martedì 13 luglio 2010

Resoconto del terzo Consiglio comunale

Maryvonne Sedda è stata eletta Presidente del Consiglio

È durato oltre tre ore e mezzo il terzo Consiglio comunale convocato al Monte Granatico ussanese per lunedì 12 luglio. Presenti al gran completo tutti i consiglieri di maggioranza e opposizione per la discussione dei sei punti che componevano l’ordine del giorno.

La seduta, presieduta come nelle due precedenti assemblee dal sindaco Paolo Loddo, è stata ampiamente dedicata alla presentazione delle linee programmatiche. Il testo unico degli Enti Locali, la legge che regola e disciplina il funzionamento dei Comuni e delle Province italiane, prevede infatti che il sindaco neoeletto presenti al Consiglio comunale i principali punti del suo programma. Il primo cittadino ha passato in rassegna i principali punti del programma presentato agli elettori in campagna elettorale. Programma che, lo ricordiamo, è stato il frutto dell’importante lavoro svolto dalle commissioni costituite nel periodo elettorale.

Appena terminata l’esposizione da parte del primo cittadino, hanno preso la parola i due capigruppo di minoranza, Giorgio Asuni e Emidio Contini. Il consigliere Asuni ha dichiarato di condividere per titoli quanto enunciato dal sindaco, ma ha chiesto di passare dalle buone intenzioni ai fatti. Il consigliere Contini ha invece polemizzato con il primo cittadino quando ha dichiarato che è intenzione dell’amministrazione chiudere tutti i cantieri entro brevissimo tempo. Secondo il capogruppo di minoranza questo è il risultato della buona azione condotta dalla precedente amministrazione da lui guidata. Pronta la replica del sindaco Paolo Loddo che ha ricordato invece come alcuni cantieri risultano invece essere aperti da troppi anni, sottolineando come invece è ora di passare dalle parole ai fatti.

Si è passati, dopo una lunga discussione, al secondo punto all’ordine del giorno dedicato alla seconda variazione del Piano Locale di Servizi alla persona, meglio conosciuto come Plus21. Ha preso la parola Barbara Puddu, Assessore ai Servizi Sociali, che ha informato il consiglio della concessione di nuovi contributi regionali da destinare ai nuclei familiari numerosi e a rimborsi per bambini che frequentano asili nido o micronidi. Nuovi fondi in arrivo anche per il contrasto delle cosiddette povertà estreme. Grazie a questi stanziamenti, saranno possibili 26 nuovi interventi. La maggioranza e il gruppo Concordia per Ussana hanno votato a favore, mentre il gruppo Prima Ussana si è astenuto.

Il terzo punto, presentato da Bruna Spiga, Assessore al Bilancio, è strettamente collegato al precedente. In seguito ai nuovi finanziamenti concessi dalla regione, il bilancio previsionale del 2010, il bilancio pluriennale 2010/2012 e la relazione previsionale programmatica 2010/2012 sono infatti variate e queste variazioni devono essere portate a conoscenza per il voto del Consiglio. Come per il punto precedente, hanno votato a favore la maggioranza consiliare e il gruppo Concordia per Ussana, mentre il gruppo Prima Ussana si è astenuto.

Il quarto e il quinto punto erano invece dedicati alla nomina dei rappresentanti comunali nel Consiglio d’amministrazione e nel Collegio dei Probiviri della Associazione Turistica Pro Loco. Nomine previste dalla legge che attualmente disciplina il funzionamento delle Pro Loco italiane. All’interno del Cda della Pro Loco sono stati eletti, con voto segreto, i consiglieri Gianluigi Fois, espressione della maggioranza in Consiglio Comunale, con 12 voti, ed Emidio Contini, eletto con cinque voti, frutto di un accordo tra le minoranze. Nel Collegio dei Probiviri entra invece la consigliera Manuela Sedda, con 12 voti a favore.

Il sesto e ultimo punto del Consiglio comunale era dedicato alla nomina del Presidente del Consiglio comunale e di due vicepresidenti, di cui uno vicario. Le minoranze hanno strumentalmente attaccato la maggioranza. La consigliera Marta Littera ha chiesto se il punto dell’ordine del giorno era legittimo dal momento che il testo unico degli enti locali parla di istituzione facoltativa nei comuni al di sotto dei 15.000 abitanti. Puntuale la replica del primo cittadino il quale ha risposto dicendo che lo statuto comunale, modificato durante il primo mandato della giunta guidata da Emidio Contini, prevede questa istituzione e che dunque l’elezione del presidente da parte del Consiglio è obbligatoria. Attacco anche da parte del consigliere di minoranza Giancarlo Zonnedda, che ha ricordato, così come fatto anche dalla consigliera Littera, come cinque anni fa l’allora opposizione Ussana Democratica, si espresse palesemente contro la figura del presidente del Consiglio comunale. Anche in questo caso non è mancata la replica del primo cittadino che ha sottolineato come è intenzione costituire tutta una serie di istituzioni consultive (commissioni, consulte dei giovani e degli anziani) che dovranno essere coordinate dal nuovo presidente del Consiglio comunale.

Tutti i 17 consiglieri, nonostante il voto contro annunciato dal gruppo Concordia per Ussana, hanno però partecipato alla votazione. Con 12 voti, espressi dunque in modo compatto da tutti gli esponenti della maggioranza, è stata eletta presidente Maryvonne Sedda. Cinque le schede bianche finite nell’urna. Dopo l’applauso della sala consiliare, la neoeletta ha preso brevemente la parola, sottolineando che è sua intenzione, vista la crisi finanziaria e i forti tagli imposti agli enti locali dal governo Berlusconi, rinunciare all’indennità seppur irrisoria (si aggira intorno al centinaio di euro al mese), spettante al consigliere che ricopre il ruolo di presidente.

Successivamente sono stati eletti i due vicepresidenti. Sei voti sono andati a favore di Gianluigi Fois, altri sei a Manuela Sedda, cinque le schede bianche. Gianluigi Fois ricopre l’incarico di vicepresidente vicario, perché anagraficamente più anziano della consigliera Sedda.


GRUPPO DI MAGGIORANZA "LA NOSTRA USSANA"

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