giovedì 4 ottobre 2007

INDIFFERENZA PER LA PERIFERIA



Pubblichiamo una lettera che ci è pervenuta nei giorni scorsi; questa lettera è stata scritta da un componente del "COMITATO PERIFERIA DIMENTICATA" che porta avanti una battaglia affinchè le aree periferiche di Ussana vengano qualificate e rese degne di essere chiamate zone residenziali.


"Ciao cari compaesani,
in prima battuta complimenti per questa bellissima idea del blog: la trovo geniale; in seconda battuta vi indico un altro grosso problema che da anni affligge un migliaio di cittadini ussanesi che vivono in certe zone periferiche, e non solo, a tutt’oggi prive di opere di urbanizzazione quali:
- strade asfaltate ;
- marciapiedi,
- rete fognaria;
- rete idrica;
- illuminazione pubblica;
In aggiunta si possono elencare ulteriori disagi, per molti sconosciuti o forse impossibili:
- contatore Enel provvisorio (o di cantiere);
- mancanza della numerazione civica;
- assenza dell’ordinaria manutenzione (es. estirpazione di erbacce)
Nonostante i numerosi appelli affinché il problema fosse benevolmente risolto, come tante persone residenti in queste zone sanno, queste opere non sono state realizzate per motivi che solo i nostri amministratori conoscono. L’indifferenza ha quindi causato, e causa ancora oggi, gravi disagi alle famiglie che abitano in queste aree abitate, a tutta la popolazione ussanese e a tutti quelli che provengono dai territori limitrofi ad Ussana.

A presto

Siamo felici di pubblicare questo tipo di lettere, e se qualcun'altro del comitato vuole commentare o parlare ancora più dettagliatamente della situazione in cui si trova, ci faccia sapere e senza problemi pubblicheremo altri post su questo argomento.



2 commenti:

Unknown ha detto...

Sono allibito, ma su questo serio problema che affligge da anni un migliaio di cittadini Ussanesi non c’è stato un commento, questo Sindaco vi ha sedato.
Il forestiero

PARTITO DEMOCRATICO - USSANA ha detto...

molti ussanesi sono apatici a quest'argomento...in fondo in fondo si tratta movimenti monetari...e come per una partita di poker per molti pare sia meglio parlare in codice