a) messa in sicurezza dei muri perimetrali delcompendio scolastico € 300.000,00 (chiusura dei lavori prevista entro il 2012);
b) potenziamento delle strutture scolastiche € 400.000,00 (chiusura dei lavori prevista entro il 2012);
c) riattivazione impianti antintrusione degli edifici scolastici € 7.925,50 iva inclusa (intervento eseguito);
d) fornitura e montaggio nuove porte interne nei bagni e nei locali di servizio delle Scuole Medie € 4.610,00 iva inclusa (intervento in fase di esecuzione);
e) manutenzione ordinaria quadro elettrico generale Scuole Medie € 484,00 iva inclusa (intervento eseguito);
f) controllo impianto di video-sorveglianza € 968,00. L’intervento è propedeutico ad eseguire il ripristino totale attingendo dai fondi resi disponibili sul bilancio comunale pari a € 52.000,00 (intervento previsto entro il 2012)”.
- per il punto 2 dell’interrogazione:
“Il mancato completamento del nuovo corpo dellascuola dell’infanzia, ha trovato fino a poco tempo fa la sua ovvia motivazione nella mancanza dei fondi per la realizzazione, a cui si è provveduto recentemente destinando € 150.000,00 di fondi comunali resi disponibili nel corrente esercizio finanziario. L’intervento di completamento è stato già inserito nel Programma Triennale delle Opere Pubbliche ed in particolare nell’Elenco Annuale2012 con Deliberazione della Giunta Comunale n.83 del 17.09.2012; infatti, è previsto l’affidamento dell’incarico di progettazione entro il 2012.
È opportuno precisare che per avviare l’intervento dicompletamento è stato necessario chiudere definitivamente il primo intervento (almeno per quanto riguarda gli aspetti tecnici, in quanto si dovrà pagare il mutuo per molti anni ancora). Il primo intervento è stato chiuso formalmente con l’approvazione della contabilità finale, del collaudo statico e delcertificato di regolare esecuzione in data 24.07.2012 con appositoprovvedimento del Responsabile dell’Area Tecnica (Determinazione n.156 del 24.07.2012). Il ritardo maturato è dovuto principalmente alla necessità di acquisire preventivamente il collaudo statico della struttura portante in cemento armato, in quanto sarebbe stato molto imprudente, oltre che illegittimo ,accettare la struttura e svincolare le polizze assicurative dell’impresa primadi ottenere tale documentazione. In merito a questa vicenda si rileva congrande stupore che nessuno (RUP di allora e progettista) aveva mai pensato allanecessità di eseguire il collaudo statico della struttura (destinata adaccogliere bambini), tanto è vero che la prestazione non era prevista nemmenonel quadro economico dell’intervento. Infatti, viste le ridottissime economie residue, si è reso necessario attingere anche da altri capitoli del bilancio comunale per coprire la somma necessaria. Inoltre, ci sono state alcunedifficoltà nell’ottenere i dati necessari al collaudatore statico per le opportune verifiche visto e considerato che né l’impresa né la direzione lavorisi erano mai preoccupati di eseguire le prove di carico sui campioni di calcestruzzo fino a quando non è stato chiesto dal nuovo RUP.
In merito all’intervento in generale è importante osservare che la realizzazione di una simile struttura va contro i piùimportanti principi legati alla realizzazione di opere pubbliche nonché alla spesa dei fondi pubblici, in quanto è inammissibile nella legislazione sui contratti di opere pubbliche promuovere e realizzare opere non funzionali. La Corte dei Conti si è sempre espressa in maniera piuttosto chiara e pesante adottando rigidi provvedimenti nei confronti delle Amministrazioni che hanno realizzato opere simili, che nonostante la spesa sostenuta non sono in grado di fornire alcun servizio alla popolazione che le ha finanziate con il proprio gettito fiscale”.
-per il punto 3 dell’interrogazione:
“La capacità di indebitamento dichiarata dall’amministrazione comunale nel 2009 per ottenere il mutuo finalizzato alla realizzazione del 1° intervento è stata di € 8.500.000,00. Il dato discende da apposite disposizioni normative che attribuiscono agli Enti Locali tale potenzialità in funzione della previsione delle entrate nel bilancio comunale. Si osservi però che ancora più importante è la capacità da parte dell’Ente di pagare le rate di ammortamento, le quali devono trovare ogni anno una precisa sostenibilità nel bilancio comunale. Facendo un esempio se l’amministrazione comunale avesse chiesto e probabilmente ottenuto la somma di € 8.500.000,00, si sarebbe trovata a pagare una rata di ammortamento annua di € 554.724,48 (con una durata di 29 anni del mutuo). Tale importo doveva trovare ogni anno unaco pertura economica, in quanto, una volta ottenuto il mutuo, il tesoriere comunale (Banco di Sardegna) che rappresenta il garante nei confronti della Cassa Depositi e Prestiti, è tenuto a pagare la rata di ammortamento aprescindere che ci sia o meno la completa disponibilità nello specifico capitolo di bilancio per quell’intervento. Pertanto, in una simile situazione da qualche parte i soldi verrebbero a mancare: servizi alla popolazione, manutenzione strutture comunali, ecc. E’ ovvio che nell’ottica degli attuali tagli alla pubblica amministrazione la sostenibilità di un mutuo consistente diventa sempre più complicata e ardua.”
- per il punto 4 dell’interrogazione:
“L’attuale capacità di indebitamento, in base alleattuali norme, variate rispetto al 2009, è pari a circa € 4.000.000,00. Riproponendo lo stesso esempio del punto precedente si avrebbe una rata diammortamento annua pari a € 280.275,24 (ovviamente dovendo restituire € 4.000.000,00 in 29 anni)”.
-per il punto 5 dell’interrogazione:
“La contabilità finale dei lavori, il collaudo statico ed il certificato di regolare esecuzione sono stati approvati con Determinazione del Responsabile dell’Area Tecnica n.156 del 24.07.2012, regolarmente pubblicata all’Albo Pretorio, così come tutti gli atti che contengono le precedenti considerazioni. In merito a questo aspetto vale la pena precisare che nella chiusura dei lavori la contabilità finale non deve essere considerata come un mero computo dei costi sostenuti finalizzato a liquidare il credito residuo all’impresa, ma costituisce un importantissima procedura nel quale l’Amministrazione oltre che liquidare il credito residuo all’impresa, si accerta tramite il Direttore dei Lavori e il RUP, che le opere siano state realizzate a regola d’arte e come previsto nel progetto, che non ci siano creditori danneggiati dall’esecuzione dei lavori (per esempio occupazion iindebite, danni a proprietà di terzi, ecc.), che tutte le strutture e gli impianti installati siano collaudati, che l’opera possa essere accettata dall’Amministrazionee soprattutto “funzionale” all’uso richiesto.”
Il Consigliere Zonnedda del gruppo di minoranza “Prima Ussana” ha poi replicato affermando che per il completamento dell’intervento del nuovo corpo scuola dell’infanzia era già disponibile un progetto preliminare fruibile per finanziare mediante un mutuo i lavori, asserendo infine di non essere soddisfatto della risposta data in Consiglio.
Il Sindaco Loddo ha quindi precisato e ribadito che la giunta, in data antecedente all’interrogazione (ovvero in data 17 settembre 2012) ha destinato una quota di avanzo pari a € 150.000,00 per completare i lavori, inoltre ha confermato che il primo intervento dei lavori si è concluso solamente a luglio 2012 per motivi tecnici non trascurabili (quali le fondamentali prove di laboratorio sul calcestruzzo) e che il completamento dei lavori si è reso necessario in quanto fu approvato dalla precedente giunta un intervento non funzionale.
Con il secondo oggetto all’ordine del giorno si è discusso il “Riconoscimento del debito fuori bilancio derivante del conferimento dell'incarico di legale patrocinio allo Studio Segneri nella causa Comune di Ussana c/Loddo Maria vedova Sanjust e eredi Sanjust e più”.
La nomina dell’avvocato Segneri risale ad un atto del Commissario Straordinario del febbraio 1990, attraverso cui si deliberava di resistere in giudizio a seguito dell’atto di citazione del Tribunale civile di Cagliari proposto da Loddo Maria, vedova Sanjust, e dagli eredi Sanjust.
Tale causa si è protratta negli anni ed è stato già approvato il debito fuori bilancio di poco superiore a 420.000,00 euro nel novembre 2011; questa ingente somma di denaro è stata quindi liberata dalle casse comunali a seguito della sentenza stabilita dal Tribunale di Cagliari ed ha permesso, per contro, di far entrare in possesso al Comune di Ussana degli immobili ex-case popolari oggetto del dissidio come ha precisato il Sindaco Loddo.
Tuttavia solo in data 27 settembre 2012 si è venuti a conoscenza della parcella analitica delle competenze dovute all’Avv. Segneri che ammontano ad un totale complessivo pari a 38mila euro ancora da corrispondere.
Questo oggetto è stato approvato con 12 voti favorevoli, 3 voti contrari (consiglieri Lai, Zonnedda e Contini), 2 astenuti (consiglieri Asuni e Littera).
Il penultimo oggetto in discussione riguarda la "Variazione n° 3 al Bilancio di Previsione per l'esercizio 2012 - Bilancio Pluriennale ed alla Relazione Previsionale e Programmatica per il triennio 2012/2014."
La presentazione del punto è stata fatta dall’Assessore al bilancio Bruna Spiga; il bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2012 nonché il bilancio pluriennale e la relazione previsionale e programmatica per il triennio 2012/2014 su cui si effettua la variazione sono stati approvati con deliberazione n. 16 del 10 maggio 2012; l’art. 175 del decreto legislativo n. 267 del 2000 prevede che il bilancio di previsione può subire variazioni nel corso dell’esercizio, da adottare a cura dell’organo consiliare entro e non oltre il 30 novembre di ciascun anno.
Ecco le motivazioni che hanno portato alla necessità di apportare variazioni al bilancio previsione, nonché al bilancio pluriennale ed alla relazione previsionale e programmatica:
Questo oggetto è stato approvato con 12 voti favorevoli, 3 voti contrari (consiglieri Lai, Zonnedda e Contini), 2 astenuti (consiglieri Asuni e Littera).
Il quarto e ultimo oggetto riguarda la "Ratifica di delibera di Giunta n° 76 del 07 Settembre 2012 - Variazione n° 2 al Bilancio di Previsione 2012 nonché al Bilancio Pluriennale 2012/2014."
La giunta municipale ha apportato in via d’urgenza la variazione al bilancio per la realizzazione dei progetti di servizio volontario europeo, per la realizzazione di un progetto operativo per l’imprenditorialità comunale e infine per la realizzazione di un progetto di inserimento in comunità di alloggio per minori.
La Variazione ha interessato un totale di € 15.532,00.
Pure l’ultimo oggetto è stato approvato con 12 voti favorevoli, 3 voti contrari (consiglieri Lai, Zonnedda e Contini), 2 astenuti (consiglieri Asuni e Littera).
IL CAPOGRUPPO DE LA NOSTRA USSANA
PIERANGELO MELONI
giovedì 18 ottobre 2012
Ussana, il sindaco diserta il vertice Anci: "Ora è il momento di risparmiare anche sui viaggi dei politici"
di Andrea Pala
È in corso a Bologna la ventinovesima assemblea dell’Associazione
nazionale dei comuni italiani. Vi ha preso parte anche il presidente del
Consiglio Mario Monti. Ma alcuni sindaci dell’Area Vasta cagliaritana,
per protesta, hanno deciso di non andare a Bologna. «Non partecipiamo –
dice il primo cittadino ussanese Paolo Loddo – perché vogliamo
risparmiare. Se fosse andata deserta Monti avrebbe parlato a se stesso,
forse a qualche deputato o senatore e avrebbe capito meglio quanto siano
importanti gli sforzi per il risparmio fatti dai sindaci italiani».
I tagli decisi dal Governo gravano pesantemente sui bilanci dei comuni. Costretti a dover fare acrobazie, pur di salvaguardare i servizi presenti sul territorio. «Come me – spiega Loddo – molti sindaci del circondario hanno deciso di restare a casa. Abbiamo cosi risparmiato circa 1500 euro a partecipante. Una forma di protesta silenziosa messa in atto da molti sindaci specie nei piccoli centri in cui mancano anche i soldi per gli interventi per le povertà estreme».
I tagli decisi dal Governo gravano pesantemente sui bilanci dei comuni. Costretti a dover fare acrobazie, pur di salvaguardare i servizi presenti sul territorio. «Come me – spiega Loddo – molti sindaci del circondario hanno deciso di restare a casa. Abbiamo cosi risparmiato circa 1500 euro a partecipante. Una forma di protesta silenziosa messa in atto da molti sindaci specie nei piccoli centri in cui mancano anche i soldi per gli interventi per le povertà estreme».
Andrea.pala@castedduonline.it
Twitter: @andreapala80
Twitter: @andreapala80
fonte: http://www.castedduonline.it
mercoledì 17 ottobre 2012
Resoconto Consiglio Comunale 27 Settembre 2012
Il Consiglio Comunale del 27 settembre aveva come unico punto all’ordine del giorno la "Ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi e verifica di salvaguardia degli equilibri di bilancio-Esercizio 2012".
I consiglieri presenti in aula sono risultati pari ad un numero di 15, mentre gli assenti sono stati i consiglieri Murtas Corrado (gruppo La Nostra Ussana) e Asuni Giorgio (gruppo Concordia).
La presentazione del punto all’ordine del giorno è stata fatta da parte dell’Assessore al Bilancio Bruna Spiga.
Il bilancio di previsione dell’esercizio 2012, la relazione previsionale e programmatica ed il bilancio pluriennale per il periodo 2012/2014 sono stati approvati con deliberazione del Consiglio Comunale del 10 maggio 2012; con ulteriori deliberazioni sono state apportate variazioni al bilancio di previsione:
a) il ripiano dei debiti fuori bilancio di cui all’art. 194 del D.Lgs. n. 267/2000;
b) il ripiano dell’eventuale disavanzo di amministrazione risultante dal rendiconto approvato;
c) il ripristino del pareggio di bilancio, qualora i dati della gestione finanziaria facciano prevedere un disavanzo di amministrazione o di gestione, causato da squilibrio della gestione di competenza ovvero della gestione dei residui;
Gli equilibri di bilancio e lo stato di attuazione dei programmi per l’esercizio in corso, una volta verificati, vengono riportati nelle relazioni allegate alla delibera:
1) relazione del servizio finanziario sulla verifica di salvaguardia degli equilibri di bilancio esercizio 2012;
2) relazione del responsabile dell’area giuridica sullo stato di attuazione del programma n. 1;
3) relazione del responsabile dell’area tecnica sullo stato di attuazione del programma n. 2;
4) relazione del responsabile dell’area socio assistenziale servizi demografici sullo stato di attuazione del programma n. 3;
5) relazione del responsabile dell’area polizia municipale sullo stato di attuazione del programma n. 4;
6) relazione del responsabile dell’area finanziaria sullo stato di attuazione del programma n. 5.
In base alla ricognizione sulla verifica di salvaguardia degli equilibri di bilancio e sullo stato di attuazione dei programmi effettuata, l’andamento della gestione è risultata conforme a quanto indicato nella relazione previsionale e programmatica allegata al bilancio di previsione dell’esercizio in corso e tale da indicare la completa attuazione degli obiettivi prefissati entro il termine dell’esercizio medesimo. Inoltre le previsioni di entrata risultano sufficienti a coprire interamente le previsioni di spesa garantendo il pareggio di bilancio.
La situazione di equilibrio economico-finanziario viene sinteticamente riassunta nel seguente prospetto:
Per quanto riguarda la gestione dei residui si evidenzia un generale equilibrio mediante i seguenti prospetti:
Gli assessori Puddu Barbara (Servizi Sociali) e Marras Aristeo (Lavori Pubblici) sono intervenuti per quanto di loro competenza ed in accordo con le comunicazioni fatte pervenire dai responsabili dei diversi servizi. Alla fine della nota si può leggere un sunto schematico sullo stato di attuazione delle diverse aree. Infine non sono stati segnalati debiti fuori bilancio di cui all’art. 194 del D.Lgs. n. 267/2000 e il rendiconto della gestione dell’esercizio finanziario 2011, approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 7 del 2 maggio 2012, si è chiuso con un avanzo di amministrazione di €. 1.014.994,54.
Alla fine della discussione la votazione ha riportato 12 voti favorevoli e 3 (Lai, Contini e Zonnedda).
LAVORI PUBBLICI
LAVORI
Il bilancio di previsione per il 2012, nonché il bilancio pluriennale e la relazione previsionale e programmatica sono stati approvati dal Consiglio comunale in data 10 maggio 2012 pertanto si è reso necessario il ricorso all’esercizio provvisorio con l’applicazione delle regole stabilite dal testo unico all’art. 163 che prevedono che: “nelle more dell’approvazione del bilancio di previsione, possono effettuarsi, per ciascun intervento, spese in misura non superiore mensilmente ad un dodicesimo delle somme previste nell’ultimo bilancio deliberato, con esclusione delle spese tassativamente regolate dalla legge o non suscettibili di pagamento frazionato in dodicesimi”. E’ stato regolarmente acquisito e allegato il parere del revisore dei conti.
Si è provveduto alla successiva modifica degli stanziamenti iniziali mediante l’approvazione di n. 2 variazioni di bilancio, adottate dalla Giunta in via d’urgenza, di cui una già sottoposta a ratifica consiliare e l’altra da sottoporre a ratifica nella prossima seduta. Per ogni proposta di variazione di bilancio è stato acquisito il parere del responsabile del servizio finanziario. Ogni variazione di bilancio ha garantito il pareggio finanziario. Sulle proposte di ratifica delle stesse al consiglio comunale sono sempre allegati i pareri del revisore dei conti. In data 4 luglio 2012 è stata trasmessa, a mezzo posta elettronica certificata, la certificazione sul bilancio al Ministero dell’Interno–servizio finanza locale il cui adempimento tassativo era previsto entro il 31 luglio 2012. Tutti gli atti relativi all’approvazione e successive variazioni sono stati puntualmente trasmessi al Banco di Sardegna, tesoriere dell’ente. Entro il mese di dicembre si prevede l’approvazione di tutti gli atti di programmazione finanziaria per l’anno 2013 e per il triennio 2013/2015.
In data 13 luglio 2012 è stato approvato con delibera di Giunta n. 69 il piano esecutivo di gestione contenente oltre l’assegnazione delle dotazioni finanziarie ai singoli responsabili di servizio anche gli obiettivi di gestione dettagliati per singoli capitoli di spesa. Lo stesso è stato integrato e modificato con successive deliberazioni di Giunta numeri 73 del 16.7.2012 e 77 del 7.9.2012.
Il rendiconto di gestione è stato approvato il 2 maggio 2012 con atto consiliare n. 7. Le risultanze del rendiconto hanno evidenziato un avanzo di amministrazione di €. 1.014.994,54 di cui €. 194.089,27 di fondi vincolati.
Prima dell’adozione della delibera del rendiconto si è provveduto al riaccertamento dei residui attivi e passivi ed alla conseguente verifica delle ragioni del mantenimento degli stessi. Il rendiconto, contenente il conto del bilancio, il conto del patrimonio ed il conto economico, è stato regolarmente inoltrato alla Corte dei Conti, per via telematica, a mezzo servizio Sirtel, in data 30.7.2012. E’ in corso la compilazione del certificato al conto da trasmettere, a mezzo posta elettronica certificata, al Ministero dell’Interno–Finanza locale entro il 10 ottobre 2012.
Nel bilancio di previsione non è prevista la contrazione di mutui passivi nel corso del 2012 pertanto, la gestione finanziaria degli investimenti si limita al pagamento entro il 30 giugno e 31 dicembre delle quote di ammortamento sui mutui precedentemente assunti con la Cassa DD.PP. e Credito Sportivo.
La gestione del bilancio riferita alle entrate nonché la rilevazione contabile degli accertamenti e delle riscossioni si concretizza nel caricamento di tutti gli accertamenti nella parte prima delle entrate provenienti sia da entrate proprie che da trasferimenti da parte di altri enti. La percentuale di realizzazione delle entrate è descritta nella relazione sugli equilibri di bilancio. A fronte degli accertamenti sono state emesse n.1858 reversali per un importo complessivo di €. 3.768.993,21 di cui €. 1.246.830,05 in conto residui ed €. 2.522.163,16 in conto competenza.
La gestione del bilancio riferita alle spese nonché la rilevazione contabile degli impegni e dei pagamenti si concretizza nel caricamento di tutti gli impegni di spesa, prevalentemente adottati con atti determinativi da parte di tutti i responsabili dei servizi e/o in tutti i casi previsti dalla legge. La percentuale degli impegni assunti è indicata nella relazione sugli equilibri di bilancio. A fronte degli impegni di spesa citati sono stati emessi n. 3.634 mandati di pagamento per un importo complessivo di €. 3.810.111,99 di cui €. 1.912.207,27 in conto residui ed €. 1.897.904,72 in conto competenza. Non si è fatto e non si prevede di fare ricorso ad anticipazioni di cassa entro il termine dell’esercizio. Sono sempre stati rispettati i termini di emissione dei mandati aventi scadenza determinata per legge.
Sono sempre costanti i rapporti con l’organo di revisione contabile. Sono sempre stati richiesti e pervenuti in termine i pareri sulle proposte di deliberazione di bilancio, variazione e rendiconto.
Sono sempre stati forniti allo stesso i dati per la compilazione sia dei pareri che delle certificazioni sul bilancio preventivo 2012 e rendiconto 2011 da trasmettere a cura dello stesso alla Corte dei Conti. Sono state effettuate n. 2 verifiche di cassa del tesoriere: la prima al 31.12.2011 e la seconda al 31 marzo 2012. Sono state altresì effettuate in data 4 luglio 2012 le verifiche di cassa degli agenti contabili interni.
Il controllo sul mantenimento degli equilibri di bilancio è periodicamente fatto dal responsabile del servizio finanziario ed in ultimo con la redazione della relazione sugli equilibri da sottoporre al consiglio comunale per l’esame ed approvazione entro il termine perentorio del 30 settembre 2012.
L’apposizione del parere favorevole di regolarità contabile risulta su tutti gli atti adottati dalla Giunta e/o dal Consiglio comunale aventi rilevanza contabile e non sono stati apposti pareri sfavorevoli.
L’attestazione di copertura finanziaria è riportata su tutti gli atti determinativi che comportano impegni di spesa sia sul bilancio annuale che sul bilancio pluriennale. Risultano rilasciate attestazioni di copertura finanziaria su n. 470 determine di impegno di spesa.
Il servizio di tesoreria comunale, gestito dal Banco di Sardegna, è stato rinnovato a far data dal 1° gennaio 2012 e durerà in carica per un quinquennio. Il servizio è reso a titolo gratuito. Sono state attivate a gennaio le procedure dell’ordinativo informatico che ha portato ad una velocizzazione dei pagamenti e degli incassi da parte del Tesoriere nonché all’eliminazione dei documenti cartacei.
Oltre le funzioni di coordinamento e di gestione dell' attività finanziaria del Comune al servizio finanziario è assegnata:
1) la gestione del personale di ruolo e non di ruolo assunto presso l’ente. Alla data odierna risultano puntualmente eseguiti i seguenti adempimenti:
2) comunicazioni obbligazioni telematiche ai diversi enti previdenziali di instaurazione, cessazione e trasformazione del rapporto di lavoro subordinato e lavoro autonomo in forma coordinata e continuativa;
3) verifica regolare applicazione dei contratti collettivi, emissione cedolini paga mensili, emissione mandati relativi alle competenze e conseguente versamento, a mezzo modello F24 EP telematico agli enti previdenziali, assistenziali e fiscali degli oneri a carico degli stessi e a carico del datore di lavoro con regolare compilazione ed invio telematico delle relative denunce mensili analitiche DMA ed INPDAP;
4) determinazione e liquidazione del trattamento economico accessorio;
5) gestione rilevazione presenze e assenze ed elaborazione mensile dati relativi alla cosiddetta “operazione trasparenza” pubblicati nel sito istituzionale del Comune ;
6) rilevazione semestrale anagrafe delle prestazioni e contestuale trasmissione telematica dei dati sul sistema integrato per la PA;
7) rilascio certificati di servizio, compilazione pratiche di ricongiunzione e riscatto contributivo per il personale dipendente e cessato;
8) compilazione e consegna, entro il termine del 28 febbraio, certificazione sui redditi da lavoro dipendente e assimilati (n. 118), certificazioni da lavoro autonomo e provvigioni (n. 23);
9) compilazione e trasmissione telematica all’agenzia delle entrate in data 26.7.2012, entro il termine di legge del 31 luglio 2012 , del mod. 770/2011;
10) compilazione e trasmissione telematica all’agenzia delle entrate in data 14.9.2012, entro il termine di legge del 30.9.2012, della dichiarazione annuale Irap;
11) la gestione e la compilazione della dichiarazione IVA/2012 da inviare telematicamente all’Agenzia delle entrate entro il 30 settembre 2012 è in corso di elaborazione.
12) la gestione del servizio economato. Alla data odierna risultano emessi n. 65 buoni economali.
AREA GIURIDICA
Affari Generali/Segreteria/Protocollo, notifiche, albo.
Sono stati rispettati i termini di legge in relazione ai compiti affidati. E’ stata garantita la tempestività nella predisposizione e pubblicazione delle deliberazioni di Giunta e Consiglio Comunale e la pubblicazione degli atti all’albo pretorio on-line. E’ stata presta l’assistenza al Sindaco, al Segretario Comunale e agli amministratori nei compiti d’ufficio connessi con il settore. Si è provveduto all’aggiornamento costate del sito web dell’Amministrazione.
Servizi Informatici
Si è provveduto ad assicurare a tutti i servizi e gli uffici comunali la dotazione di strumenti informatici ed informativi che hanno consentito lo svolgimento ottimale del lavoro in ambiente client/server ed anche web/server. In particolare sono state potenziate le risorse hardware della sala server e installati nuovi client a servizio degli uffici. E’ stato implementato un nuovo sistema di backup hardware a garanzia dell’integrità e sicurezza dei dati.
Trattamento giuridico del personale
Sono state attuate le seguenti attività:
- Applicazione delle disposizioni contenute nelle Leggi e nei Decreti aventi per oggetto disposizioni in materia di personale con conseguenti verifiche per gli organi di controllo.
- Elaborazione, verifica e monitoraggio dell’assetto organizzativo dell’Ente con predisposizione degli relativi atti e applicazione sistema di valutazione.
- Aggiornamento dell’organigramma del personale dipendente.
- Gestione delle relazioni con le rappresentanze sindacali interne ed esterne.
- Gestione delle procedure selettive per il reclutamento del personale.
Pubblica Istruzione, Sport, Spettacolo e Turismo/Biblioteca
Si sono realizzate le seguenti attività:
- Attività mirate al miglioramento del gradimento delle mense scolastiche e a favorire lo sviluppo di una corretta cultura dell’alimentazione: è stato bandito ed aggiudicato l’appalto del servizio mensa per l’anno scolastico 2012-2013 prevedendo l’utilizzo di prodotti biologici o a km 0. Con l’inizio dell’anno scolastico sarà assicurata la riduzione dell’impatto sull’ambiente del servizio mensa attraverso l’utilizzo di piatti e bicchieri lavabili oltre che l’eliminazione delle bottiglie di plastica mediante l’utilizzo di erogatori di acqua filtrata.
- Attività mirate a rispondere alle esigenze informative e culturali degli studenti di ogni età e, più in generale, della cittadinanza e del territorio attraverso la biblioteca Comunale ed il consolidamento del suo ruolo di riferimento all’ interno del Sistema Bibliotecario Joyce Lussu. Dal mese di luglio 2012 il Comune di Ussana è diventato Polo del Sistema Bibliotecario Nazionale incrementando ulteriormente la gamma dei servizi offerti.
- Attività di collaborazione costante con le istituzioni scolastiche;
- Attività di promozione culturale (incontri con l’autore, corsi ecc.);
- Programmazione di spettacoli di elevata qualità coinvolgendo fasce di pubblico eterogenee attraverso la diversificazione degli spettacoli proposti;
- Creazione delle basi per una fruizione più diffusa e consapevole delle forme musicali attraverso l’attività dell’Associazione Banda Comunale di Ussana.
- Sostegno e organizzazione delle attività sportive con il coinvolgimento delle società sportive locali.
AREA POLIZIA LOCALE
L’Ufficio di Polizia Locale per questo anno solare è composto da n. 2 Agenti a tempo pieno e un Agente a tempo pieno e determinato (4 mesi).
Si sta cercando di migliorare ed incrementare i servizi attivati nel corso dello scorso anno. Si sta procedendo a controlli a campione dei cantieri edili e degli esercizi commerciali, oltre che dei produttori agricoli che vendono nei pressi della S.S. 128 e degli operatori del mercato settimanale; si è provveduto a far rispettare l’ordinanza relativa alla pulizia dei terreni incolti in centro abitato elevando n. 18 verbali e vigilando sulla sicurezza del centro abitato dove spesso ignoti si sono introdotti nelle case per rubare soprattutto oggetti preziosi. Questo ha comportato un aumento delle ore di sevizio trascorse a vigilare in centro abitato per identificare persone sospette e scoraggiare la loro presenza.
Si è proseguito con l’opera di controllo relativa all’abbandono indiscriminato di rifiuti elevando n. 4 verbali per violazione all’ordinanza Sindacale n. 6/11 e 4 per violazione al Testo Unico sull’ambiente; inoltre è cominciato il controllo a campione relativo al corretto conferimento dei rifiuti solidi urbani con un primo intervento che ha portato a riscontrare che alcuni utenti non effettuavano la differenziazione dei rifiuti.
Si è completata l’istruzione del vigile a tempo che già da qualche settimana è in grado di lavorare indipendentemente e con buoni risultati.
Per quanto riguarda la lotta al randagismo, si è provveduto, come lo scorso anno, ad inoltrare la richiesta di sovvenzioni alla Regione Autonoma della Sardegna, si è inoltre vigilato sui cani presenti in centro abitato e spesso si è intervenuto per leggere il microchip e individuare il proprietario. E’ ancora alto il numero dei cani accalappiati dal personale del Canile Shardana, convenzionato col Comune, ma molti di questi sono stati adottati nel giro di pochi giorni. Si è inoltre predisposto un piccolo stand con un tabellone preparato sul posto dai bambini della ludoteca con le foto dei cani adottabili presenti in canile. Il tutto si è svolto durante una manifestazione cinofila organizzata per il sovvenzionamento dell’Associazione Arcobaleno.
Per quanto riguarda la segnaletica, sono state predisposte n. 4 Ordinanze relative a modifiche interessanti la viabilità; sono stati censiti i cartelli per la sosta dei veicoli al servizio delle persone invalide e tutti i pali privi di cartello presenti in centro abitato.
Prossimamente è previsto un censimento della segnaletica orizzontale e verticale da rinfrescare e/o ripristinare. Sono state inoltre emesse n. 32 ordinanze di chiusura strade per passaggi di processioni, svolgimento di feste e manifestazioni, lavori edili e quant’altro e sono stati effettuati i servizi di viabilità del caso.
Si sta continuando ad utilizzare il programma Concilia per la gestione delle violazioni al CdS e al momento risultano elevati n. 54 verbali di accertata violazione. Si sono inoltre inviate le lettere di pre-ruolo agli automobilisti che non avevano ancora pagato le sanzioni emesse nel 2011 e alcuni di loro hanno provveduto a regolarizzare i pagamenti prima dell’iscrizione.
Nei mesi di Luglio e Agosto sono stati espletati tutta una serie di servizi stradali programmati, soprattutto posti di controllo e invito al rispetto della segnaletica in caso di servizio stradale appiedato o automontato, che hanno permesso, al personale che vi ha partecipato, di avere un contatto più ravvicinato con la popolazione, poco avezza, per la verità, ai controlli su strada.
In questi mesi sono state rilasciate n. 38 Autorizzazioni Tosap per l’utilizzo del suolo pubblico e n. 6 Autorizzazioni passi carrabili.
SERVIZI SOCIO ASSISTENZIALI
Ad Ussana è presente un Servizio Sociale Professionale, costituito da 1 Assistente Sociale full-time e da n. 1 Istruttore Direttivo Amministrativo full time.
AREA DISABILI E DELLA MALATTIA MENTALE - LEGGI DI SETTORE LR 8/99
La RAS prevede delle provvidenze in favore di particolari categorie di utenti quali talassemici, nefropatici, sofferenti mentali e l’accompagnamento dei portatori di handicap presso le strutture riabilitative.
LR 27/83 PROVVIDENZE IN FAVORE DEI TALASSEMICI EMOLINFOPATICI MALIGINI
Il numero di utenti attualmente in carico è di 3. Nuovi riconoscimenti avvenuti nell’anno in corso n. uno. La liquidazione avviene semestralmente a seguito di presentazione da parte degli utenti della documentazione sanitaria. Si è provveduto a liquidare l’importo spettante ai beneficiari per il primo semestre 2012. E’ in fase conclusiva la liquidazione.
LR 11/85 PROVVIDENZE IN FAVORE DEI NEFROPATICI
Il numero di utenti attualmente in carico è di n. sei. La liquidazione avviene mensilmente sulla base della certificazione sanitaria presentata dagli aventi diritto. Si è provveduto alla liquidazione fino al mese di agosto 2012. Totale liquidato per l’anno 2012 € 23.106,18.
ART. 92 LR 12/85 TRASPORTO HANDICAPPATI
Il numero di utenti attualmente in carico è di 11, di cui 10 inseriti all’AIAS e n.1 all’ANFFAS. Il Comune attraverso i fondi della RAS liquida l’importo dovuto per il trasporto degli utenti al Centro riabilitativo. I Centri inviano le fatture al Comune trimestralmente. Si è provveduto a liquidare a entrambe i centri il primo e secondo trimestre 2012 (da gennaio a giugno). Totale liquidato per l’anno 2012 € 8.522,92.
LR 20/97 PROVVIDENZE IN FAVORE DEI MALATI DI MENTE E MINORATI PSICHICI
Il numero di utenti attualmente in carico è di 28 adulti e 3 minori. Per l’anno in corso si prevede il riconoscimento in favore di n. 2 utenti adulti e n. 1 minore. Si è provveduto ad elaborare con il Centro di salute mentale e con il Centro per i disturbi pervasivi del Brotzu presso il quale sono in carico gli utenti i Progetti personalizzati. Per tutti gli utenti è stata prevista l’erogazione di provvidenze economiche, in particolare per gli utenti minori le provvidenze economiche verranno utilizzate per l’inserimento di figure educative. La liquidazione delle provvidenze avviene a cadenza semestrale. Si è provveduto a liquidare il primo semestre dell’anno in corso. Si precisa che in attuazione delle disposizioni regionali, la liquidazione in favore di n. 6 utenti ha subito un ritardo, rispetto alla liquidazione in favore degli altri beneficiari. Totale liquidato per l’anno 2012 € 44.606,86
LR 9/2004 PROVVIDENZE IN FAVORE DELLE PERSONE AFFETTE DA NEOPLASIE MALIGNE
Il numero di cittadini in carico è di 28. Sono in corso di riconoscimento n. 7 utenti. Si è provveduto a liquidare nel corso dell’anno le provvidenze relative al saldo dell’anno 2011, mentre è in fase di istruttoria la liquidazione del primo semestre 2012, perché gli utenti non hanno ancora consegnato la documentazione sanitaria.
LR 8/99 SUSSIDI PARTICOLARI CATEGORIE
La Regione Sardegna ha erogato al Comune di Ussana ulteriori somme per le leggi di settore pari a € 26.670,00. Considerato che non è prevista una specifica destinazione, le somme erogate verranno iscritte in un capitolo di Bilancio dal quale si potrà attingere per la liquidazione delle provvidenze in favore dei cittadini rientranti nelle leggi di settore.
LEGGE 162/98- PIANI PERSONALIZZATI DI AIUTO IN FAVORE DEI PORTATORI DI HANDICAP GRAVE- RICONOSCIUTI AI SENSI DELLA LEGGE 104/92 ART. 3 COMMA 3.
Sono stati elaborati n. 95 piani personalizzati. A tutt’oggi sono deceduti n. 9 utenti I piani avviati e tutt’ora attivi sono n. 84. La liquidazione avviene a cadenza mensile su presentazione da parte dei beneficiari di pezze giustificative (buste paga e/o fatture). Trimestralmente si provvede anche alla liquidazione dei contributi in base a quanto previsto dal CCNL domestico. Totale liquidato per l’anno 2012 € 158.578,65.
INTERVENTI IMMEDIATI
Il progetto sperimentale destinato a persone che necessitano di assistenza personale perché si trovano improvvisamente in uno stato di improvvisa disabilità (certificata dalla ASL nelle dimissioni dalla struttura ospedaliera) è concluso. La RAS ha comunque autorizzato i Comuni ad utilizzare le economie provenienti dagli anni precedenti. Si dispongono economie degli anni precedenti per € 3.409,41, inoltre la RAS ha provveduto ad accreditare per l’anno 2012 € 3.500,00 da utilizzare nei casi in cui si dovessero verificare le situazioni sopra menzionate. Alla data odierna sono in corso le operazioni preliminari per l’avvio di un intervento in favore di un utente.
PROGRAMMA SPERIMENTALE RITORNARE A CASA- LR 4/2006 ART. 17 COMMA 1
Il finanziamento della durata di un anno, prevede un importo massimo di € 20.000,00 di cui il 20% a carico del Comune. Attualmente sono attivi 5 progetti. Nell’anno in corso è stata presentata richiesta di finanziamento per un nuovo utente. Nel mese di settembre è stato presentato un rinnovo. La liquidazione avviene a cadenza mensile su presentazione da parte dei beneficiari di pezze giustificative (buste paga e/o fatture). Trimestralmente si provvede anche alla liquidazione dei contributi in base a quanto previsto dal CCNL domestico. Totale liquidato per l’anno 2012 € 26.529,90.
PROGRAMMA SPERIMENTALE RITORNARE A CASA-LR 4/2006 ART. 17 COMMA 1. FINANZIAMENTI AGGIUNTIVI
I finanziamenti aggiuntivi sono riservati a coloro che usufruiscono di un Progetto ritornare a casa ma le loro condizioni fisiche richiedono interventi più incisivi, documentati dai servizi sanitari. La RAS ha finanziato n. 2 progetti integrativi per l’importo complessivo di €. 36.000,00. Entrambe i progetti sono stati avviati. La liquidazione avviene a cadenza mensile su presentazione da parte dei beneficiari di pezze giustificative (bollette, buste paga e/o fatture). Trimestralmente si provvede anche alla liquidazione dei contributi in base a quanto previsto dal CCNL domestico. Totale liquidato per l’anno 2012 € 2.785,73.
PROGRAMMA SPERIMENTALE PER LE PERSONE AFFETTE DA SLA
La RAS con deliberazione n. 32/76 del 24.07.2012, ha approvato le modalità operative e di erogazione di contributi in favore dei familiari affetti da SLA. Viste le incertezze interpretative sull’erogazione del contributo, il PLUS intende chiedere alla RAS chiarimenti in merito. Il 13 settembre è stata presentata una richiesta di contributo da parte di un familiare di un utente.
PERCORSI DI VALUTAZIONE DELLE ABILITA’
L’attività di informazione e tutela in favore dei diversamente abili si svolgerà nel seguente modo:
- contatti con i centri riabilitativi autorizzati dalla regione
- pubblicizzazione;
- invio utenti;
- colloqui con utenti, famiglia, operatori;
- elaborazione percorso in collaborazione con i centri riabilitativi.
Non sono previsti costi.
PROGETTO DI INSERIMENTO PRESSO IL CENTRO ANFFAS
È attivo un progetto di inserimento semiresidenziale per un giovane disabile presso il Centro ANFFAS di Cagliari. Il progetto è interamente a carico della ASL. Il trasporto è a carico del Comune ma viene finanziato con fondi regionali. Non sono previsti costi.
INVIO ALLE STRUTTURE RIABILITATIVE AIAS E ANFFAS
Sono inseriti presso l’AIAS di Monastir e usufruiscono del servizio di riabilitazione, n. 10 utenti (tra i quali anche minori). Un utente è inserito presso l’ANFFAS di Cagliari in regime semiresidenziale. Gli inserimenti sono a carico della ASL. Il trasporto è a carico del Comune ma viene finanziato con fondi regionali. Non sono previsti costi.
INCONTRI GLH
Durante l’anno scolastico l’assistente sociale partecipa in qualità di componente del gruppo agli incontri presso la scuola dell’obbligo. L’attività svolta collegialmente si sintetizza come di seguito:
1. gestire e coordinare l’attività relativa agli alunni diversamente abili;
2. formulare proposte al Dirigente scolastico sul calendario delle attività del GLH e dei Consigli di classe che concernono gli alunni diversamente abili;
3. seguire l’attività dei Consigli di classe e degli Insegnanti di sostegno, verificando che siano seguite le procedure corrette e che sia sempre perseguito il massimo vantaggio per lo sviluppo formativo degli alunni nel rispetto della normativa;
4. definire i criteri generali per la redazione del Profilo Dinamico Funzionale (PDF) e del Piano Educativo Individualizzato (PEI) e approvare la documentazione relativa ai singoli alunni approntata dai Consigli di classe;
5. approntare la modulistica necessaria;
6. formulare proposte su questioni di carattere organizzativo attinenti ad alunni diversamente abili;
7. proporre l’acquisto di attrezzature, sussidi e materiale didattico destinato agli alunni diversamente abili e ai docenti che se ne occupano.
La scuola per ciascun alunno portatore di handicap convoca specifici GLH, ai quali sono presenti oltre ai docenti, gli altri componenti, operatori sanitari del servizio presso il quale il minore è inserito e l’assistente sociale del Comune. Durante gli incontri si discute sulla situazione dei minori e si propongono soluzioni per la Non sono previsti costi. Il numero di alunni portatori di handicap certificati frequentanti la scuola dell’obbligo è di 18.
LR 3/2008 ART.4 COMMA1 SUPPORTO ORGANIZZATIVO DEL SERVIZIO DI ISTRUZIONE PER GLI ALUNNI CON DISABILITA’ ANNO SCOLASTICO 2011/2012
L’assessorato della Pubblica Istruzione ha erogato al Comune di Ussana un finanziamento finalizzato al supporto organizzativo per gli alunni portatori di handicap frequentanti la scuola dell’obbligo. L’importo è stato assegnato sulla base del numero degli studenti con disabilità frequentanti la scuola. Il servizio è stato affidato ad una cooperativa specializzata nel settore e verrà utilizzato per integrare le ore di specialistica scolastica per l’anno scolastico in corso. L’importo disponibile è di €. 8.644,11.
PERMANENZA IN STRUTTURA DI PERSONE DISABILI
Allo stato attuale risulta ricoverata in struttura n.1 persona disabile adulta, il pagamento della retta è a totale carico del Comune. Il pagamento della retta avviene a cadenza trimestrale su presentazione di fattura e foglio presenze. Si è provveduto alla liquidazione delle rette per il primo semestre per l’importo
complessivo di €.12.439,48.
TIROCINI FORMATIVI PER PERSONE SVANTAGGIATE E NON LAVORO DI RETE CENTRO PER L’IMPIEGO- COMUNE – OPERATORI PLUS 21.
Nel Comune di Ussana non è presente il CESIL, il cui ruolo è quello di informare i cittadini, orientarli e supportarli nelle scelte formative e lavorative, per garantire comunque un servizio di base il servizio sociale comunale ha svolto l’attività di accoglienza e indirizzo, fornendo le indicazioni per accedere ai servizi di orientamento e lavoro presenti sul territorio. Tale attività è stata possibile grazie alla collaborazione con la Provincia di Cagliari settore lavoro ed in particolare con il Centro per l’impiego di Assemini. La collaborazione con gli enti menzionati ha reso possibile l’avvio di alcuni tirocini formativi sia per persone svantaggiate che non.
PLUS TIROCINI FORMATIVI PER PERSONE SVANTAGGIATE 10425/006 fondi Plus
Il PLUS 21 per l’anno 2012 ha previsto l’importo di € 13.500,00 annuali per l’avvio di tirocini formativi e di orientamento. Nell’anno 2012 risultano attivi n. 4 tirocini formativi (con l’utilizzo anche di economie provenienti dagli anni precedenti).
ESCURSIONI PER DISABILI
L’escursione giornaliera in favore dei disabili fisici, psichici e intellettivi ha come obiettivo l’integrazione e la socializzazione e prevede la collaborazione con il CSM. Sono stati predisposti gli atti necessari per la realizzazione. Si svolgerà a Nuoro presso una fattoria didattica il giorno 28 settembre e vedrà la partecipazione di circa 50 utenti. Si dispone di € 3.000,00
DOMOTICA (POR)
La realizzazione è stata affidata al PLUS. Il plus ha elaborato un avviso pubblico e la modulistica per la richiesta del finanziamento da parte degli utenti. L’iter procedurale dovrebbe svolgersi come di seguito:
- l’ufficio servizi sociali fornisce le indicazioni;
- l’utente presenta la richiesta al comune capofila indicando la tipologia dell’intervento e gli ausili di cui necessita (nell’avviso vengono indicati gli interventi finanziabili) e allegando la certificazione di handicap grave;
- gli operatori socio sanitari (UVT) valutano la congruità della richiesta e soprattutto se gli interventi di cui si chiede il finanziamento siano rispondenti alle esigenze dell’utente per una maggiore autonomia, in tal caso verrà dato parere favorevole per la presentazione alla RAS;
- il PLUS fornirà una short list di professionisti cui gli utenti potranno rivolgersi per predisporre il progetto;
- in seguito il progetto potrà essere presentato alla RAS per il finanziamento.
La verifica dell’ammissibilità dei progetti richiede la presenza dell’assistente sociale (UVT). È prevista una seconda commissione nominata dalla ASL.
INCLUSIONE SOCIALE
I progetti di inclusione sociale sono indirizzati prevalentemente ai giovani che hanno terminato un percorso di riabilitazione presso strutture terapeutiche, l’importo previsto per ciascuno è di € 14.000,00. E’ stata presentata richiesta di finanziamento per n. 1 utente. In data 06.09.2012 la RAS con determinazione n. 11115/494 ha disposto la liquidazione e il pagamento della prima annualità del progetto di inclusione sociale. Si sta procedendo ad elaborare gli atti per l’avvio dello stesso.
CENTRO CRISI
A Ussana è presente il “Centro Crisi” per persone con problematiche di abuso–dipendenza. Nell’ambito dei progetti presentati dalla Asl 8 di Cagliari - Dipartimento di Salute Mentale e delle Dipendenze, è stato approvato e finanziato dalla R.A.S. il Progetto Sperimentale “Centro Crisi” per persone con abuso-dipendenza, per la durata di un anno e in linea con quanto previsto dalla DGR n.32/11 del 29 agosto 2007. Il progetto consiste nell’apertura di una struttura residenziale dotata di n. 8 posti letto per utenti del SerD che necessitino di accoglienza e assistenza residenziale, sia diurna che notturna, per situazioni di crisi socio ambientale, in attesa di ulteriori programmi specifici secondo quanto previsto dalla L.R. 23/2005. L’Amministrazione Comunale di Ussana si è resa disponibile a collaborare attivamente per la realizzazione e la gestione nel proprio territorio del Centro Crisi, individuando nella struttura sita in località “Cumbira Andria - Su Pranu” (ex ovile comunale), i locali idonei allo svolgimento delle attività. La RAS ha finanziato la seconda annualità che verrà gestita direttamente dalla ASL. Non sono previsti costi.
INTERVENTI IMPROROGABILI E URGENTI ART. 11 LR 8/99
La RAS prevede il finanziamento di interventi improrogabili ed urgenti, in particolar modo quando vi è una richiesta da parte del Tribunale e il Comune dimostra di non possedere i fondi necessari per la realizzazione dell’intervento. E’ stato presentato n. 1 progetto per un minore inserito in comunità su prescrizione del Giudice. Da comunicazioni informali della RAS si è venuti a conoscenza che è stato finanziato per l’importo di €.5.824,00.
INTERVENTI PER MINORI INSERITI IN COMUNITA’
Su prescrizione del tribunale per i minorenni di Cagliari si è provveduto all’inserimento di un minore presso una Comunità di accoglienza. Per sostenere i costi si è provveduto ad elaborare un progetto e a presentarlo alla RAS per ottenere il finanziamento straordinario. L’importo verrà utilizzato per reintegrare le somme anticipate. Qualora il Giudice dovesse richiedere il proseguimento dell’intervento si attingerà al fondo unico. È stato previsto un impegno fino al 31 dicembre 2012.
Si è provveduto a richiedere il DURC necessario sia per la stipula della convenzione che per il pagamento delle fatture relative alla rette. Impegnati € 9.724,00
AREA INFANZIA ADOLESCENZA GIOVANI E FAMIGLIA, CENTRO PER LA FAMIGLIA
Il Centro per la famiglia ha come scopo il supporto e consulenza ai Comuni scuole associazioni presenti sul territorio del PLUS 21. Nel suo interno operano quattro equipe (Affido familiare e adozioni– maltrattamento –mediazione familiare e bullismo). E’ stato avviato in data gennaio 2012 ( febbraio inizio attività equipe). Il servizio ha in carico circa n.35 famiglie del Comune di Ussana. Per l’anno in corso sono stati attivati progetti con la scuola sul teme del bullismo.
SERVIZIO DI EDUCATIVA TERRITORIALE -ASSISTENZA SPECIALISTICA SCOLASTICA -E SUPPORTO PSICOLOGICO
Il servizio si articola in 3 tipologie di interventi. Servizio di educativa Assistenza specialistica scolastica Supporto psicologico. Il numero totale dei minori attualmente in carico è pari a 30, di cui 8 su richiesta del tribunale. Il servizio è gestito attualmente da una cooperativa sociale. Il servizio è stato avviato.
ORE PREZIOSE (POR)
“Ore preziose” è un bando POR con l’obiettivo di venire incontro alle esigenze dei genitori di bambini di età compresa tra i 3 e i 36 mesi, che frequentano il micronido, il nido o le sezioni sperimentali definite nel bando come strutture autorizzate. Il bando prevede un sostegno economico per il pagamento delle strutture menzionate regolarmente autorizzate. Il bando si riferisce all’anno educativo 2011/2012. E’ stata presentata richiesta di finanziamento alla RAS per l’importo di € 25.445,00. Hanno presentato istanza n. 16 famiglie. Il Comune è stato ammesso al finanziamento si è in attesa dell’accreditamento dei fondi.
SPIAGGIA DAY
Il servizio si è svolto in località “Spiaggia Poetto” – Cagliari - dal 03 luglio al 10 agosto in tre turni ed ha coinvolto n. 127 minori di cui 6 con certificazione di cui alla Legge 104/92. La spesa complessiva è stata di €. 27.801,57 di cui €.9.805,25 quale contribuzione dell’utenza al costo del servizio ed € 17.996,32 a carico del fondo unico.
LUDOTECA
Il servizio Ludoteca è rivolto ai minori dai 6 ai 14 anni. Ha come obiettivo principale l’acquisizione di principi, valori e regole attraverso il gioco. La frequenza media nell’anno 2012 è di 20 bambini. Il servizio è gestito da una cooperativa sociale con la presenza di operatori specializzati. Il servizio ha avuto termine il 21.07.2012 ed è stato nuovamente affidato il 02.08.2012 L’importo liquidato è di € 11.184,69. A causa di un furto subito nei locali della ludoteca, si è provveduto a presentare richiesta di risarcimento alla Compagnia di assicurazione, che ha riconosciuto il danno quantificandolo in € 367,00, tale somma verrà utilizzata per acquistare beni e attrezzature a reintegro di quelle sottratte.
RICONOSCIMENTO ASSEGNO MATERNITA’ E NUCLEO
La legge 488/98 prevede un assegno in favore delle famiglie, nello specifico l’art. 65 prevede l’assegno di maternità in favore delle donne che non usufruiscono di altre provvidenze da parte di enti previdenziali, mentre l’art. 66 prevede un assegno in favore dei nuclei ove sono presenti almeno 3 minori, n. assegni di maternità 11, n. assegni al nucleo 13. Non sono previsti costi.
CONTRIBUTO PER FAMIGLIE NUMEROSE
La RAS per l’anno 2012 prevede l’erogazione dei Bonus Famiglia in favore dei nuclei familiari con numero di figli a carico pari o superiore a 4 di età compresa tra 0 a 25 anni. L’importo previsto varia a seconda del numero dei figli. Nell’anno 2012 hanno presentato richiesta n. 6 nuclei familiari. Si è in attesa del finanziamento da parte della RAS.
AFFIDAMENTO DI MINORI A FAMIGLIE AFFIDATARIE
Nell’anno 2012 risultavano affidati n. 4 minori. Dal mese di febbraio i minori affidati sono 3 poiché una è diventata maggiorenne. Il Comune sostiene le famiglie affidatarie con un contributo mensile. L’importo liquidato è di €.6.850,00.
AREA ANZIANI
L’assistenza domiciliare è un servizio di assistenza in favore degli anziani e dei portatori di handicaps. La spesa è in gran parte finanziata con i fondi PLUS, per il resto risulta finanziata con i fondi di bilancio (fondo unico) e con la contribuzione utenza. Il servizio di Assistenza Domiciliare ha un costo complessivo annuale di € 74.148,16, così ripartita: €. 37.538,50 a carico del PLUS, €. 28.715,90 a carico del Bilancio comunale ed € 7.893,36 a carico dell’utenza. Gli utenti provvedono al versamento direttamente in favore del Comune capofila. Il monte ore annuo è il seguente:
- ASSISTENZA DI BASE: 1200 ORE (in medi a 100 al mese).
- ASSISTENZA SPECIALISTICA 2400 (in media 200 al mese).
Il monte ore è interamente impegnato per gli utenti attualmente in carico. Assistenza specialistica utenti in carico n. 9. Assistenza di base utenti in carico n. 6. Assistenza di base – specialistica utenti in carico n. 4.
ATTIVITÀ SOCIALIZZANTI PER ANZIANI
Nel mese di agosto si è svolto un soggiorno climatico in località trentino Alto Adige a cui hanno partecipato n.65 persone. Gli utenti hanno contribuito al costo del servizio. L’amministrazione comunale ha messo a disposizione un bonus in favore degli anziani per abbattere il costo del soggiorno. Il costo totale dell’iniziativa è stato di € 43.106,00 di cui € 38.797,00 contribuzione utenza ed € 4.309,00 quale bonus offerto agli anziani per l’abbattimento del costo di partecipazione al servizio.
INTEGRAZIONE RETTA ISTITUZIONALIZZAZIONE ANZIANI
Attualmente un anziano risulta ospite presso una comunità alloggio. Il Comune contribuisce al pagamento della retta per un importo di €. 1.000,00 mensili. L’anziano versa la differenza. La liquidazione avviene mensilmente su presentazione di fattura. Allo stato attuale risulta liquidato € 8.000,00 fino al mese di agosto.
AREA INTERA POPOLAZIONE CONTRIBUTI ECONOMICI
Tale intervento ha come obiettivo il superamento della condizione di bisogno individuale e/o familiare al fine di evitare il deteriorarsi delle situazioni di disagio economico. Numero di richieste 38, evase n. 26. Importo totale liquidato € 6.430,61.
LEGGE 431/98 ART.11 SOSTEGNO ACCESSO ABITAZIONI IN LOCAZIONE
Per l’anno 2012 hanno presentato istanza per i contributi integrativi di cui all’art. 11 della Legge 431/1998, per il pagamento dei canoni di locazione – annualità 2012, n.21 persone per un fabbisogno accertato da questo Comune per l’anno 2012, pari a € 52.161,63. Si è provveduto ad inviare richiesta di finanziamento alla RAS.
POVERTA ESTREME
Ad oggi sono in fase di conclusione le attività di utilità sociale dell’intervento 3 (programma di contrasto povertà estreme anno 2011) che vedono coinvolti n. 8 utenti. La RAS per l’anno 2012 ha finanziato l’importo complessivo di €. €. 75.201, 72 di cui:
- linea 2 €. 10.000,00;
- linea 3 €. 50.000,00.
Alla data odierna risulta già approvata la graduatoria per l’intervento1 ed erogata la prima mensilità, per n. 24 utenti. Inoltre sono in fase di accertamento e controllo le istanze dell’intervento 2 e 3 (tramite controlli incrociati con altri Enti).
INTERVENTI DI SOLIDARIETA’ SOCIALE IN FAVORE DI UTENTI EXTRA COMUNITARI
La Provincia di Cagliari annualmente prevede un contributo economico in favore di cittadini extracomunitari che si trovano in una situazione di estremo bisogno. I cittadini possono presentare richiesta al Comune di residenza. Il Comune qualora ritenga che ricorrano i presupposti di estrema gravità può inoltrare istanza alla Provincia giustificando con un progetto di intervento la richiesta di finanziamento. Si prevede di presentare istanza alla Provincia per alcuni cittadini che si trovano in condizioni di estrema povertà.
LR 7/91 EMIGRATI DI RITORNO 50037/1 RAS
L’articolo 13 della L.R. 7/91, prevede che gli emigrati che fanno ritorno in Sardegna per svolgere un’attività lavorativa o perché sono pensionati, possono richiedere al Comune di residenza un beneficio economico per l’indennità di prima sistemazione, il trasporto delle masserizie e le spese di viaggio. Il Comune provvede ad anticipare l’importo di quanto dovuto al beneficiario e a richiedere il rimborso all’Assessorato dell’Igiene e Sanità e dell’Assistenza Sociale. Non si prevedono costi a carico del Comune. Alla data odierna non risultano richieste di rientro.
SGATE 10418/010
Il servizio SGATE (sistema di gestione delle agevolazioni sulle tariffe energetiche) verrà stato affidato ai CAF aventi sede nel Comune di Ussana che intendono aderire alla proposta. I cittadini possono rivolgersi direttamente ai CAF interessati per richiedere l’agevolazione sul pagamento delle bollette dell’energia elettrica. L’importo previsto per l’anno in corso è di €. 500,00.
ACQUISTO BENI PER L’UFFICIO SERVIZI SOCIALI
Si prevede l’acquisto di beni di consumo per il funzionamento dell’Ufficio Servizi Sociali. Si dispone di €. 1500,00.
RAS LAVORATORI MOBILITA' IN DEROGA
Fino a marzo 2012 presso l’Area socio assistenziale e servizi demografici era presente un lavoratore in deroga, (da aprile assegnato ad altre aree), prestando la propria attività nei Servizi Demografici supportando l’Ufficio nelle attività di sportello e nelle pratiche. E’ stata liquidata la polizza di RC in suo favore per € 152,00.
RELAZIONI CON FAMIGLIE, ENTI E ISTITUZIONI
Partendo dai concetti di unicità della persona e globalità dell’intervento, l’ufficio di servizio sociale oggi più che mai deve riuscire a coordinare fra loro i servizi esistenti, evitando sovrapposizioni. L’intervento globale presuppone la conoscenza delle risorse personali e comunitarie, tale conoscenza necessita per una reale comprensione di studi approfonditi, che di conseguenza richiedono impegno e una giusta riflessione. Ciascun intervento nei confronti del cittadino richiedente comporta il dover prendere contatti con diversi attori, per poi mettere insieme le risorse al fine di indirizzarle verso l’obiettivo comune.
I principali enti con i quali il Servizio Sociale ha i contatti sono i seguenti:
- SERVIZI ASL: -PEDIATRI- MEDICI DI MEDICINA GENERALE- REFERENTI DI STRUTTURE SANITARIE – CENTRO DI SALUTE MENTALE- SPDC- CENTRO ALCOLOGICO E PER LE DIPENDENZE- NEUROSPSICHAITRIA INFANTILE – CONSULTORIO FAMILIARE - CENTRI RIABILTIATIVI).
- SERVIZI SOCIALI PER ADULTI E MINORI DEL MINISTERO DI GIUSTIZIA
- Cliniche Private-PUA-UVT
- INPS
- INAIL
- TRIBUNALE ORDINARIO
- PROCURA DELLA REPUBBLICA PRESSO IL TRIB ORDINARIO
- TRIBUNALE PER I MINORENNI
- PROCURA DELLA REPUBBLICA PRESSO IL TRIB PER I MINORENNI
- CENTRI ASSISTENZA FISCALE
- ISTITUZIONE SCOLASTICA
- FORZE DI POLIZIA
- ASSESSORATO REGIONALE IGIENE SANITA E ASSISTENZA SOCIALE
- ASSESSORATO REGIONLAE AL LAVORO E FORMAZIONE PROFESSIONALE
- CENTRO PER L’IMPIEGO
- UFFICI DELLA PROVINCIA
- COMUNI DEL PLUS
- PREFETTURA
- ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO
- COOPERATIVE SOCIALI
- POLIZIA MORTUARIA
SPESA SOCIALE
Annualmente la ragioneria dello Stato chiede il rendiconto della spesa sociale. E’ in fase di ultimazione la compilazione un questionario on line (di difficile interpretazione), da trasmettere entro il 30 settembre.
PARTECIPAZIONE ALLE ATTIVITA’ DEL PLUS
Parte delle risorse finanziarie destinate ai servizi sociali vengono gestite dal PLUS 21.
L’istituzione del PLUS è frutto della L.R. 23/2005. Allo stato non esiste la possibilità di programmare singolarmente diversi interventi e dunque di ottenere l’accreditamento diretto dei fondi previsti. Al fine di programmare interventi utili e realmente efficaci per i cittadini è opportuno partecipare assiduamente agli incontri al fine di poter usufruire delle risorse e rappresentare le esigenze del comune. Il PLUS fissa gli incontri una volta a settimana. Sono inoltre previsti corsi di formazione e aggiornamento ai quali è indispensabile partecipare. In particolare l’A.S. parteciperà al corso di formazione sulla mediazione familiare previsto per il mese di ottobre.
ATTIVITA’ SOCIALE ISTITUZIONALE
L’attività burocratica amministrativa spesso impedisce all’Assistente Sociale svolgere il proprio ruolo come professionista nel sociale. L’attività sociale presuppone un processo di aiuto che consiste nel prendere il carico l’utente e la sua famiglia e programmare con esso un percorso di crescita personale per il quale è necessario il coinvolgimento di altri attori, enti, istituzioni. Il colloquio, gli incontri d’equipe, le visite domiciliari strumenti indispensabili per un buon lavoro sociale non possono essere utilizzati costantemente per mancanza di tempo. Si è cercato comunque di conciliare il lavoro amministrativo con quello sociale, cercando per quanto possibile di rispondere ai bisogni sociali, supportando i cittadini nel loro percorso di crescita e di autonomia.
A fine consiglio, prima della votazione, il Consigliere Zonnedda ha chiesto che venisse verbalizzata la seguente interrogazione:
“Il Gruppo Prima Ussana, nei consiglieri Contini, Lai e Zonnedda, chiede al Sindaco come capo della Giunta, all’Assessore alla Pubblica Istruzione e all’Assessore ai Lavori Pubblici quanto segue:
1) Quando è stato fatto l’ultimo intervento di tinteggiatura nella scuola dell’Infanzia e quanto è costato?
2) Qual è il motivo del mancato completamento del nuovo corpo scuola dell’Infanzia, dopo che sono già passati 30 mesi dal completamento del 1° intervento?
3) Qual è la capacità di indebitamento che l’amministrazione ha dichiarato alla Cassa Depositi e Prestiti all’atto dell’assunzione del mutuo per la realizzazione del 1° intervento?
4) Qual è l’attuale capacità di indebitamento?
5)Quando è stato concluso il collaudo statico della struttura scuola dell’Infanzia e quando è stata chiusa la contabilità dei lavori?”
Il Consigliere Zonnedda ha chiesto una risposta scritta al prossimo Consiglio comunale.
I consiglieri presenti in aula sono risultati pari ad un numero di 15, mentre gli assenti sono stati i consiglieri Murtas Corrado (gruppo La Nostra Ussana) e Asuni Giorgio (gruppo Concordia).
La presentazione del punto all’ordine del giorno è stata fatta da parte dell’Assessore al Bilancio Bruna Spiga.
Il bilancio di previsione dell’esercizio 2012, la relazione previsionale e programmatica ed il bilancio pluriennale per il periodo 2012/2014 sono stati approvati con deliberazione del Consiglio Comunale del 10 maggio 2012; con ulteriori deliberazioni sono state apportate variazioni al bilancio di previsione:
- deliberazione della Giunta Comunale n. 60 del 18 giugno 2012 avente ad oggetto: “Variazione al bilancio di previsione per l’esercizio 2012 ed al bilancio pluriennale per il triennio 2012/2014”, ratificata con deliberazione di Consiglio Comunale n. 17 in data 7 agosto 2012;
- deliberazione della Giunta Comunale n. 76 del 7 settembre 2012 avente ad oggetto: “Variazione n. 2 al bilancio di previsione 2012 nonché al bilancio pluriennale 2012/2014”, da sottoporre a ratifica consiliare entro il termine di 60 giorni e, comunque, entro il 31 dicembre dell’anno in corso.
a) il ripiano dei debiti fuori bilancio di cui all’art. 194 del D.Lgs. n. 267/2000;
b) il ripiano dell’eventuale disavanzo di amministrazione risultante dal rendiconto approvato;
c) il ripristino del pareggio di bilancio, qualora i dati della gestione finanziaria facciano prevedere un disavanzo di amministrazione o di gestione, causato da squilibrio della gestione di competenza ovvero della gestione dei residui;
Gli equilibri di bilancio e lo stato di attuazione dei programmi per l’esercizio in corso, una volta verificati, vengono riportati nelle relazioni allegate alla delibera:
1) relazione del servizio finanziario sulla verifica di salvaguardia degli equilibri di bilancio esercizio 2012;
2) relazione del responsabile dell’area giuridica sullo stato di attuazione del programma n. 1;
3) relazione del responsabile dell’area tecnica sullo stato di attuazione del programma n. 2;
4) relazione del responsabile dell’area socio assistenziale servizi demografici sullo stato di attuazione del programma n. 3;
5) relazione del responsabile dell’area polizia municipale sullo stato di attuazione del programma n. 4;
6) relazione del responsabile dell’area finanziaria sullo stato di attuazione del programma n. 5.
In base alla ricognizione sulla verifica di salvaguardia degli equilibri di bilancio e sullo stato di attuazione dei programmi effettuata, l’andamento della gestione è risultata conforme a quanto indicato nella relazione previsionale e programmatica allegata al bilancio di previsione dell’esercizio in corso e tale da indicare la completa attuazione degli obiettivi prefissati entro il termine dell’esercizio medesimo. Inoltre le previsioni di entrata risultano sufficienti a coprire interamente le previsioni di spesa garantendo il pareggio di bilancio.
La situazione di equilibrio economico-finanziario viene sinteticamente riassunta nel seguente prospetto:
Per quanto riguarda la gestione dei residui si evidenzia un generale equilibrio mediante i seguenti prospetti:
Gli assessori Puddu Barbara (Servizi Sociali) e Marras Aristeo (Lavori Pubblici) sono intervenuti per quanto di loro competenza ed in accordo con le comunicazioni fatte pervenire dai responsabili dei diversi servizi. Alla fine della nota si può leggere un sunto schematico sullo stato di attuazione delle diverse aree. Infine non sono stati segnalati debiti fuori bilancio di cui all’art. 194 del D.Lgs. n. 267/2000 e il rendiconto della gestione dell’esercizio finanziario 2011, approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 7 del 2 maggio 2012, si è chiuso con un avanzo di amministrazione di €. 1.014.994,54.
Alla fine della discussione la votazione ha riportato 12 voti favorevoli e 3 (Lai, Contini e Zonnedda).
LAVORI PUBBLICI
LAVORI
- Lavori di urbanizzazione primaria del P.I.P. 3° intervento.
- Lavori di Riqualificazione e realizzazione di nuovi centri luminosi in via Sacco e Vanzetti e traverse.
- Attuazione nuovo P.I.P. – Lavori di acquisizione delle aree e urbanizzazione primaria del P.I.P. 1° intervento.
- Lavori di realizzazione dell’autoparco-magazzino, ricovero mezze e attrezzature per la gestione del Centro turistico sportivo in località Is Osterias.
- Lavori di potenziamento delle strutture scolastiche in termini di dotazioni tecniche e di spazi per attività extrascolastiche.
- Lavori di messa in sicurezza dei muri perimetrali del compendio scolastico.
- Lavori di rifacimento di parte degli impianti di illuminazione pubblica comunale.
- Lavori di restauro e valorizzazione del sito archeologico Terme Romane in località San Lorenzo.
- Manutenzione straordinaria parco giochi comunale e fornitura di nuovi giochi.
- Lavori di manutenzione straordinaria Piscine comunali in località Is Osterias.
- Interventi di somma urgenza e ripristino dei sostegni dell’illuminazione pubblica in condizioni precarie di stabilità.
- Lavori di completamento interventi di risparmio energetico e contenimento dell’inquinamento luminoso – Annualità 2008.
- Lavori di ampliamento della scuola per l’infanzia.
- Lavori di manutenzione straordinaria all’interno del Centro Turistico Sportivo in località Is Osterias.
- Manutenzione straordinaria impianti antintrusione edifici scolastici.
- Manutenzioni stradali all’interno dell’abitato.
- Illuminazione ingressi Palazzetto dello Sport di Via XXVIII Aprile.
- Manutenzione straordinaria illuminazione del campo da tennis di Via Donori.
- Cantiere occupazione annualità 2009 – Manutenzione straordinaria su immobili di proprietà comunale, locali ex ESMAS e campo sportivo.
- Cantiere occupazione annualità 2011 – Manutenzione straordinaria dei marciapiedi della Via Don Minzoni.
- Pavimentazione all’interno dell’area cimiteriale a servizio dei loculi esistenti.
- Pratiche edilizie: sono state presentate 68 pratiche edilizie di cui circa una decina in fase di istruttoria, tra concessioni, autorizzazioni, denunce di inizio attività, interventi di manutenzione straordinaria soggetti a comunicazione preventiva. A queste si aggiungono le pratiche di fine 2011 concluse nel 2012.
- Richiesta contributi Legge 13/1989: sono state raccolte le richieste finalizzate ad ottenere i contributi a fondo perduto per il superamento e l’eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici privati. L’elenco è stato trasmesso alla R.A.S. per l’erogazione dei fondi.
- Alienazione alloggio di edilizia residenziale pubblica: è stato alienato un immobile in via Tito ai sensi della Legge 560 del 1993. Le corrispondenti entrate hanno destinazione vincolata nell’ambito dell’edilizia residenziale pubblica.
- Alienazione automezzi comunali dichiarati fuori uso o non più utilizzabili: si è provveduto alla procedura ad evidenza pubblica finalizzata alla vendita dei mezzi comunali non più in uso, che ha consentito l’alienazione del vecchio escavatore comunale. Si prevede di pubblicare un ulteriore bando entro il 2012 per l’alienazione dei restanti mezzi.
Il bilancio di previsione per il 2012, nonché il bilancio pluriennale e la relazione previsionale e programmatica sono stati approvati dal Consiglio comunale in data 10 maggio 2012 pertanto si è reso necessario il ricorso all’esercizio provvisorio con l’applicazione delle regole stabilite dal testo unico all’art. 163 che prevedono che: “nelle more dell’approvazione del bilancio di previsione, possono effettuarsi, per ciascun intervento, spese in misura non superiore mensilmente ad un dodicesimo delle somme previste nell’ultimo bilancio deliberato, con esclusione delle spese tassativamente regolate dalla legge o non suscettibili di pagamento frazionato in dodicesimi”. E’ stato regolarmente acquisito e allegato il parere del revisore dei conti.
Si è provveduto alla successiva modifica degli stanziamenti iniziali mediante l’approvazione di n. 2 variazioni di bilancio, adottate dalla Giunta in via d’urgenza, di cui una già sottoposta a ratifica consiliare e l’altra da sottoporre a ratifica nella prossima seduta. Per ogni proposta di variazione di bilancio è stato acquisito il parere del responsabile del servizio finanziario. Ogni variazione di bilancio ha garantito il pareggio finanziario. Sulle proposte di ratifica delle stesse al consiglio comunale sono sempre allegati i pareri del revisore dei conti. In data 4 luglio 2012 è stata trasmessa, a mezzo posta elettronica certificata, la certificazione sul bilancio al Ministero dell’Interno–servizio finanza locale il cui adempimento tassativo era previsto entro il 31 luglio 2012. Tutti gli atti relativi all’approvazione e successive variazioni sono stati puntualmente trasmessi al Banco di Sardegna, tesoriere dell’ente. Entro il mese di dicembre si prevede l’approvazione di tutti gli atti di programmazione finanziaria per l’anno 2013 e per il triennio 2013/2015.
In data 13 luglio 2012 è stato approvato con delibera di Giunta n. 69 il piano esecutivo di gestione contenente oltre l’assegnazione delle dotazioni finanziarie ai singoli responsabili di servizio anche gli obiettivi di gestione dettagliati per singoli capitoli di spesa. Lo stesso è stato integrato e modificato con successive deliberazioni di Giunta numeri 73 del 16.7.2012 e 77 del 7.9.2012.
Il rendiconto di gestione è stato approvato il 2 maggio 2012 con atto consiliare n. 7. Le risultanze del rendiconto hanno evidenziato un avanzo di amministrazione di €. 1.014.994,54 di cui €. 194.089,27 di fondi vincolati.
Prima dell’adozione della delibera del rendiconto si è provveduto al riaccertamento dei residui attivi e passivi ed alla conseguente verifica delle ragioni del mantenimento degli stessi. Il rendiconto, contenente il conto del bilancio, il conto del patrimonio ed il conto economico, è stato regolarmente inoltrato alla Corte dei Conti, per via telematica, a mezzo servizio Sirtel, in data 30.7.2012. E’ in corso la compilazione del certificato al conto da trasmettere, a mezzo posta elettronica certificata, al Ministero dell’Interno–Finanza locale entro il 10 ottobre 2012.
Nel bilancio di previsione non è prevista la contrazione di mutui passivi nel corso del 2012 pertanto, la gestione finanziaria degli investimenti si limita al pagamento entro il 30 giugno e 31 dicembre delle quote di ammortamento sui mutui precedentemente assunti con la Cassa DD.PP. e Credito Sportivo.
La gestione del bilancio riferita alle entrate nonché la rilevazione contabile degli accertamenti e delle riscossioni si concretizza nel caricamento di tutti gli accertamenti nella parte prima delle entrate provenienti sia da entrate proprie che da trasferimenti da parte di altri enti. La percentuale di realizzazione delle entrate è descritta nella relazione sugli equilibri di bilancio. A fronte degli accertamenti sono state emesse n.1858 reversali per un importo complessivo di €. 3.768.993,21 di cui €. 1.246.830,05 in conto residui ed €. 2.522.163,16 in conto competenza.
La gestione del bilancio riferita alle spese nonché la rilevazione contabile degli impegni e dei pagamenti si concretizza nel caricamento di tutti gli impegni di spesa, prevalentemente adottati con atti determinativi da parte di tutti i responsabili dei servizi e/o in tutti i casi previsti dalla legge. La percentuale degli impegni assunti è indicata nella relazione sugli equilibri di bilancio. A fronte degli impegni di spesa citati sono stati emessi n. 3.634 mandati di pagamento per un importo complessivo di €. 3.810.111,99 di cui €. 1.912.207,27 in conto residui ed €. 1.897.904,72 in conto competenza. Non si è fatto e non si prevede di fare ricorso ad anticipazioni di cassa entro il termine dell’esercizio. Sono sempre stati rispettati i termini di emissione dei mandati aventi scadenza determinata per legge.
Sono sempre costanti i rapporti con l’organo di revisione contabile. Sono sempre stati richiesti e pervenuti in termine i pareri sulle proposte di deliberazione di bilancio, variazione e rendiconto.
Sono sempre stati forniti allo stesso i dati per la compilazione sia dei pareri che delle certificazioni sul bilancio preventivo 2012 e rendiconto 2011 da trasmettere a cura dello stesso alla Corte dei Conti. Sono state effettuate n. 2 verifiche di cassa del tesoriere: la prima al 31.12.2011 e la seconda al 31 marzo 2012. Sono state altresì effettuate in data 4 luglio 2012 le verifiche di cassa degli agenti contabili interni.
Il controllo sul mantenimento degli equilibri di bilancio è periodicamente fatto dal responsabile del servizio finanziario ed in ultimo con la redazione della relazione sugli equilibri da sottoporre al consiglio comunale per l’esame ed approvazione entro il termine perentorio del 30 settembre 2012.
L’apposizione del parere favorevole di regolarità contabile risulta su tutti gli atti adottati dalla Giunta e/o dal Consiglio comunale aventi rilevanza contabile e non sono stati apposti pareri sfavorevoli.
L’attestazione di copertura finanziaria è riportata su tutti gli atti determinativi che comportano impegni di spesa sia sul bilancio annuale che sul bilancio pluriennale. Risultano rilasciate attestazioni di copertura finanziaria su n. 470 determine di impegno di spesa.
Il servizio di tesoreria comunale, gestito dal Banco di Sardegna, è stato rinnovato a far data dal 1° gennaio 2012 e durerà in carica per un quinquennio. Il servizio è reso a titolo gratuito. Sono state attivate a gennaio le procedure dell’ordinativo informatico che ha portato ad una velocizzazione dei pagamenti e degli incassi da parte del Tesoriere nonché all’eliminazione dei documenti cartacei.
Oltre le funzioni di coordinamento e di gestione dell' attività finanziaria del Comune al servizio finanziario è assegnata:
1) la gestione del personale di ruolo e non di ruolo assunto presso l’ente. Alla data odierna risultano puntualmente eseguiti i seguenti adempimenti:
2) comunicazioni obbligazioni telematiche ai diversi enti previdenziali di instaurazione, cessazione e trasformazione del rapporto di lavoro subordinato e lavoro autonomo in forma coordinata e continuativa;
3) verifica regolare applicazione dei contratti collettivi, emissione cedolini paga mensili, emissione mandati relativi alle competenze e conseguente versamento, a mezzo modello F24 EP telematico agli enti previdenziali, assistenziali e fiscali degli oneri a carico degli stessi e a carico del datore di lavoro con regolare compilazione ed invio telematico delle relative denunce mensili analitiche DMA ed INPDAP;
4) determinazione e liquidazione del trattamento economico accessorio;
5) gestione rilevazione presenze e assenze ed elaborazione mensile dati relativi alla cosiddetta “operazione trasparenza” pubblicati nel sito istituzionale del Comune ;
6) rilevazione semestrale anagrafe delle prestazioni e contestuale trasmissione telematica dei dati sul sistema integrato per la PA;
7) rilascio certificati di servizio, compilazione pratiche di ricongiunzione e riscatto contributivo per il personale dipendente e cessato;
8) compilazione e consegna, entro il termine del 28 febbraio, certificazione sui redditi da lavoro dipendente e assimilati (n. 118), certificazioni da lavoro autonomo e provvigioni (n. 23);
9) compilazione e trasmissione telematica all’agenzia delle entrate in data 26.7.2012, entro il termine di legge del 31 luglio 2012 , del mod. 770/2011;
10) compilazione e trasmissione telematica all’agenzia delle entrate in data 14.9.2012, entro il termine di legge del 30.9.2012, della dichiarazione annuale Irap;
11) la gestione e la compilazione della dichiarazione IVA/2012 da inviare telematicamente all’Agenzia delle entrate entro il 30 settembre 2012 è in corso di elaborazione.
12) la gestione del servizio economato. Alla data odierna risultano emessi n. 65 buoni economali.
AREA GIURIDICA
Affari Generali/Segreteria/Protocollo, notifiche, albo.
Sono stati rispettati i termini di legge in relazione ai compiti affidati. E’ stata garantita la tempestività nella predisposizione e pubblicazione delle deliberazioni di Giunta e Consiglio Comunale e la pubblicazione degli atti all’albo pretorio on-line. E’ stata presta l’assistenza al Sindaco, al Segretario Comunale e agli amministratori nei compiti d’ufficio connessi con il settore. Si è provveduto all’aggiornamento costate del sito web dell’Amministrazione.
Servizi Informatici
Si è provveduto ad assicurare a tutti i servizi e gli uffici comunali la dotazione di strumenti informatici ed informativi che hanno consentito lo svolgimento ottimale del lavoro in ambiente client/server ed anche web/server. In particolare sono state potenziate le risorse hardware della sala server e installati nuovi client a servizio degli uffici. E’ stato implementato un nuovo sistema di backup hardware a garanzia dell’integrità e sicurezza dei dati.
Trattamento giuridico del personale
Sono state attuate le seguenti attività:
- Applicazione delle disposizioni contenute nelle Leggi e nei Decreti aventi per oggetto disposizioni in materia di personale con conseguenti verifiche per gli organi di controllo.
- Elaborazione, verifica e monitoraggio dell’assetto organizzativo dell’Ente con predisposizione degli relativi atti e applicazione sistema di valutazione.
- Aggiornamento dell’organigramma del personale dipendente.
- Gestione delle relazioni con le rappresentanze sindacali interne ed esterne.
- Gestione delle procedure selettive per il reclutamento del personale.
Pubblica Istruzione, Sport, Spettacolo e Turismo/Biblioteca
Si sono realizzate le seguenti attività:
- Attività mirate al miglioramento del gradimento delle mense scolastiche e a favorire lo sviluppo di una corretta cultura dell’alimentazione: è stato bandito ed aggiudicato l’appalto del servizio mensa per l’anno scolastico 2012-2013 prevedendo l’utilizzo di prodotti biologici o a km 0. Con l’inizio dell’anno scolastico sarà assicurata la riduzione dell’impatto sull’ambiente del servizio mensa attraverso l’utilizzo di piatti e bicchieri lavabili oltre che l’eliminazione delle bottiglie di plastica mediante l’utilizzo di erogatori di acqua filtrata.
- Attività mirate a rispondere alle esigenze informative e culturali degli studenti di ogni età e, più in generale, della cittadinanza e del territorio attraverso la biblioteca Comunale ed il consolidamento del suo ruolo di riferimento all’ interno del Sistema Bibliotecario Joyce Lussu. Dal mese di luglio 2012 il Comune di Ussana è diventato Polo del Sistema Bibliotecario Nazionale incrementando ulteriormente la gamma dei servizi offerti.
- Attività di collaborazione costante con le istituzioni scolastiche;
- Attività di promozione culturale (incontri con l’autore, corsi ecc.);
- Programmazione di spettacoli di elevata qualità coinvolgendo fasce di pubblico eterogenee attraverso la diversificazione degli spettacoli proposti;
- Creazione delle basi per una fruizione più diffusa e consapevole delle forme musicali attraverso l’attività dell’Associazione Banda Comunale di Ussana.
- Sostegno e organizzazione delle attività sportive con il coinvolgimento delle società sportive locali.
AREA POLIZIA LOCALE
L’Ufficio di Polizia Locale per questo anno solare è composto da n. 2 Agenti a tempo pieno e un Agente a tempo pieno e determinato (4 mesi).
Si sta cercando di migliorare ed incrementare i servizi attivati nel corso dello scorso anno. Si sta procedendo a controlli a campione dei cantieri edili e degli esercizi commerciali, oltre che dei produttori agricoli che vendono nei pressi della S.S. 128 e degli operatori del mercato settimanale; si è provveduto a far rispettare l’ordinanza relativa alla pulizia dei terreni incolti in centro abitato elevando n. 18 verbali e vigilando sulla sicurezza del centro abitato dove spesso ignoti si sono introdotti nelle case per rubare soprattutto oggetti preziosi. Questo ha comportato un aumento delle ore di sevizio trascorse a vigilare in centro abitato per identificare persone sospette e scoraggiare la loro presenza.
Si è proseguito con l’opera di controllo relativa all’abbandono indiscriminato di rifiuti elevando n. 4 verbali per violazione all’ordinanza Sindacale n. 6/11 e 4 per violazione al Testo Unico sull’ambiente; inoltre è cominciato il controllo a campione relativo al corretto conferimento dei rifiuti solidi urbani con un primo intervento che ha portato a riscontrare che alcuni utenti non effettuavano la differenziazione dei rifiuti.
Si è completata l’istruzione del vigile a tempo che già da qualche settimana è in grado di lavorare indipendentemente e con buoni risultati.
Per quanto riguarda la lotta al randagismo, si è provveduto, come lo scorso anno, ad inoltrare la richiesta di sovvenzioni alla Regione Autonoma della Sardegna, si è inoltre vigilato sui cani presenti in centro abitato e spesso si è intervenuto per leggere il microchip e individuare il proprietario. E’ ancora alto il numero dei cani accalappiati dal personale del Canile Shardana, convenzionato col Comune, ma molti di questi sono stati adottati nel giro di pochi giorni. Si è inoltre predisposto un piccolo stand con un tabellone preparato sul posto dai bambini della ludoteca con le foto dei cani adottabili presenti in canile. Il tutto si è svolto durante una manifestazione cinofila organizzata per il sovvenzionamento dell’Associazione Arcobaleno.
Per quanto riguarda la segnaletica, sono state predisposte n. 4 Ordinanze relative a modifiche interessanti la viabilità; sono stati censiti i cartelli per la sosta dei veicoli al servizio delle persone invalide e tutti i pali privi di cartello presenti in centro abitato.
Prossimamente è previsto un censimento della segnaletica orizzontale e verticale da rinfrescare e/o ripristinare. Sono state inoltre emesse n. 32 ordinanze di chiusura strade per passaggi di processioni, svolgimento di feste e manifestazioni, lavori edili e quant’altro e sono stati effettuati i servizi di viabilità del caso.
Si sta continuando ad utilizzare il programma Concilia per la gestione delle violazioni al CdS e al momento risultano elevati n. 54 verbali di accertata violazione. Si sono inoltre inviate le lettere di pre-ruolo agli automobilisti che non avevano ancora pagato le sanzioni emesse nel 2011 e alcuni di loro hanno provveduto a regolarizzare i pagamenti prima dell’iscrizione.
Nei mesi di Luglio e Agosto sono stati espletati tutta una serie di servizi stradali programmati, soprattutto posti di controllo e invito al rispetto della segnaletica in caso di servizio stradale appiedato o automontato, che hanno permesso, al personale che vi ha partecipato, di avere un contatto più ravvicinato con la popolazione, poco avezza, per la verità, ai controlli su strada.
In questi mesi sono state rilasciate n. 38 Autorizzazioni Tosap per l’utilizzo del suolo pubblico e n. 6 Autorizzazioni passi carrabili.
SERVIZI SOCIO ASSISTENZIALI
Ad Ussana è presente un Servizio Sociale Professionale, costituito da 1 Assistente Sociale full-time e da n. 1 Istruttore Direttivo Amministrativo full time.
AREA DISABILI E DELLA MALATTIA MENTALE - LEGGI DI SETTORE LR 8/99
La RAS prevede delle provvidenze in favore di particolari categorie di utenti quali talassemici, nefropatici, sofferenti mentali e l’accompagnamento dei portatori di handicap presso le strutture riabilitative.
LR 27/83 PROVVIDENZE IN FAVORE DEI TALASSEMICI EMOLINFOPATICI MALIGINI
Il numero di utenti attualmente in carico è di 3. Nuovi riconoscimenti avvenuti nell’anno in corso n. uno. La liquidazione avviene semestralmente a seguito di presentazione da parte degli utenti della documentazione sanitaria. Si è provveduto a liquidare l’importo spettante ai beneficiari per il primo semestre 2012. E’ in fase conclusiva la liquidazione.
LR 11/85 PROVVIDENZE IN FAVORE DEI NEFROPATICI
Il numero di utenti attualmente in carico è di n. sei. La liquidazione avviene mensilmente sulla base della certificazione sanitaria presentata dagli aventi diritto. Si è provveduto alla liquidazione fino al mese di agosto 2012. Totale liquidato per l’anno 2012 € 23.106,18.
ART. 92 LR 12/85 TRASPORTO HANDICAPPATI
Il numero di utenti attualmente in carico è di 11, di cui 10 inseriti all’AIAS e n.1 all’ANFFAS. Il Comune attraverso i fondi della RAS liquida l’importo dovuto per il trasporto degli utenti al Centro riabilitativo. I Centri inviano le fatture al Comune trimestralmente. Si è provveduto a liquidare a entrambe i centri il primo e secondo trimestre 2012 (da gennaio a giugno). Totale liquidato per l’anno 2012 € 8.522,92.
LR 20/97 PROVVIDENZE IN FAVORE DEI MALATI DI MENTE E MINORATI PSICHICI
Il numero di utenti attualmente in carico è di 28 adulti e 3 minori. Per l’anno in corso si prevede il riconoscimento in favore di n. 2 utenti adulti e n. 1 minore. Si è provveduto ad elaborare con il Centro di salute mentale e con il Centro per i disturbi pervasivi del Brotzu presso il quale sono in carico gli utenti i Progetti personalizzati. Per tutti gli utenti è stata prevista l’erogazione di provvidenze economiche, in particolare per gli utenti minori le provvidenze economiche verranno utilizzate per l’inserimento di figure educative. La liquidazione delle provvidenze avviene a cadenza semestrale. Si è provveduto a liquidare il primo semestre dell’anno in corso. Si precisa che in attuazione delle disposizioni regionali, la liquidazione in favore di n. 6 utenti ha subito un ritardo, rispetto alla liquidazione in favore degli altri beneficiari. Totale liquidato per l’anno 2012 € 44.606,86
LR 9/2004 PROVVIDENZE IN FAVORE DELLE PERSONE AFFETTE DA NEOPLASIE MALIGNE
Il numero di cittadini in carico è di 28. Sono in corso di riconoscimento n. 7 utenti. Si è provveduto a liquidare nel corso dell’anno le provvidenze relative al saldo dell’anno 2011, mentre è in fase di istruttoria la liquidazione del primo semestre 2012, perché gli utenti non hanno ancora consegnato la documentazione sanitaria.
LR 8/99 SUSSIDI PARTICOLARI CATEGORIE
La Regione Sardegna ha erogato al Comune di Ussana ulteriori somme per le leggi di settore pari a € 26.670,00. Considerato che non è prevista una specifica destinazione, le somme erogate verranno iscritte in un capitolo di Bilancio dal quale si potrà attingere per la liquidazione delle provvidenze in favore dei cittadini rientranti nelle leggi di settore.
LEGGE 162/98- PIANI PERSONALIZZATI DI AIUTO IN FAVORE DEI PORTATORI DI HANDICAP GRAVE- RICONOSCIUTI AI SENSI DELLA LEGGE 104/92 ART. 3 COMMA 3.
Sono stati elaborati n. 95 piani personalizzati. A tutt’oggi sono deceduti n. 9 utenti I piani avviati e tutt’ora attivi sono n. 84. La liquidazione avviene a cadenza mensile su presentazione da parte dei beneficiari di pezze giustificative (buste paga e/o fatture). Trimestralmente si provvede anche alla liquidazione dei contributi in base a quanto previsto dal CCNL domestico. Totale liquidato per l’anno 2012 € 158.578,65.
INTERVENTI IMMEDIATI
Il progetto sperimentale destinato a persone che necessitano di assistenza personale perché si trovano improvvisamente in uno stato di improvvisa disabilità (certificata dalla ASL nelle dimissioni dalla struttura ospedaliera) è concluso. La RAS ha comunque autorizzato i Comuni ad utilizzare le economie provenienti dagli anni precedenti. Si dispongono economie degli anni precedenti per € 3.409,41, inoltre la RAS ha provveduto ad accreditare per l’anno 2012 € 3.500,00 da utilizzare nei casi in cui si dovessero verificare le situazioni sopra menzionate. Alla data odierna sono in corso le operazioni preliminari per l’avvio di un intervento in favore di un utente.
PROGRAMMA SPERIMENTALE RITORNARE A CASA- LR 4/2006 ART. 17 COMMA 1
Il finanziamento della durata di un anno, prevede un importo massimo di € 20.000,00 di cui il 20% a carico del Comune. Attualmente sono attivi 5 progetti. Nell’anno in corso è stata presentata richiesta di finanziamento per un nuovo utente. Nel mese di settembre è stato presentato un rinnovo. La liquidazione avviene a cadenza mensile su presentazione da parte dei beneficiari di pezze giustificative (buste paga e/o fatture). Trimestralmente si provvede anche alla liquidazione dei contributi in base a quanto previsto dal CCNL domestico. Totale liquidato per l’anno 2012 € 26.529,90.
PROGRAMMA SPERIMENTALE RITORNARE A CASA-LR 4/2006 ART. 17 COMMA 1. FINANZIAMENTI AGGIUNTIVI
I finanziamenti aggiuntivi sono riservati a coloro che usufruiscono di un Progetto ritornare a casa ma le loro condizioni fisiche richiedono interventi più incisivi, documentati dai servizi sanitari. La RAS ha finanziato n. 2 progetti integrativi per l’importo complessivo di €. 36.000,00. Entrambe i progetti sono stati avviati. La liquidazione avviene a cadenza mensile su presentazione da parte dei beneficiari di pezze giustificative (bollette, buste paga e/o fatture). Trimestralmente si provvede anche alla liquidazione dei contributi in base a quanto previsto dal CCNL domestico. Totale liquidato per l’anno 2012 € 2.785,73.
PROGRAMMA SPERIMENTALE PER LE PERSONE AFFETTE DA SLA
La RAS con deliberazione n. 32/76 del 24.07.2012, ha approvato le modalità operative e di erogazione di contributi in favore dei familiari affetti da SLA. Viste le incertezze interpretative sull’erogazione del contributo, il PLUS intende chiedere alla RAS chiarimenti in merito. Il 13 settembre è stata presentata una richiesta di contributo da parte di un familiare di un utente.
PERCORSI DI VALUTAZIONE DELLE ABILITA’
L’attività di informazione e tutela in favore dei diversamente abili si svolgerà nel seguente modo:
- contatti con i centri riabilitativi autorizzati dalla regione
- pubblicizzazione;
- invio utenti;
- colloqui con utenti, famiglia, operatori;
- elaborazione percorso in collaborazione con i centri riabilitativi.
Non sono previsti costi.
PROGETTO DI INSERIMENTO PRESSO IL CENTRO ANFFAS
È attivo un progetto di inserimento semiresidenziale per un giovane disabile presso il Centro ANFFAS di Cagliari. Il progetto è interamente a carico della ASL. Il trasporto è a carico del Comune ma viene finanziato con fondi regionali. Non sono previsti costi.
INVIO ALLE STRUTTURE RIABILITATIVE AIAS E ANFFAS
Sono inseriti presso l’AIAS di Monastir e usufruiscono del servizio di riabilitazione, n. 10 utenti (tra i quali anche minori). Un utente è inserito presso l’ANFFAS di Cagliari in regime semiresidenziale. Gli inserimenti sono a carico della ASL. Il trasporto è a carico del Comune ma viene finanziato con fondi regionali. Non sono previsti costi.
INCONTRI GLH
Durante l’anno scolastico l’assistente sociale partecipa in qualità di componente del gruppo agli incontri presso la scuola dell’obbligo. L’attività svolta collegialmente si sintetizza come di seguito:
1. gestire e coordinare l’attività relativa agli alunni diversamente abili;
2. formulare proposte al Dirigente scolastico sul calendario delle attività del GLH e dei Consigli di classe che concernono gli alunni diversamente abili;
3. seguire l’attività dei Consigli di classe e degli Insegnanti di sostegno, verificando che siano seguite le procedure corrette e che sia sempre perseguito il massimo vantaggio per lo sviluppo formativo degli alunni nel rispetto della normativa;
4. definire i criteri generali per la redazione del Profilo Dinamico Funzionale (PDF) e del Piano Educativo Individualizzato (PEI) e approvare la documentazione relativa ai singoli alunni approntata dai Consigli di classe;
5. approntare la modulistica necessaria;
6. formulare proposte su questioni di carattere organizzativo attinenti ad alunni diversamente abili;
7. proporre l’acquisto di attrezzature, sussidi e materiale didattico destinato agli alunni diversamente abili e ai docenti che se ne occupano.
La scuola per ciascun alunno portatore di handicap convoca specifici GLH, ai quali sono presenti oltre ai docenti, gli altri componenti, operatori sanitari del servizio presso il quale il minore è inserito e l’assistente sociale del Comune. Durante gli incontri si discute sulla situazione dei minori e si propongono soluzioni per la Non sono previsti costi. Il numero di alunni portatori di handicap certificati frequentanti la scuola dell’obbligo è di 18.
LR 3/2008 ART.4 COMMA1 SUPPORTO ORGANIZZATIVO DEL SERVIZIO DI ISTRUZIONE PER GLI ALUNNI CON DISABILITA’ ANNO SCOLASTICO 2011/2012
L’assessorato della Pubblica Istruzione ha erogato al Comune di Ussana un finanziamento finalizzato al supporto organizzativo per gli alunni portatori di handicap frequentanti la scuola dell’obbligo. L’importo è stato assegnato sulla base del numero degli studenti con disabilità frequentanti la scuola. Il servizio è stato affidato ad una cooperativa specializzata nel settore e verrà utilizzato per integrare le ore di specialistica scolastica per l’anno scolastico in corso. L’importo disponibile è di €. 8.644,11.
PERMANENZA IN STRUTTURA DI PERSONE DISABILI
Allo stato attuale risulta ricoverata in struttura n.1 persona disabile adulta, il pagamento della retta è a totale carico del Comune. Il pagamento della retta avviene a cadenza trimestrale su presentazione di fattura e foglio presenze. Si è provveduto alla liquidazione delle rette per il primo semestre per l’importo
complessivo di €.12.439,48.
TIROCINI FORMATIVI PER PERSONE SVANTAGGIATE E NON LAVORO DI RETE CENTRO PER L’IMPIEGO- COMUNE – OPERATORI PLUS 21.
Nel Comune di Ussana non è presente il CESIL, il cui ruolo è quello di informare i cittadini, orientarli e supportarli nelle scelte formative e lavorative, per garantire comunque un servizio di base il servizio sociale comunale ha svolto l’attività di accoglienza e indirizzo, fornendo le indicazioni per accedere ai servizi di orientamento e lavoro presenti sul territorio. Tale attività è stata possibile grazie alla collaborazione con la Provincia di Cagliari settore lavoro ed in particolare con il Centro per l’impiego di Assemini. La collaborazione con gli enti menzionati ha reso possibile l’avvio di alcuni tirocini formativi sia per persone svantaggiate che non.
PLUS TIROCINI FORMATIVI PER PERSONE SVANTAGGIATE 10425/006 fondi Plus
Il PLUS 21 per l’anno 2012 ha previsto l’importo di € 13.500,00 annuali per l’avvio di tirocini formativi e di orientamento. Nell’anno 2012 risultano attivi n. 4 tirocini formativi (con l’utilizzo anche di economie provenienti dagli anni precedenti).
ESCURSIONI PER DISABILI
L’escursione giornaliera in favore dei disabili fisici, psichici e intellettivi ha come obiettivo l’integrazione e la socializzazione e prevede la collaborazione con il CSM. Sono stati predisposti gli atti necessari per la realizzazione. Si svolgerà a Nuoro presso una fattoria didattica il giorno 28 settembre e vedrà la partecipazione di circa 50 utenti. Si dispone di € 3.000,00
DOMOTICA (POR)
La realizzazione è stata affidata al PLUS. Il plus ha elaborato un avviso pubblico e la modulistica per la richiesta del finanziamento da parte degli utenti. L’iter procedurale dovrebbe svolgersi come di seguito:
- l’ufficio servizi sociali fornisce le indicazioni;
- l’utente presenta la richiesta al comune capofila indicando la tipologia dell’intervento e gli ausili di cui necessita (nell’avviso vengono indicati gli interventi finanziabili) e allegando la certificazione di handicap grave;
- gli operatori socio sanitari (UVT) valutano la congruità della richiesta e soprattutto se gli interventi di cui si chiede il finanziamento siano rispondenti alle esigenze dell’utente per una maggiore autonomia, in tal caso verrà dato parere favorevole per la presentazione alla RAS;
- il PLUS fornirà una short list di professionisti cui gli utenti potranno rivolgersi per predisporre il progetto;
- in seguito il progetto potrà essere presentato alla RAS per il finanziamento.
La verifica dell’ammissibilità dei progetti richiede la presenza dell’assistente sociale (UVT). È prevista una seconda commissione nominata dalla ASL.
INCLUSIONE SOCIALE
I progetti di inclusione sociale sono indirizzati prevalentemente ai giovani che hanno terminato un percorso di riabilitazione presso strutture terapeutiche, l’importo previsto per ciascuno è di € 14.000,00. E’ stata presentata richiesta di finanziamento per n. 1 utente. In data 06.09.2012 la RAS con determinazione n. 11115/494 ha disposto la liquidazione e il pagamento della prima annualità del progetto di inclusione sociale. Si sta procedendo ad elaborare gli atti per l’avvio dello stesso.
CENTRO CRISI
A Ussana è presente il “Centro Crisi” per persone con problematiche di abuso–dipendenza. Nell’ambito dei progetti presentati dalla Asl 8 di Cagliari - Dipartimento di Salute Mentale e delle Dipendenze, è stato approvato e finanziato dalla R.A.S. il Progetto Sperimentale “Centro Crisi” per persone con abuso-dipendenza, per la durata di un anno e in linea con quanto previsto dalla DGR n.32/11 del 29 agosto 2007. Il progetto consiste nell’apertura di una struttura residenziale dotata di n. 8 posti letto per utenti del SerD che necessitino di accoglienza e assistenza residenziale, sia diurna che notturna, per situazioni di crisi socio ambientale, in attesa di ulteriori programmi specifici secondo quanto previsto dalla L.R. 23/2005. L’Amministrazione Comunale di Ussana si è resa disponibile a collaborare attivamente per la realizzazione e la gestione nel proprio territorio del Centro Crisi, individuando nella struttura sita in località “Cumbira Andria - Su Pranu” (ex ovile comunale), i locali idonei allo svolgimento delle attività. La RAS ha finanziato la seconda annualità che verrà gestita direttamente dalla ASL. Non sono previsti costi.
INTERVENTI IMPROROGABILI E URGENTI ART. 11 LR 8/99
La RAS prevede il finanziamento di interventi improrogabili ed urgenti, in particolar modo quando vi è una richiesta da parte del Tribunale e il Comune dimostra di non possedere i fondi necessari per la realizzazione dell’intervento. E’ stato presentato n. 1 progetto per un minore inserito in comunità su prescrizione del Giudice. Da comunicazioni informali della RAS si è venuti a conoscenza che è stato finanziato per l’importo di €.5.824,00.
INTERVENTI PER MINORI INSERITI IN COMUNITA’
Su prescrizione del tribunale per i minorenni di Cagliari si è provveduto all’inserimento di un minore presso una Comunità di accoglienza. Per sostenere i costi si è provveduto ad elaborare un progetto e a presentarlo alla RAS per ottenere il finanziamento straordinario. L’importo verrà utilizzato per reintegrare le somme anticipate. Qualora il Giudice dovesse richiedere il proseguimento dell’intervento si attingerà al fondo unico. È stato previsto un impegno fino al 31 dicembre 2012.
Si è provveduto a richiedere il DURC necessario sia per la stipula della convenzione che per il pagamento delle fatture relative alla rette. Impegnati € 9.724,00
AREA INFANZIA ADOLESCENZA GIOVANI E FAMIGLIA, CENTRO PER LA FAMIGLIA
Il Centro per la famiglia ha come scopo il supporto e consulenza ai Comuni scuole associazioni presenti sul territorio del PLUS 21. Nel suo interno operano quattro equipe (Affido familiare e adozioni– maltrattamento –mediazione familiare e bullismo). E’ stato avviato in data gennaio 2012 ( febbraio inizio attività equipe). Il servizio ha in carico circa n.35 famiglie del Comune di Ussana. Per l’anno in corso sono stati attivati progetti con la scuola sul teme del bullismo.
SERVIZIO DI EDUCATIVA TERRITORIALE -ASSISTENZA SPECIALISTICA SCOLASTICA -E SUPPORTO PSICOLOGICO
Il servizio si articola in 3 tipologie di interventi. Servizio di educativa Assistenza specialistica scolastica Supporto psicologico. Il numero totale dei minori attualmente in carico è pari a 30, di cui 8 su richiesta del tribunale. Il servizio è gestito attualmente da una cooperativa sociale. Il servizio è stato avviato.
ORE PREZIOSE (POR)
“Ore preziose” è un bando POR con l’obiettivo di venire incontro alle esigenze dei genitori di bambini di età compresa tra i 3 e i 36 mesi, che frequentano il micronido, il nido o le sezioni sperimentali definite nel bando come strutture autorizzate. Il bando prevede un sostegno economico per il pagamento delle strutture menzionate regolarmente autorizzate. Il bando si riferisce all’anno educativo 2011/2012. E’ stata presentata richiesta di finanziamento alla RAS per l’importo di € 25.445,00. Hanno presentato istanza n. 16 famiglie. Il Comune è stato ammesso al finanziamento si è in attesa dell’accreditamento dei fondi.
SPIAGGIA DAY
Il servizio si è svolto in località “Spiaggia Poetto” – Cagliari - dal 03 luglio al 10 agosto in tre turni ed ha coinvolto n. 127 minori di cui 6 con certificazione di cui alla Legge 104/92. La spesa complessiva è stata di €. 27.801,57 di cui €.9.805,25 quale contribuzione dell’utenza al costo del servizio ed € 17.996,32 a carico del fondo unico.
LUDOTECA
Il servizio Ludoteca è rivolto ai minori dai 6 ai 14 anni. Ha come obiettivo principale l’acquisizione di principi, valori e regole attraverso il gioco. La frequenza media nell’anno 2012 è di 20 bambini. Il servizio è gestito da una cooperativa sociale con la presenza di operatori specializzati. Il servizio ha avuto termine il 21.07.2012 ed è stato nuovamente affidato il 02.08.2012 L’importo liquidato è di € 11.184,69. A causa di un furto subito nei locali della ludoteca, si è provveduto a presentare richiesta di risarcimento alla Compagnia di assicurazione, che ha riconosciuto il danno quantificandolo in € 367,00, tale somma verrà utilizzata per acquistare beni e attrezzature a reintegro di quelle sottratte.
RICONOSCIMENTO ASSEGNO MATERNITA’ E NUCLEO
La legge 488/98 prevede un assegno in favore delle famiglie, nello specifico l’art. 65 prevede l’assegno di maternità in favore delle donne che non usufruiscono di altre provvidenze da parte di enti previdenziali, mentre l’art. 66 prevede un assegno in favore dei nuclei ove sono presenti almeno 3 minori, n. assegni di maternità 11, n. assegni al nucleo 13. Non sono previsti costi.
CONTRIBUTO PER FAMIGLIE NUMEROSE
La RAS per l’anno 2012 prevede l’erogazione dei Bonus Famiglia in favore dei nuclei familiari con numero di figli a carico pari o superiore a 4 di età compresa tra 0 a 25 anni. L’importo previsto varia a seconda del numero dei figli. Nell’anno 2012 hanno presentato richiesta n. 6 nuclei familiari. Si è in attesa del finanziamento da parte della RAS.
AFFIDAMENTO DI MINORI A FAMIGLIE AFFIDATARIE
Nell’anno 2012 risultavano affidati n. 4 minori. Dal mese di febbraio i minori affidati sono 3 poiché una è diventata maggiorenne. Il Comune sostiene le famiglie affidatarie con un contributo mensile. L’importo liquidato è di €.6.850,00.
AREA ANZIANI
L’assistenza domiciliare è un servizio di assistenza in favore degli anziani e dei portatori di handicaps. La spesa è in gran parte finanziata con i fondi PLUS, per il resto risulta finanziata con i fondi di bilancio (fondo unico) e con la contribuzione utenza. Il servizio di Assistenza Domiciliare ha un costo complessivo annuale di € 74.148,16, così ripartita: €. 37.538,50 a carico del PLUS, €. 28.715,90 a carico del Bilancio comunale ed € 7.893,36 a carico dell’utenza. Gli utenti provvedono al versamento direttamente in favore del Comune capofila. Il monte ore annuo è il seguente:
- ASSISTENZA DI BASE: 1200 ORE (in medi a 100 al mese).
- ASSISTENZA SPECIALISTICA 2400 (in media 200 al mese).
Il monte ore è interamente impegnato per gli utenti attualmente in carico. Assistenza specialistica utenti in carico n. 9. Assistenza di base utenti in carico n. 6. Assistenza di base – specialistica utenti in carico n. 4.
ATTIVITÀ SOCIALIZZANTI PER ANZIANI
Nel mese di agosto si è svolto un soggiorno climatico in località trentino Alto Adige a cui hanno partecipato n.65 persone. Gli utenti hanno contribuito al costo del servizio. L’amministrazione comunale ha messo a disposizione un bonus in favore degli anziani per abbattere il costo del soggiorno. Il costo totale dell’iniziativa è stato di € 43.106,00 di cui € 38.797,00 contribuzione utenza ed € 4.309,00 quale bonus offerto agli anziani per l’abbattimento del costo di partecipazione al servizio.
INTEGRAZIONE RETTA ISTITUZIONALIZZAZIONE ANZIANI
Attualmente un anziano risulta ospite presso una comunità alloggio. Il Comune contribuisce al pagamento della retta per un importo di €. 1.000,00 mensili. L’anziano versa la differenza. La liquidazione avviene mensilmente su presentazione di fattura. Allo stato attuale risulta liquidato € 8.000,00 fino al mese di agosto.
AREA INTERA POPOLAZIONE CONTRIBUTI ECONOMICI
Tale intervento ha come obiettivo il superamento della condizione di bisogno individuale e/o familiare al fine di evitare il deteriorarsi delle situazioni di disagio economico. Numero di richieste 38, evase n. 26. Importo totale liquidato € 6.430,61.
LEGGE 431/98 ART.11 SOSTEGNO ACCESSO ABITAZIONI IN LOCAZIONE
Per l’anno 2012 hanno presentato istanza per i contributi integrativi di cui all’art. 11 della Legge 431/1998, per il pagamento dei canoni di locazione – annualità 2012, n.21 persone per un fabbisogno accertato da questo Comune per l’anno 2012, pari a € 52.161,63. Si è provveduto ad inviare richiesta di finanziamento alla RAS.
POVERTA ESTREME
Ad oggi sono in fase di conclusione le attività di utilità sociale dell’intervento 3 (programma di contrasto povertà estreme anno 2011) che vedono coinvolti n. 8 utenti. La RAS per l’anno 2012 ha finanziato l’importo complessivo di €. €. 75.201, 72 di cui:
- linea 2 €. 10.000,00;
- linea 3 €. 50.000,00.
Alla data odierna risulta già approvata la graduatoria per l’intervento1 ed erogata la prima mensilità, per n. 24 utenti. Inoltre sono in fase di accertamento e controllo le istanze dell’intervento 2 e 3 (tramite controlli incrociati con altri Enti).
INTERVENTI DI SOLIDARIETA’ SOCIALE IN FAVORE DI UTENTI EXTRA COMUNITARI
La Provincia di Cagliari annualmente prevede un contributo economico in favore di cittadini extracomunitari che si trovano in una situazione di estremo bisogno. I cittadini possono presentare richiesta al Comune di residenza. Il Comune qualora ritenga che ricorrano i presupposti di estrema gravità può inoltrare istanza alla Provincia giustificando con un progetto di intervento la richiesta di finanziamento. Si prevede di presentare istanza alla Provincia per alcuni cittadini che si trovano in condizioni di estrema povertà.
LR 7/91 EMIGRATI DI RITORNO 50037/1 RAS
L’articolo 13 della L.R. 7/91, prevede che gli emigrati che fanno ritorno in Sardegna per svolgere un’attività lavorativa o perché sono pensionati, possono richiedere al Comune di residenza un beneficio economico per l’indennità di prima sistemazione, il trasporto delle masserizie e le spese di viaggio. Il Comune provvede ad anticipare l’importo di quanto dovuto al beneficiario e a richiedere il rimborso all’Assessorato dell’Igiene e Sanità e dell’Assistenza Sociale. Non si prevedono costi a carico del Comune. Alla data odierna non risultano richieste di rientro.
SGATE 10418/010
Il servizio SGATE (sistema di gestione delle agevolazioni sulle tariffe energetiche) verrà stato affidato ai CAF aventi sede nel Comune di Ussana che intendono aderire alla proposta. I cittadini possono rivolgersi direttamente ai CAF interessati per richiedere l’agevolazione sul pagamento delle bollette dell’energia elettrica. L’importo previsto per l’anno in corso è di €. 500,00.
ACQUISTO BENI PER L’UFFICIO SERVIZI SOCIALI
Si prevede l’acquisto di beni di consumo per il funzionamento dell’Ufficio Servizi Sociali. Si dispone di €. 1500,00.
RAS LAVORATORI MOBILITA' IN DEROGA
Fino a marzo 2012 presso l’Area socio assistenziale e servizi demografici era presente un lavoratore in deroga, (da aprile assegnato ad altre aree), prestando la propria attività nei Servizi Demografici supportando l’Ufficio nelle attività di sportello e nelle pratiche. E’ stata liquidata la polizza di RC in suo favore per € 152,00.
RELAZIONI CON FAMIGLIE, ENTI E ISTITUZIONI
Partendo dai concetti di unicità della persona e globalità dell’intervento, l’ufficio di servizio sociale oggi più che mai deve riuscire a coordinare fra loro i servizi esistenti, evitando sovrapposizioni. L’intervento globale presuppone la conoscenza delle risorse personali e comunitarie, tale conoscenza necessita per una reale comprensione di studi approfonditi, che di conseguenza richiedono impegno e una giusta riflessione. Ciascun intervento nei confronti del cittadino richiedente comporta il dover prendere contatti con diversi attori, per poi mettere insieme le risorse al fine di indirizzarle verso l’obiettivo comune.
I principali enti con i quali il Servizio Sociale ha i contatti sono i seguenti:
- SERVIZI ASL: -PEDIATRI- MEDICI DI MEDICINA GENERALE- REFERENTI DI STRUTTURE SANITARIE – CENTRO DI SALUTE MENTALE- SPDC- CENTRO ALCOLOGICO E PER LE DIPENDENZE- NEUROSPSICHAITRIA INFANTILE – CONSULTORIO FAMILIARE - CENTRI RIABILTIATIVI).
- SERVIZI SOCIALI PER ADULTI E MINORI DEL MINISTERO DI GIUSTIZIA
- Cliniche Private-PUA-UVT
- INPS
- INAIL
- TRIBUNALE ORDINARIO
- PROCURA DELLA REPUBBLICA PRESSO IL TRIB ORDINARIO
- TRIBUNALE PER I MINORENNI
- PROCURA DELLA REPUBBLICA PRESSO IL TRIB PER I MINORENNI
- CENTRI ASSISTENZA FISCALE
- ISTITUZIONE SCOLASTICA
- FORZE DI POLIZIA
- ASSESSORATO REGIONALE IGIENE SANITA E ASSISTENZA SOCIALE
- ASSESSORATO REGIONLAE AL LAVORO E FORMAZIONE PROFESSIONALE
- CENTRO PER L’IMPIEGO
- UFFICI DELLA PROVINCIA
- COMUNI DEL PLUS
- PREFETTURA
- ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO
- COOPERATIVE SOCIALI
- POLIZIA MORTUARIA
SPESA SOCIALE
Annualmente la ragioneria dello Stato chiede il rendiconto della spesa sociale. E’ in fase di ultimazione la compilazione un questionario on line (di difficile interpretazione), da trasmettere entro il 30 settembre.
PARTECIPAZIONE ALLE ATTIVITA’ DEL PLUS
Parte delle risorse finanziarie destinate ai servizi sociali vengono gestite dal PLUS 21.
L’istituzione del PLUS è frutto della L.R. 23/2005. Allo stato non esiste la possibilità di programmare singolarmente diversi interventi e dunque di ottenere l’accreditamento diretto dei fondi previsti. Al fine di programmare interventi utili e realmente efficaci per i cittadini è opportuno partecipare assiduamente agli incontri al fine di poter usufruire delle risorse e rappresentare le esigenze del comune. Il PLUS fissa gli incontri una volta a settimana. Sono inoltre previsti corsi di formazione e aggiornamento ai quali è indispensabile partecipare. In particolare l’A.S. parteciperà al corso di formazione sulla mediazione familiare previsto per il mese di ottobre.
ATTIVITA’ SOCIALE ISTITUZIONALE
L’attività burocratica amministrativa spesso impedisce all’Assistente Sociale svolgere il proprio ruolo come professionista nel sociale. L’attività sociale presuppone un processo di aiuto che consiste nel prendere il carico l’utente e la sua famiglia e programmare con esso un percorso di crescita personale per il quale è necessario il coinvolgimento di altri attori, enti, istituzioni. Il colloquio, gli incontri d’equipe, le visite domiciliari strumenti indispensabili per un buon lavoro sociale non possono essere utilizzati costantemente per mancanza di tempo. Si è cercato comunque di conciliare il lavoro amministrativo con quello sociale, cercando per quanto possibile di rispondere ai bisogni sociali, supportando i cittadini nel loro percorso di crescita e di autonomia.
A fine consiglio, prima della votazione, il Consigliere Zonnedda ha chiesto che venisse verbalizzata la seguente interrogazione:
“Il Gruppo Prima Ussana, nei consiglieri Contini, Lai e Zonnedda, chiede al Sindaco come capo della Giunta, all’Assessore alla Pubblica Istruzione e all’Assessore ai Lavori Pubblici quanto segue:
1) Quando è stato fatto l’ultimo intervento di tinteggiatura nella scuola dell’Infanzia e quanto è costato?
2) Qual è il motivo del mancato completamento del nuovo corpo scuola dell’Infanzia, dopo che sono già passati 30 mesi dal completamento del 1° intervento?
3) Qual è la capacità di indebitamento che l’amministrazione ha dichiarato alla Cassa Depositi e Prestiti all’atto dell’assunzione del mutuo per la realizzazione del 1° intervento?
4) Qual è l’attuale capacità di indebitamento?
5)Quando è stato concluso il collaudo statico della struttura scuola dell’Infanzia e quando è stata chiusa la contabilità dei lavori?”
Il Consigliere Zonnedda ha chiesto una risposta scritta al prossimo Consiglio comunale.
Il capogruppo de La Nostra Ussana
Pierangelo Meloni
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