sabato 9 aprile 2011

Disinfestazioni e derattizzazioni: consigli pratici

La ASL di Cagliari, con l'approssimarsi della bella stagione, ha diramato un comunicato per informare enti locali e cittadini su come comportarsi per evitare il proliferarsi di insetti e/o animali potenzialmente nocivi per l'uomo. Va detto in anticipo che le attività di disinfestazione e di derattizzazione vanno preventivamente comunicate alla ASL (con apposito modulo che si troverà nel nostro comune) che provvederà ad effettuare la dovuta vigilanza igienico-sanitaria per valutare la congruità dell'intervento notificato.
Di seguito si riportano le indicazioni a carattere generale utili a limitare la proliferazione di artropodi (insetti) e roditori.

Topi / Ratti
  1. Limitare la disponibilità dell'acqua con idonea sistemazione di eventuali fontane pubbliche ed eliminazione di raccolte, anche private, non funzionali alle attività antropiche;
  2. Eliminare tutte le fonti di nutrimento dei roditori attraverso il corretto stoccaggio degli alimenti (utilizzo di idonei contenitori in metallo, vetro o plasitca dura, chiudibili ermeticamente), il mantenimento di adeguate condizioni di pulizia negli ambienti dove essi si producono, manipolano, somministrano e consumano (tempestiva e regolare pulizia delle attrezzature e superfici di lavoro, di pareti, pavimenti e posizionamento degli scarti negli appositi contenitori che devono essere tenuti sempre chiusi) e la corretta gestione della frazione umida dei rifiuti;
  3. Ostacolare con l'eleiminazione/sigillatura le vie d'accesso alle strutture murarie (compresi i ruderi);
  4. Una corretta gestione dei rifiuti e dei reflui in tutto l'ambito territoriale;

Zanzare
  1. Evitare l'abbandono definitivo e temporaneo negli spazi aperti , pubblici e privati, di contenitori di qualsiasi natura e dimensione nei quali possa raccogliersi acqua piovana ed evitare qualsiasi raccolta d'acqua stagnante anche temporanea;
  2. Dotare tutti i contenitori di qualsiasi natura e dimensione (serbatoi, piscine, sottovasi, raccoglitori d'acqua ornamentali o utilizzati per l'annaffiamento, etc.) nei quali possa raccogliersi acqua di idonei drenaggi o di coperture o spugne/reti antiintrusione. Non è necessario provvedere agli accorgimenti di cui sopra per contenitori di piccole dimensioni quali sottovasi, abbeveratoi per animali, innaffiatoi, etc., se non vi è un ristagno d'acqua superiore ai 5 giorni; in caso contrario svuotarli nel terreno e non nelle caditoie o nei tombini;
  3. Pulire i tombini di raccolta delle acqua almeno una volta all'anno;
  4. Eliminare tutti i rifiuti abbandonati;
  5. Tenere sgombre aree pubbliche e private da erbacce, sterpi e rifiuti di ogni genere, in modo da evitare il ristagno delle acque meteoriche o di qualsiasi altra provenienza;
  6. Introdurre larve di Gambusia affinis in tutte le raccolte d'acqua artificiali permanenti posizionate all'aperto;
  7. Particolare attenzione va prestata in ambito cimiteriale dove la presenza di fioriere o contenitori di qualsiasi natura non sottoposti alle precauzioni di cui sopra potranno dar luogo ad infestazioni massive.   
Blatte
Sono tra gli insetti più ubiquitari. Il controllo di questi artropodi consiste nel rendere loro inaccessibile materiale organico di tutti i generi attraverso il corretto stoccaggio degli alimenti, il mantenimento di adeguate condizioni di pulizia negli ambienti dove essi si producono, manipolano, somministrano e consumano e con la corretta gestione dei rifiuti.

Zecche
  1. Accurata pulizia con sfalciatura delle erbacce ed aratura superficiale e successivo rivoltamento delle zolle di tutte le aree incolte pubbliche e private;
  2. Divieto di pascolo e transito delle greggi nei centri abitati;
  3. Controllo del randagismo.

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