giovedì 24 febbraio 2011

Resoconto del Consiglio comunale del 18 febbraio 2011

    Come prassi il consiglio comunale è iniziato puntuale in prima convocazione alle ore 18; dopo aver osservato le formalità prescritte sono risultati assenti i consiglieri Maryvonne Sedda (gruppo di maggioranza La Nostra Ussana), Giorgio Asuni (gruppo di minoranza Concordia) ed Emanuele Lai (gruppo di minoranza Prima Ussana).

    Il ruolo di Presidente del Consiglio è stato assunto, così come accadrà solo per qualche altra occasione, dal Vicepresidente Gianluigi Fois in sostituzione provvisoria del Presidente ufficiale Maryvonne Sedda. Il Vicepresidente, accertato il numero legale, ha dichiarato aperta la seduta.
    1. “Bilancio di Previsione anno 2011, Bilancio Pluriennale 2011/2013 e Relazione Previsionale e Programmatica 2011/2013 - Variazione n° 1”.   L’introduzione del punto all’ordine del giorno è stata fatta dell’Assessore al Bilancio Bruna Spiga: "questa variazione del bilancio di previsione 2011, della relazione previsionale e programmatica e del bilancio pluriennale triennio 2011/2013, nonché del programma triennale dei lavori pubblici e dell’elenco annuale, è stata necessaria per adeguare alcuni stanziamenti dell’entrata e della spesa, in base alle esigenze che si sono manifestate successivamente alla data di approvazione del bilancio e sino a oggi"; tra tutti gli interventi di questa variazione il più importante è senz’altro l’entrata dei 300.000 € per azioni di messa in sicurezza nel complesso scolastico di Ussana, così come hanno rimarcato il Sindaco Paolo Loddo e l’Assessore ai Lavori Pubblici Aristeo Marras. La variazione è stata approvata con 12 voti Favorevoli (Gruppo di Maggioranza La Nostra Ussana + consigliera Littera) e 2 Astenuti (Contini e Zonnedda).
    2. "Trasferimento della funzione inerente la misurazione e la valutazione annuale della performance del personale dipendente all'Unione de Comuni del Basso Campidano".  Il Vicepresidente del Consiglio ha dato la parola al Sindaco Paolo Loddo:"poiché lo Statuto dell’Unione dei Comuni (relativo alle funzioni di competenza dell’Unione) contempla la possibilità di affidare alla stessa le competenze riguardanti il servizio del personale dei comuni e poiché la legislazione più recente impone alle amministrazione pubbliche scelte strategiche volte a garantire il contenimento delle spese che, soprattutto negli Enti di minori dimensioni, può essere raggiunto attraverso la gestione associata dei servizi è possibile trasferire misurazione e la valutazione annuale della performance del personale dipendente all'Unione dei Comuni del Basso Campidano, tramite un nucleo di valutazione che in precedenza era di competenza di ciascun comune. Ciò comporterà un risparmio economico in quanto il nuovo nucleo di valutazione, composto da tre membri, avrà un costo suddiviso nei sei comuni ricadenti all’Unione dei Comuni; tra questi membri, con partecipazione a rotazione, uno è il segretario comunale di ogni comune". Tutto ciò ottempera la normativa in materia di ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico e di efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni che impone una serie di obblighi tra cui quello di implementare un sistema di valutazione dei dipendenti che devono assicurare elevati standard qualitativi ed economici dei servizi e, pertanto, è di fondamentale importanza adottare ogni misura per la valorizzazione dei risultati e della performance sia organizzativa che individuale. L’ordine del giorno è stato approvato, come per il primo punto, con voti 12 favorevoli e 2 astenuti.
    3. "Approvazione del Regolamento per la concessione dei contributi e altri vantaggi economici a favore di enti e associazioni non aventi scopo dilucro".  Il Vicepresidente del Consiglio ha dato la parola all’Assessore alla Cultura Davide Sarais che ha spiegato come il precedente regolamento disciplinante la concessione di finanziamenti e benefici economici ad enti e soggetti privati risale al 1990 e che uno specifico regolamento per la concessione di contributi a sostegno dell’attività sportiva è stato utilizzato a partire dal 2008. Si è reso pertanto necessario adottare un nuovo regolamento per la concessione di contributi e altri vantaggi economici a favore di enti e associazioni (non aventi scopo di lucro) che potesse risultare più semplificato e più adatto alle attuali esigenze dell’Ente; inoltre il nuovo regolamento non riguarda la concessione di contributi a sostegno dell’attività sportiva, i quali continueranno ad essere disciplinati dal regolamento vigente. Tale regolamento potrà essere comunque migliorato in futuro, in funzione di esigenze che scaturiranno tra le associazioni accreditate e l’amministrazione a favore delle necessità della popolazione ussanese. Il nuovo regolamento è stato approvato con 11 voti favorevoli e 3 voti contrari (Contini, Littera e Zonnedda).
    4. "Rinnovo quinquennale adesione Sistema Bibliotecario - Approvazione modifica convenzione istitutiva".   Il Sindaco Loddo, che inoltre è anche presidente, come da regolamento, del Sistema Bibliotecario Joyce Lussu (risalente al 1996) ha spiegato che con questa votazione verrà rinnovata l’adesione del comune di Ussana per ulteriori 5 anni (cioè fino al 26 marzo 2016) tenuto conto dell’importante contributo del Sistema Bibliotecario allo sviluppo culturale della nostra comunità. La votazione ha visto l’approvazione dell’oggetto all’unanimità.
    5. "Piano Locale Unitario dei Servizi alla Persona (PLUS) - Ambito 21 - Anno 2011. Approvazione: a) Scheda programmazione fondi Plus per l'anno 2011; b) Bilancio Sociale anno 2010;  c) scheda interventi programmazione comunale anno 2011".   L'introduzione del punto all’ordine del giorno da parte dell’Assessore ai Servizi Sociali Barbara Puddu è iniziata con l’esplicazione del Bilancio Sociale anno 2010; questo Bilancio ha subito un blocco a causa del passaggio di consegne a livello regionale per il cambiamento delle linee guida in materia da parte del nuovo assessorato regionale competente. L’assessore ha elencato diverse pecche dovute alle carenze gestionali ultra comunali, ad esempio i Consultori Familiari oramai a collasso a causa dell’ingente utenza; per contro sono stati destinati con successo i fondi per l’assistenza domiciliare, per tirocini formativi e per progetti di domotica per portatori di disabilità. Purtroppo si è riscontrato un divario qualitativo rispetto agli altri comuni appartenenti al Plus; questo causato da un gestione mediocre nel triennio precedente che non ha permesso di ricevere dotazioni finanziare di importante rilevanza. L’ufficio di piano ha previsto che per il 2011 le assistenti sociali, oramai oberate di impegni, vedranno un miglioramento lavorativo in previsione di un nuovo gestore del Plus; grazie ad un nuovo consiglio di amministrazione (cui parteciperanno i sindaci, ma senza alcun Gettone di Presenza) e col distaccamento dell’assistente sociale del comune capofila (Settimo S.Pietro) verrà realizzato un processo di snellimento delle operazioni, anche mediante un nuovo sistema di informatizzazione. Infine è da evidenziare, tra tutti gli interventi programmati, l’impegno per il “Centro per la famiglia” per il quale verrà effettuato nuovo appalto anche grazie all'interessamento dell’assessorato provinciale alla Sanità. L’oggetto è stato approvato 11 voti favorevoli, 2 contrari (Contini e Zonnedda) e l’astensione della consigliera Littera.  Il consigliere Contini (nonché recentissimo ex-sindaco) utilizzando toni indegni di un tavolo istituzionale ha approfittato dell’occasione per divagazioni storiche e prive di cognizioni sulle passate amministrazioni regionali e su ex assessori alla sanità (Capelli e Dirindin), accusando poi i sindaci dei comuni limitrofi di “particolari metodi artificiosi” nei rapporti con le figure precedenti e vantandosi di non aver mai partecipato alle Conferenze dei Servizi passate non capendo di aver creato evidenti danni per la popolazione ussanese.  L’Assessore Puddu ha quindi chiarito che, con il PLUS, "si parla di “gestione associata” e non di problemi relativi alla Sanità regionale" e che l’attuale amministrazione ussanese ricopre ora un ruolo importante all’interno dei comuni facenti parti del PLUS perché è "forte la volontà di avere servizi e finanziamenti a favore delle esigenze socio-assistenziali della comunità ussanese".
    GRUPPO DI MAGGIORANZA "LA NOSTRA USSANA"

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